Ermete Trismegisto è stato un leggendario alchimista di Alessandria, spesso rappresentato con un tridente che rappresenta i raggi della sua illuminazione, altre volte con un globo che rappresenta il controllo sul mondo. Il termine greco riguardo Eermete, Trismegisto, significa Tre volte il grande. Ermete Trismegisto è stato identificato al Dio Thot degli egizi, Ermete per i greci e Mercurio per i romani. È considerato l’inventore della parola scritta e del linguaggio, della magia, dell’astronomia, e dell’alchimia.
La denominazione di ermetismo – ermeneutica viene dal nome di Ermete Trismegisto, che è considerato uno dei più grandi saggi iniziati nei misteri del mondo. Gli iniziati che seguono i suoi insegnamenti sono noti con il nome di ermetici. L’ermetismo è una corrente mistica – occulta apparsa in antichità che ha influenzato il modo di pensiero di una parte del mondo fino al 17º secolo. L’ermetismo rappresenta la presentazione di un sistema di leggi che governa l’intero universo, leggi immutabili, che si manifestano dappertutto – materialmente, mentalmente e spiritualmente. Le sette leggi universali sono l’essenza dell’intera filosofia ermetica, sono la Legge di TUTTO CIO’ CHE C’E’, la Legge di DIO.
LE LEGGI UNIVERSALI (I principi della Verità)
- LA LEGGE DEL MENTALISMO: Tutto è spirito, L’universo è mentale.
Questo significa che la realtà sostanziale che sta al di là di tutti i fenomeni, quelli che la scienza identifica come materia, energia e vita, è l’attività mentale, a sua volta originata dallo Spirito. Ogni cosa che esiste è una creazione della Mente Universale, ed esiste quindi uno Spirito Universale che crea ogni cosa con la propria Mente. Lo Spirito è per sua natura inconoscibile e indefinibile, ma la sua esistenza si manifesta nell’attività mentale creatrice. Dove esiste materia, energia o vita, sappiamo dunque che tutto questo prima di esistere è stato pensato da una Mente. Questo vale sia per il macrocosmo (l’Universo, i grandi sistemi), che per il microcosmo (i singoli esseri viventi, i piccoli sistemi). Il primo principio ermetico fa intendere quanto sia immenso il potere della mente, vero agente creatore e trasformatore di ogni cosa e ogni situazione.
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- LA LEGGE DELLA CORRISPONDENZA: Come in alto così in basso, come in basso così in alto.
Il secondo principio ermetico dice che esiste una precisa analogia tra le leggi che regolano i diversi livelli di esistenza. Si tratta di un principio di fondamentale importanza, perchè ci fa capire come i diversi sistemi, dal più grande al più piccolo, funzionino tutti attraverso le stessi leggi di base. Conoscendo quindi i meccanismi che regolano un sistema conosciuto, possiamo trasporle per analogia ad uno sconosciuto. Questo secondo principio ermetico è una chiave fondamentale per comprendere il funzionamento dei piani di esistenza non materiali e delle scienze occulte in generale, in quanto le correnti energetiche che agiscono sui livelli superiori si comportano nello stesso modo di quelle terrestri conosciute, come ad esempio l’elettricità o il magnetismo.
- LA LEGGE DELLA VIBRAZIONE: Non c’è niente che si trovi in stato di riposo, tutto simuove, tutto vibra.
Questo ormai non è un mistero nemmeno per la nostra scienza, almeno per quanto riguarda la materia. Anche gli oggetti apparentemente solidi sono formati da atomi, i quali sono com’è noto costituiti da particelle in movimento. Il fatto che ci appaiano solidi e compatti dipende dalle nostre limitate capacità di percezione, ma in realtà ogni cosa vibra e possiede una sua frequenza vibratoria, che è inversamente proporzionale alla densità della materia che la compone. Anche il terzo principio ermetico ha una grandissima importanza, in quanto ci permette di comprendere l’interazione tra le diverse frequenze vibratorie attraverso il fenomeno della risonanza. Tutto questo può essere trasposto sui piani di esistenza superiori (eterico, astrale, mentale) grazie al secondo principio ermetico, comprendendo in questo modo le leggi che governano l’interazione tra mente, emozioni, energia e materia.
- LA LEGGE DELLA POLARITA’: Tutto è duale, ogni cosa ha due polarità, tutto ha dueestremi, il simile e non simile hanno lo stesso significato, i poli opposti hanno unanatura identica ma di gradi diversi, gli estremi si attraggono, tutte le verità sono solodelle semi – verità, tutti i paradossi possono conciliare.
Il quarto principio ermetico, che richiama il notissimo sistema filosofico taoista basato sull’interazione delle polarità opposte Yin e Yang, spiega tanti paradossi con i quali ognuno di noi si trova continuamente a dover fare i conti. Gli opposti sono complementari, gli estremi si toccano, ogni verità è solo una mezza verità, ogni medaglia ha il suo rovescio, tutto è relativo. Ogni opposto esiste solo perchè esiste anche l’altro, e ognuno ha bisogno dell’altro, contenendolo in sè in potenza. Anche questo principio ermetico ci può far capire molte cose di noi stessi e della vita, soprattutto se lo applichiamo ai piani mentali, emozionali, sociali, relazionali.
- LA LEGGE DEL RITMO: Tutto scorre verso l’interno o verso l’esterno, ogni cosa ha lasua durata, tutto evolve e poi degenera, il movimento del pendolo si manifesta in tuttele cose e la misura della sua oscillazione verso destra è simile alla misura della suaoscillazione verso sinistra, il ritmo è costante.
Il quinto principio ermetico è strettamente legato al quarto, facendo capire che in tutte le cose c’è un ritmo di alternanza tra due polarità opposte nelle loro molteplici manifestazioni. Ma è legato anche al terzo, in quanto la vibrazione si manifesta come alternanza tra cresta d’onda e cavo d’onda. Tutte le cose crescono e decadono, avanzano e retrocedono, aumentano e diminuiscono. Questa è la vita, nelle galassie come nelle stelle, nell’uomo come nelle piante. Nessuno può pensare di essere sempre sulla cresta dell’onda o di crescere all’infinito, ma la conoscenza di questa legge e del suo manifestarsi in un sistema specifico permette di capire come fare la cosa giusta al momento giusto, in armonia con il fluire e rifluire della vita. In questo è davvero maestra la filosofia taoista con il suo meraviglioso sistema basato sull’alternarsi delle energie prevalenti.
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- LA LEGGE DELLA CAUSA E DELL’EFFETTO: Ogni causa ha un suo effetto, ogni effetto ha una sua causa, tutto accade conformemente alla Legge, l’azzardo è solo un nome dato ad una legge sconosciuta, ci sono numerosi piani appartenenti alla casualità, ma non c’è niente che sfugga alla Legge.
La legge di causa-effetto è conosciuta anche dalla nostra scienza, che si limita però ad applicarla soltanto alla materia. La stessa legge vale però su qualsiasi livello di esistenza, facendo intendere che tutto ciò che ci accade in modo apparentemente casuale ha una sua causa antecedente di cui non siamo consapevoli. Il caso è, in realtà, un nome attribuito ad una legge non riconosciuta. A questa legge è legato il concetto di karma, cardine non solo delle religioni orientali ma anche di tutte le filosofie esoteriche di ogni tempo e luogo. Se qualcuno nasce ricco o povero, fortunato o sfortunato, non è per caso ma in conseguenza di una legge di causa-effetto. Questo sesto principio ermetico fa intendere come ognuno di noi è veramente padrone del proprio destino, in quanto il nostro futuro sarà determinato dalle conseguenze delle nostre scelte e non da eventi casuali. Su questo principio, come pure sul quinto e il quarto, si basa anche la dottrina della reincarnazione.
- LA LEGGE DEL GENERE: Esiste un genere in tutte le cose, tutto quanto ha i propriprincipi, Maschile e Femminile, il genere si manifesta su tutti i piani.
Il settimo principio ermetico ricorda un po’ il quarto, quello della polarità, ma si riferisce al fatto che ogni azione creativa richiede l’interazione del genere maschile con il genere femminile. Sul livello di esistenza fisico la differenziazione tra maschile e femminile si manifesta nella sessualità, ma tale distinzione è presente anche ai livelli superiori ovviamente con modalità ed energie diverse. E’ evidente a tutti come per generare un nuovo essere vivente sia necessaria l’unione maschile-femminile tramite l’atto sessuale, ma lo stesso discorso vale anche per qualsiasi altro tipo di creazione, da quella mentale a quella spirituale a quella artistica. Dove c’è creazione c’è sempre l’unione di una componente maschile con una femminile, con le modalità proprie di ogni livello di esistenza.
Le sette leggi sono abbastanza difficili da comprendere dalla gente comune, sono leggi attraverso le quali TUTTO CIO’ CHE C’E’ (DIO) conduce l’intero universo. DIO è TUTTO lo Spirito Infinito, l’Assoluto, l’Invisibile, l’Intangibile. Dio non è separato dalle sue creazioni. Egli è la saggezza infinita, l’intelligenza onniconoscente, l’essenza della realtà, e si manifesta in tutte le cose. Egli è la Legge.
Il fatto che nel testo appare la parola “Dio” non deve essere visto necessariamente come se fosse un’implicazione religiosa. Per Dio si intende la Coscienza Pensante primordiale che tutto governa, tutto sostiene tutto crea e tutto distrugge. Si tratta comunque di leggi universali che ultimamente trovano corrispondenza anche nell’ambito scientifico.
Le opere attribuite a Ermete Trismegisto, le più note, sono state raccolte in una sola chiamata genericamente “Corpus Hermeticum”. “Kybalion – la Filosofia Ermetica” è un libro apparso nel 1908, che vuole essere l’essenza del insegnamenti di ErmeteTrismegisto. Questo libro è stato pubblicato anonimamente da un gruppo o da una sola persona con lo pseudonimo di “I Tre Iniziati. “
Ioana P.
Fonte: http://www.amoyoga.it/le-leggi-universali-della-manifestazione-le-leggi-ermetiche/
Fonte immagine: https://amentetneferet.wordpress.com/gods/thoth/
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