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Ed ecco Anna Elisa Albanese con i suoi bellissimi post sulla Luna nei vari segni astrologici
Qui troverete il suo BLOG : http://www.sentieroastrologico.it
Qui la sua pagina FB : https://www.facebook.com/Sentieroastrologico/?fref=ts
Il 1 settembre alle ore 11.03 vi sarà la Luna Nuova nel segno della Vergine a 9.21 °, in contemporanea vi sarà eclissi anulare di Sole, visibile in Africa e nell’oceano Indiano.
Abbiamo letto di tutto e di più in questo fragile momento, sul terremoto appena avvenuto, su previsioni astrologiche catastrofiche e spaventose, sulla particolare atmosfera densa in cui ci troviamo ed ora ci troviamo con emozioni che sono molteplici, dalla fragilità all’impotenza, al sentire che ci sono forze che non possiamo controllare.
Oltre noi, sopra noi.
Non sappiamo più ristabilire un ordine e delle priorità perché tutto ci appare confuso.
Si parla molto di Ego, da ridimensionare, rivedere, addirittura trascendere, per quanto sia possibile farlo e spesso questa parole risultano vuote e prive di significato. Forse ne capiamo davvero il loro senso solo quando siamo inermi e in preda a qualcosa che ci travolge da fuori, a quel punto, purtroppo, scossi dal dolore, è come se venissimo catapultati nella vita, nelle risorse che abbiamo sempre avuto a portata di mano ma che non sapevamo riconoscere, come la terra sotto i nostri piedi.
A contatto con la morte e la caducità, ci ricolleghiamo a quel centro vitale e sacro, che spesso tendiamo a dimenticare, e sopratutto, se riusciamo ad essere attraversati nell’intimo senza uscirne spezzati, ci accorgiamo di quanto siamo collegati e connessi gli uni agli altri, di quanto sia più facile tendere una mano alla persona che chiede aiuto proprio vicino a noi, che voltarci dall’altra parte nel nostro piccolo Io separato.
I giorni che stanno precedendo questa nuova Luna Nuova sono molto legati all’energia della Terra e al lasciare andare, c’è molta stanchezza e tutto si sta preparando affinché si chiuda un ciclo, sia in senso fisico che simbolico: Sole e Luna congiunti nel segno della Vergine, aprono alla dimensione della chiusura di un ciclo, del passaggio verso il calar della luce e l’approssimarsi della fine dell’estate e l’inizio dell’autunno.
E’ molto interessante notare che nel Tema di Luna nuova, a seconda della latitudine dove viene calcolato il Tema, varia l’Ascendente: verso il nord Italia siamo più sintonizzati con un Ascendente Bilancia e Venere, e da Roma in giù, inizia lo Scorpione con una maggiore importanza di Marte e Plutone. Già questa differenza tra i due segni, ci può mostrare come vi sia un immensa fluidità di interpretazione e come questo periodo segnato dalla permanenza e dialogo tra i segni mobili o mutevoli, ci stia portando in effetti, a far smuovere le nostra fondamenta. (purtroppo questo è avvenuto anche non solo in senso metaforico, ma non voglio che l’astrologia dia una spiegazione a tutto, perché spesso non è possibile avere la comprensione del grande disegno universale, se non affidandoci davvero da una “fede” – fiducia, in qualcosa che ci possa trascendere).
Mi colpisce di questo Tema di Luna Nuova l’estrema somiglianza, con il Tema dello scorso Plenilunio in Acquario del 18 agosto 2016, l’orario è molto vicino d’accordo, ho smesso di credere al caso tanto tempo fa, e le coincidenze non sono tali, ma sono evidenze o messaggi che semplicemente non comprendiamo, ma dietro ogni cosa c’è un ordine e una legge che concatena le varie parti, che questo Novilunio in Vergine sta cercando di portare alla luce.
Questi due Temi simili ci vogliono dire – raccontare – aiutare nello stesso passaggio: l’integrazione delle nostre parti scisse in uno spazio più grande che le contenga, l’ascolto e la comprensione, secondo le nostre possibilità, dei dati tangibili intorno a noi, concreti e visibili con i sensi, legati anche al nostro corpo – tempio – involucro dell’Anima, che possa darci dei messaggi e aiuti per arrivare alla visione di portata più ampia e non legata al contingente.
Sole e Luna in Vergine, segno di Terra, mutevole, congiunto ora a Mercurio, Giove e Nodo Lunare sono in opposizione a Nettuno nei Pesci – Il grande con il piccolo, il corpo e l’anima, le percezioni sensoriali e le emozioni animiche. Pensiamo che questi due mondi legati alla maturazione sana delle cose, ai cicli della terra, del sole e del raccolto siano emisferi che possano giacere separati, dormienti? Ora è venuto il momento di farli parlare.
Ora è il momento di congiungerli.
Questi saranno i due poli del dualismo, le due parti che tengono insieme un tutto, che tenteranno di arrivare ad un integrazione:
I sintomi fisici, le alterazioni dell’umore, il nostro bioritmo interno in contrapposizione al ritmo altro che cerca di darci la cornice sociale in cui viviamo, lavoro, quotidiano, il tempo.
Il tempo logico scandito, il tempo ciclico e il tempo soggettivo e onirico, che non ha tempo.
Il nostro tempo ideale, il tempo che ci serve a dimenticare qualcosa e lasciare che si sedimenti e giunga il perdono e il tempo che incalza e viene segnato nei calendari alle pareti.
Il tempo del nostro risveglio naturale alla piena consapevolezza e il tempo dello sforzo che noi stessi ci imponiamo per essere all’altezza degli standard che ci poniamo, o che pensiamo che altri ci pongano sul nostro cammino – padri – capi – partner – datori di lavoro – amici.
E’ venuto il tempo di riprendere il nostro vero tempo.
La Vergine ci prepara con dolcezza a far tesoro della luce immagazzinata durante l’estate nel mese del Leone e della luce più intensa, ora possiamo riposare, richiedere la pausa – tempo d’intensità con noi stessi, che il nostro cuore necessita. Ogni cosa che non seguirà il nostro giusto fluire, verrà portata fuori come disagio perché possa essere vista.
L’opposizione chiara ed evidente che insiste sui segni Mutevoli – Vergine e Pesci e convoglia nella quadratura con Marte – Saturno nel Sagittario, è un più che evidente ormai, trampolino di lancio verso qualcosa, che ognuno nel punto in cui si trova, fa fatica a fare.
E’ difficile farlo, l’aspetto di opposizione mette in luce una tensione tra le parti, in cui noi ci sentiamo come bloccati e impotenti, come dicevamo all’inizio; Saturno e Marte nel Sagittario stazionano nella cortina di sforzo, e fanno da prolungamento all’opposizione, ma senza scioglierla ancora.
Qual’è allora la chiave di questa lunazione se tutto sembra essere così apparentemente bloccato? Il nostro corpo, la presa a terra che ci dona la Luna Nuova in Vergine e Plutone in Capricorno.
L’opposizione tra i pianeti in Vergine e Nettuno nei Pesci, crea quella configurazione nota agli astrologi come punto di Talete, data da un opposizione, un trigono e un sestile, e questo punto è dove si dovrebbe scaricare tutto il carico dell’opposizione: il punto che dovrebbe offrirci la risoluzione. In questo punto abbiamo Plutone in Capricorno in 3 Casa, altra casa mutevole, a darci sempre un messaggio di movimento e comunicazione tra le parti, in un segno di terra ancora una volta, il cui regnante è il signore della trasformazione profonda di tutte le cose: Ade – Plutone.
Non è più tempo di rimanere ciechi di fronte a ciò che la vita ci sta ponendo di fronte agli occhi, Plutone e la Luna Nuova in Vergine ci porgono la mano affinché iniziamo a darci un aiuto concreto che parte dalle nostre fondamenta di vita, e in primo luogo il nostro contatto con il Qui e Ora: il nostro quotidiano non può più essere qualcosa che ha a che fare con una vita che non desideriamo o un ritmo che ci distrugge. Le nostre giornate hanno a che fare con noi in prima persona e siamo noi a crearle.
Ora è venuto il momento di riedificare le base profonde del nostro esistere e le nostre intenzioni latenti devono essere rese manifeste (Plutone), tutto questo verrà allargato in un ottica dal micro al macro, solo essendo noi un granello pieno di luce e serenità, potremo espandere la nostra pienezza e dare a qualcun altro, ( Vergine – Pesci), altrimenti saremo ancora bambini dipendenti, dentro a relazioni vittima – carnefice, rapporti lavorativi in cui cerchiamo approvazione e non saremo mai davvero autonomi e padroni della nostra vita (Saturno – Marte in Sagittario).
Come il precedente novilunio in Acquario, anche questa Luna Nuova, se pur in modo diverso, ci dice di riprendere il comando della nostra vita guardandoci intorno. E’ tutto intorno a noi, nelle piccole cose, osserviamoci nel dettaglio, per poi allargarci all’infinito.
Buona Luna a tutti
Anna Elisa Albanese
Fonte:http://www.sentieroastrologico.it/luna-nuova-vergine-ripartiamo-dalle-radici-del-nostro-quotidiano/
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