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Il 21 Giugno si Celebra il Solstizio d’Estate. Il trionfo della Luce del Sole sulla terra, è il giorno più lungo dell’anno, ma nello stesso tempo questo giorno rappresenta il declino della Luce, e la discesa nelle profonde meraviglie della Grotta. Giorni di Promesse, di speranza, di percorsi che avvengono nell’Utero della Grande Madre. Tutto si prepara ad una danza, ad una esplosione di Stelle e Magia. Il Solstizio ci porta nel Grembo materno li nell’attimo ancestrale tra creazione, buio e luce.
La parola Solstizio deriva dal latino solstitium composto da sol cioè “sole” e sistere ossia “arrestarsi”; significa quindi ” momento dove il sole si arresta nel suo punto più alto”
Da Nord a Sud, da Oriente ad Occidente, tutto il piante Terra viene coinvolto energeticamente in questo grande cerchio. Il Solstizio viene avvertito da tutta la Natura, e l’uomo facendone parte avverte il respiro del cosmo e dl sole che celebra la sua eterna bellezza nel giorno dorato per eccellenza.
Le erbe giocano un ruolo importantissimo in questo giorno e nei giorni a seguire dopo il 21 Giugno. Il solstizio d’estate, è il primo giorno di una nuova stagione e in magia è associato alla festa di San Giovanni Battista, 24 giugno, giorno della sua nascita 6 mesi prima del Cristo , in questo breve e intenso tempo, tutte le piante e ed erbe sulla Terra vengono influenzate dalla forza e dal potere solare.
L’acqua del Solstizio viene collegata alla Luna, simbolo del femminile, della fertilità, nelle celebrazioni del solstizio, è sempre presente l’acqua, o la rugiada raccolta la mattina di San Giovanni, a cui sono stati attribuiti per secoli poteri miracolosi, sopratutto quello dell’eterna giovinezza, da qui nascono le danze nude di alcune donne intorno ad un enorme fuoco.
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La danza, il fuoco, l’acqua e la rugiada son simbolo che riconducono l’essenza dell’uomo all’inconscio, al ricordo, alla forma primordiale dell ‘essere.
In età precristiana, precisamente nel Medioevo questo giorno era considerato sacro al pari al capodanno; in questo giorno si potevano tratte presagi e seguire grazie alle stelle l’andamento dell’anno. La chiesa Cristiana da sempre ha ostacolato i festeggiamenti e le pratiche cercando di sostituirli con i propri riti e le proprie idee, ma non è mai riuscita a strappare completamente via le radici da questo albero che continua donare frutti da millenni.
Il 24 Giungo si accendono i fuochi, i fuochi d’estate, purificazione, liberazione e anche un pò di sano divertimento, questo era lo scopo dell’accensione dei fuochi oltre che una pratica magica e misterica volta a rafforzare l’energia dell’astro che si prepara al suo declino. Era pratica anche saltare nel fuoco, purificando l’anima, l’ombra e tutti i nostri pensieri.
Il 21 Giugno arriva per scuotere il cosmo, tutto avviene nel potere del ciclo di nascita e di rinascita di questo tempo. Le giornate che arrivano diventeranno corte, ascolteremo il rumore delle onde e tutta questa danza ci porterà verso il nuovo orizzonte dell’Equinozio d’Autunno. Tutto viene, tutto va, in questa danza che celebra magia e Estate.
“Questo è il tempo della rosa, della fioritura e delle spine, dei profumi e del sangue. Adesso, nel giorno più lungo dell’anno la luce trionfa, e tuttavia comincia a svanire verso il buio. Il Re del Sole è cresciuto e abbraccia la Regina dell’Estate con un amore che porta la morte, perché è così completo che tutto si dissolve nell’unico canto d’estasi che fa muovere il mondo. In questo modo, il Signore della Luce muore a Sé stesso, e salpa attraverso i mari oscuri del tempo, cercando l’isola della luce che porta alla rinascita. Giriamo la Ruota e condividiamo il suo destino, perché noi stessi abbiamo piantato i semi dei nostri cambiamenti e per crescere dobbiamo accettare anche il passare del sole”
Starhawk – La Danza a Spirale
Sempre Vostra la Soffitta delle Streghe
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