Il Giorno Fuori dal Tempo
Il significato energetico del 25 luglio
IL TEMPO NON E’ DENARO
IL TEMPO è ARTE
E NOI SIAMO L’ARTE INCARNATA NEL TEMPO
Il “GIORNO FUORI DAL TEMPO” che nel calendario gregoriano corrisponde al 25 luglio, nel computo del tempo delle tradizioni prehispaniche dell’antico Messico rappresenta il ponte di passaggio tra la fine e l’inizio di un nuovo ciclo del SOLE, cioè di un nuovo anno.
[wp_ad_camp_2]
E’ un giorno in cui il paradigma TEMPO=DENARO trasmuta in TEMPO=ARTE
Si tratta di un tempo di transizione in cui cadono gli schemi, sfumano le vecchie credenze e si affaccia il nuovo, potenzialmente molto positivo se sapremo rispondergli con la coerenza del nostro cuore.
OGGI possiamo scegliere il domani che desideriamo vivere,sintonizzandoci sulla frequenza del cuore.
Hai mai pensato che nel tuo piede ci sia scritta la tua vita?
Hai mai sentito l’energia di una pietra?
Hai mai provato a comunicare attraverso onde differenti?
Hai mai ascoltato il tuo corpo in base allo spazio in cui vivi?
Hai mai gustato i cibi che il tuo corpo chiede davvero?
[wp_ad_camp_1]
Questo giorno speciale, energeticamente UNO DEI PIU’ FORTI DELL’ANNO, è il momento corretto per lasciare andare vecchie programmazioni non più utili, per coltivare la propria spiritualità o per festeggiare la vita attraverso l’arte e la cultura. In ogni caso, dovrebbe essere celebrato da ogni individuo in maniera “insolita” e genuina, per via delle possibilità energetiche presenti quel giorno.
L’uso del calendario gregoriano (più accuratamente definito “cesareo”, dato che il suo ideatore fu Giulio Cesare), usato dall’umanità da alcuni millenni, causa la creazione di forme-pensiero (appunto, la percezione e suddivisione del tempo nella forma gregoriana) in conflitto con i cicli naturali della Terra e della natura tutta.
Questo tentativo d’imporre forme-pensiero mentali di gruppo ai flussi naturali terrestri e cosmici (che, in realtà, dovrebbero governarci), sta causando una distonia sempre maggiore con la Terra, causando violenza anche ai nostri sistemi energetici e biologici.
E’ come se il nostro sistema si fosse nutrito, per millenni, di cibo non cresciuto naturalmente negli orti, ma in fabbriche usando ingredienti sintetici.
Il calendario a noi conosciuto, seguito ciecamente da tutti, è l’esempio di un dogma – qualcosa che accettiamo senza realmente conoscerlo, senza farci né domande né discuterlo.
Per l’umano, il modo di vivere il tempo è, al presente, puramente artificiale, non seguendo, come già detto, i cicli naturali.
Il nome stesso “calendario” è stato creato per scandire i giorni di pagamento delle tasse dovute. Al presente scandisce i nostri debiti, programmandoci a pensare che, se il “tempo è denaro”, deve essere giustamente impiegato per quell’utilizzo. L’errata programmazione alla quale siamo stati sottoposti ci fa credere che, se pensassimo che il tempo sia, ad esempio, “consapevolezza spirituale” stiamo violando qualche importante legge naturale.
Usare un calendario artificiale, disuguale ed irrazionale ha prodotto una cultura irrazionalmente accelerata, col risultato di una divergenza dal tempo naturale, che ha portato profonde conseguenze negative nell’ambiente, nella cultura e nei comportamenti individuali.
Quale caratteristiche dovrebbe avrebbe un calendario naturale? Sarebbe uno in armonia con l’universo e con la biosfera. Il calendario chiamato “delle 13 lune” è uno più in sintonia con i flussi energetici naturali (benché, idealmente, l’uomo abbia solo bisogno d’osservare i cicli giornalieri del sole e quelli delle stagioni per vivere in armonia con le energie cosmiche che lo circondano).
Il nome proviene dal fatto che il numero di lune piene in un singolo anno solare non è costante; in alcuni anni ve ne sono 12, in altri 13. Nell’arco di 19 anni i due cicli (solare e lunare) si congiungono, essendoci nello stesso giorno solare la corrispondenza con la stessa fase lunare…
Il calendario delle Tredici Lune integra i cicli della Terra con quelli della Luna e del Sole. Esso divide l’anno solare in 13 mesi di 28 giorni ciascuno, e costituisce pertanto un calendario perpetuo di 52 settimane, dando un totale di 364 giorni.
[wp_ad_camp_1]
Il Giorno Fuori dal Tempo
Il Giorno Fuori dal Tempo: Il 25 Luglio è il 365° giorno dell’anno nel Calendario delle 13 Lune.
Esso non rientra nel computo dei giorni della settimana o del mese: è un vero e proprio Giorno Fuori dal Tempo.
Il Giorno Fuori dal Tempo viene celebrato in tutto il mondo dal 1992. Oggi sempre più persone in più di 90 nazioni di tutto il mondo sta facendo la stessa cosa. Non stanno aspettando che il Vaticano o l’ONU ufficializzino l’evento.
Il 25 Luglio dello scorso anno, nel solo Giappone si sono svolti più di 100 Festival del Giorno Fuori dal Tempo. In Brasile, più di 80 città hanno adottato il 25 Luglio come Giorno Fuori dal Tempo, giornata in cui sventola la bandiera della Pace.
Comunque, in parti del mondo, il significato energetico del 25 luglio viene celebrato da molti anni. Nel solo Giappone si svolgono più di 100 Festival in onore di questa giornata speciale. In Brasile, più di 80 città hanno adottato il 25 luglio come Giorno Fuori dal Tempo.
Questo articolo può essere condiviso e divulgato rispettando il lavoro svolto citando la fonte dello stesso Blog e le relative fonti esterne citate dallo stesso.
Diario di una ragazza indaco di Michela Marini © COPYRIGHT Distribuito con Licenza Creative Commons |
(Fonti:
www.newmediaexplorer.org/
ilbardo.jimdo.com/iniziative
www.bobobo.it/
http://www.lawoftime.org
http://www.circolovegetarianocalcata.it/
Rivisto da: http://ragazzaindaco.blogspot.it/ )
Fonte : http://ragazzaindaco.blogspot.com/2014/07/25-luglio-il-giorno-fuori-dal-tempo.html
[wp_ad_camp_4]