La Luna delle Erbe è la quarta luna dell’anno; il suo inizio si colloca sempre nel mese di Giugno ingloba la festa di San Giovanni (24 giugno) per proseguire nel mese di Luglio con la luna piena e l’ultimo quarto
La Lunazione delle Erbe porta questo nome per due motivi: il primo è perché siamo nel momento in cui la Terra ha la sua massima vicinanza al Sole, nei pressi del solstizio e quindi la luce domina la giornata per un periodo più lungo favorendo la fruttificazione e la maturazione e la crescita delle piante. Il secondo motivo è che in questa lunazione, nelle notti vicine al solstizio, le proprietà magiche delle erbe raggiungono un picco e le streghe, le herbane, gli sciamani o comunque chi è avvezzo alle arti magiche e alla guarigione, nottetempo si reca nei boschi per fare offerte alle piante e per raccogliere radici, foglie, fusti, fiori e semi, tutto ciò che serve per fare tisane, pozioni, impacchi o qualsiasi cosa sia necessaria.
La natura in questo periodo sta dando tutto, prima di cominciare il lento calo della parte oscura dell’anno. E’ un momento di grande potere anche divinatorio. La Luna delle Erbe è infatti il momento in cui si raccoglie la rugiada alla luce della Luna e, tenuta nel calderone, si usa per l’idromanzia. Alternativamente la si usa per la divinazione con l’uovo o, messa all’aria notturna nella notte di S. Giovanni con a bagno fiori ed erbe estive ci permette, facendovi abluzioni, di non ammalarci di raffreddore, mal di testa, mal di schiena.
Questo è il momento di meditare sui propri successi, sui propri obbiettivi, di capire come affrontare il lato oscuro ormai alle porte, che lentamente prenderà il passo fino al solstizio d’inverno
La Luna delle Erbe è nota nel regno celtico come Luna del Cervo. Questo animale ha un’importanza basilare nella mitologia celtica, soprattutto nella forma di Cernunno. Il cervo maschio ha la peculiarità di farsi inseguire dai cacciatori nel folto del bosco e allontanare così le tracce dalle femmine e i cuccioli. Si sacrifica letteralmente. Questo comportamento ha valso il termine di Re Cervo, ossia colui che ha il coraggio di immolarsi di spontanea volontà affinché le creature che ama siano in salvo. Questo simbolismo nel mondo celtico è rimasto associato appunto alla funzione del Re per un anno, ossia al sacrificio stesso del regnante con tanto di sangue versato a terra affinché la terra sia fertilizzata nuovamente e, in tempi antichi, anche la cerimonia cannibale di pasto rituale con le carni del Re. Una cosa che, se vogliamo, troviamo anche nel cristianesimo con il rituale magico della transustanziazione, ossia la trasformazione dell’ostia e del vino nel corpo e nel sangue del salvatore che, in seguito, vengono mangiati.
Un’altro lato di questa Luna è la vicinanza con il mondo delle Fate. In questo periodo, come anche durante la festa di San Giovanni le leggende vogliono che le fate siano più propense a cercare un compagno umano per una notte per avere così figli ibridi da crescere con loro.
La Luna delle Erbe è nota anche come Luna della pianta, Luna del raccolto, Luna delle zanzare, Luna che benedice, Maedmonat (mese del prato), Hewimanoth (mese del fieno), Luna dell’aratura, Luna del cervo, Luna del Tuono,, Luna del Fieno, Luna dell’opulenza, Luna fumosa, Luna matura, Luna della Gru, Luna di supporto, Luna delle Pesche, Luna delle Anatre, Luna della falciatrice, Luna del muggito del Bufalo, Luna del fantasma affamato, Luna della Zucca, Luna del Lampone, Luna color salmone, Luna di Mead, Luna centrale dell’estate, Luna rossa delle Bacche, Luna giovane del Cereale, Luna rossa delle Ciliege selvatiche, Luna del Cavallo, Luna d’Estate, Luna delle corna cadenti dei Cervi, Luna della Camera del Sole, Luna benedicente.
Nota di Cammina nel Sole…Soffermiamoci sul significato della Luna che benedice e chiediamo nel giorno della luna piena che la Sorgente divina benedica il nostro cammino anche attraverso gli influssi di questa luna cosi prospera e rigogliosa…e che in noi possano maturare i frutti della nostra essenza liberata…
Articolo tratto dal sito http://www.thereef.it/ e riveduto da Cammina nel Sole (Maria Rosaria Iuliucci)