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In base alla zona temporale tra il 15 e il 16 ottobre sperimenteremo una Super Luna molto intensa a 23° in Ariete, mentre il Sole sarà a 23° in Bilancia.
Il termine “Super Luna” ha fatto per la prima volta la sua comparsa in un articolo scritto dall’astrologo Richard Nolle su una rivista di Oroscopi nel 1979, poiché voleva creare un termine astrologico per quello che gli astronomi tecnicamente definiscono sizigia al perigeo del sistema Terra-Luna-Sole: “…una luna nuova o piena che si verifica con la Luna in prossimità o nel (oltre il 90% del) suo punto più vicino alla Terra in una data orbita (perigeo). In breve, la Terra, la Luna e il Sole sono sulla stessa linea, con la Luna nel punto più vicino alla Terra”. Questo significa che, in virtù dell’allineamento Terra-Luna-Sole, l’effetto della Luna Piena sulla nostra vita sarà intensificato da crescendo estremi e decisivi e dalla culminazione di eventi.
Dal punto di vista esoterico il segno del Sole indica il dilemma attuale dell’uomo, le tendenze di vita che stanno cercando espressione in questo momento temporale; mentre la posizione della Luna rivela quello che è il passato, riassume le limitazioni, e mostra dove trovare la prigione dell’anima. Il Sole si trova nel segno verde della Bilancia, che è il luogo in cui ci viene chiesto di raggiungere un punto di equilibrio in noi tra gli aspetti della personalità e quelli dell’anima per ottenere l’inversione della ruota e l’inizio di un nuovo orientamento nella vita. La Luna è nel segno rosso dell’Ariete, che esotericamente dà inizio al ciclo di manifestazione delle idee spirituali e che spinge l’anima verso un processo di purificazione. La Bilancia e l’Ariete sono i due segni zodiacali che governano gli equinozi. L’Equinozio di Primavera ha a che vedere con la resurrezione e la reintegrazione, mentre quello d’Autunno con la Discesa nell’Oscurità o mente subconscia. Essi rappresentano una danza tra la Luce e l’Oscurità per realizzare il risveglio spirituale, ad evidenziare il fatto che il buio vissuto nel recente passato era assolutamente necessario per la nostra stessa crescita, in quanto senza oscurità non conosceremmo la luce ed è solo incontrando le tenebre del nostro subconscio che la luce dell’anima può emergere alla consapevolezza.
Il Verde e il Rosso sono i due antichi colori associati al Dao ed esprimono le forze complementari/opposte dello Yin e dello Yang, dell’oscurità e della luce. Il rosso rappresenta l’energia, la rivalutazione mentale e la forza del risveglio; il verde si riferisce al prendere decisioni, al cuore e alla direzione. Sia il verde che il rosso discendono dai due primi colori primari, il blu e il giallo: il rosso nasce dal blu e dal giallo come somma di luce, mentre il verde si ricava dal blu e dal giallo come pigmento. Come descritto nel blog precedente, il blu e il giallo sono associati alla bottiglia Equilibrium Aura-Soma® Anubis, al Tarocco esoterico della Giustizia e all’allineamento karmico, che sono tutti relazionati al segno della Bilancia e fortemente coinvolti nello scenario di questa Luna Piena.
Il simbolo sabiano del Sole è “una farfalla con una terza ala nel suo lato sinistro“. La farfalla è l’emblema spirituale della rinascita e la terza ala si riferisce alla capacità di sviluppare una nuova modalità spirituale basata sul cuore per rispondere alle diverse situazioni della vita. Riguarda il mutamento e il cambiamento di atteggiamento. Il simbolo sabiano della Luna ci parla dell’apertura della personalità all’influsso delle energie spirituali: “spinte all’interno dal vento, le tende di una finestra aperta prndono la forma di una cornucopia“. Come afferma Dane Rudhyar, la forma a cornucopia delle tende indica che la mente non si è solo aperta alla crescita personale, ma che si è ammorbidita a tal punto da poter essere “plasmata da forze transpersonali“.
La Bilancia, il segno in cui troviamo il Sole, trasmette l’energia del Terzo Raggio dell’Intelligenza Attiva, che rappresenta la volontà del proposito condizionato, a significare che tutti gli eventi e situazioni vengono fatti progredire dal Piano Divino intelligentemente concepito per la nostra evoluzione spirituale. L’Ariete, il segno zodiacale in cui si colloca la Luna, veicola l’energia del Primo Raggio della Volontà/Potere, “l’incentivo Divino”, il seme che distrugge tutte le forme per manifestare il proprio intento spirituale. Questo significa che il passato vivrà un processo di distruzione ad un certo livello per la nascita di un nuovo seme. I governatori dell’Ariete sono: Marte sulla Croce Mobile, Mercurio sulla Croce Fissa e Urano in quella Cardinale. L’aspetto interessante è che tutti e tre i pianeti saranno direttamente coinvolti nella configurazione celeste di questa Super Luna Piena: Marte a 12° in Capricorno, congiunto a Plutone, sarà quadrato sia alla Luna congiunta a Urano ed Eris in Ariete, che al Sole congiunto a Mercurio in Bilancia, creando nel cielo un quadrato a T, espressione di molti conflitti, ma anche dell’azione e dello stimolo necessari a raggiungere una soluzione. Marte, che nell’aspetto di Quadrato a T sarà il pianeta che subirà due quadrati, diverrà l’astro centrale, o punto di azione, e tutta l’energia verrà generata e attivata dalla sua influenza. Marte incarna la forza del Sesto Raggio dell’Idealismo e della Devozione. Siamo guidati da quello a cui in noi siamo devoti. Il fatto che la Luna, espressione del passato e della prigione dell’anima, sia in Ariete, ci mostra che stiamo ancora portando avanti l’idea di Dio nel vecchio modo della personalità e che il nuovo seme sta per germogliare e distruggere l’antico. Marte in Capricorno riguarda la trasmutazione delle idee della personalità e degli ambiziosi progetti mondani in un aspetto più alto per giungere alla comprensione del Piano Divino e renderlo proprio.
La congiunzione tra Marte e Plutone rafforzerà il nostro “impegno ad agire sui nostri bisogni per trasformarli, per incorporare i livelli superiori di consapevolezza nel nostro essere interiore, sapendo che tutti i desideri e gli attaccamenti dovranno essere portati in superficie e purificati e che tutte le nostre vere motivazioni ed attaccamenti dovranno essere affrontati”- (Stephen Arroyo).
Nell’Aura-Soma® colour-care system Marte è associato alla bottiglia Equilibrium B40, conosciuta come la bottiglia “dell’Io Sono“, rosso su oro. Essa ha a che vedere con l’integrazione del nostro “Io Sono” Divino e Umano in modo da poter risvegliare (rosso) la stella che siamo (oro). Si tratta della possibilità di discriminare e comprendere il motivo per cui la nostra anima è venuta qui.
Quale Messaggero degli Dei, Mercurio, che incarna l’energia del Quarto Raggio dell’Armonia attraverso il Conflitto, creerà i conflitti interiori ed esteriori necessari a illuminare la mente e permettere la comunicazione tra la personalità e l’anima al fine di disperdere le illusioni dell’intelletto. Urano, supportato dal potere del pianeta nano Eris, la Dea della Discordia, innescherà la frizione e il fuoco elettrico per fondere Spirito e materia, anima e personalità e permettere la manifestazione del Piano Spirituale nella nostra vita quotidiana.
La Luna sarà congiunta a due Stelle Fisse: Baiten Kaitosnella costellazione della Balena (o Cetus) e Acamar nella costellazione di Eridano. Simbolicamente la balena ci chiede di ascoltare la nostra voce interiore e di seguire la nostra verità; essa ci induce a esaminare dove ci troviamo, quello che ci ha portato a questo punto, per entrare in contatto con la vera realtà su noi stessi; ha a che vedere con la rinascita emotiva. La stella Baiten Kaitos collocata nella pancia della Balena è associata alla leggenda di Giona. Giona era un profeta cui Dio aveva ordinato di andare nella città di Ninive per predicare contro di lei “perché la loro malvagità è salita nel mio cospetto” (Giona 1:2), ma egli era fuggito dalla presenza del Signore e si era diretto in un’altra città nell’opposta direzione. Durante una tempesta marina Giona venne miracolosamente salvato perché inghiottito da una balena nel cui ventre rimase per tre giorni e tre notti a pregare Dio e chiedergli di rendere ciò che gli aveva promesso. Il ventre simboleggia il lavoro alchemico interiore di morte e rinascita. E’ l’ingresso nell’oscurità del subconscio per sperimentare la morte della personalità e la creazione dell’atarassia dello Spirito per la nostra stessa resurrezione.
“Infatti, come Giona fu tre giorni e tre notti nel ventre del grosso pesce, così starà il Figlio dell’uomo tre giorni e tre notti nel cuore della terra”. – Gesù in Matteo 12:40
Acamar deriva dall’arabo Al Ahir al Nahr, che significa “la Fine del Fiume”, ad indicare la fine del fiume celeste Eridano, anche noto come il fiume Padus o Po in connessione con il mito collegato alla morte di Fetonte. Il fiume è un simbolo frequentemente associato al tema dello stargate e appare nelle tradizioni sacre del mondo quale rappresentazione dell’influenza divina e dell’interdipendenza della vita. A livello metaforico raffigura una cascata di energie spirituali-intellettuali che dai piani cosmici fluiscono nella vita dell’individuo collegandola intimamente con la sorgente spirituale più alta. Per questa ragione Acamar è associata ai cambiamenti, che sono guidati dal divino per allinearci alla nostra vera natura spirituale.
Secondo la tradizione Kabbalistica, la lettera ebraica Hei creò il segno dell’Ariete.Hei significa Finestra e si riferisce al Soffio Divino che può darci la forza di rinascere. Essa è associata alla carta dei Tarocchi Il Papa, esotericamente conosciuta come La Benedizione. Questa carta ci chiede di guardare oltre la forma esteriore per vedere l’energia dell’amore e della verità dietro tutte le cose. Ha a che vedere con il riconoscimento e il servizio a Dio dentro di noi nel momento in cui il fulmine divino colpisce il cuore e permette la fusione con la luce. Si tratta del completamento dell’esperienza della Via di Damasco per l’allineamento della personalità all’anima e la libertà dalla schiavitù ai nostri desideri, impulsi e paure. Riguarda il sacrificio dell’agnello (l’Ariete, il montone) del passato per la nascita della coscienza Cristica.
Questa Super Luna Piena attiverà una “crisi dell’ora del parto”, in cui ci verrà offerta la possibilità di passare attraverso il terreno infuocato per la liberazione da ciò che ci ha impedito di essere noi stessi o non ci ha permesso di essere veri.
È l’inizio del periodo in cui l’anima cambia la propria direzione e il proprio proposito ed entra finalmente in un processo di rigenerazione e iniziazione spirituale.
“Essi dicevano a gran voce:
«Degno è l’Agnello, che è stato immolato,
di ricevere la potenza, le ricchezze, la sapienza, la forza,
l’onore, la gloria e la lode» ”
Apocalisse 5:12
Cristiana Caria
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Quindi ci siamo dentro fino al collo, l’Apocalisse è cominciata.
E andiamo avanti, dunque.
Saluti