Del dottor Schavi M. Ali
Non c’è tregua nel cosmo per le energie potenti. Alle 23:05 Tempo Universale (UTC), martedì 14 novembre 2023, un brillamento solare di classe M.1 è stato lanciato dal nostro Sole, accompagnato, ovviamente, da un’EMC che è un fenomeno naturale quando si verificano i brillamenti, perché Essi sono il plasma che il nostro Sole possiede naturalmente.
Quindi, quando si verifica un bagliore, il plasma lo accompagna.
A volte, però, i brillamenti non sono mirati specificatamente alla Terra, ma anche in questo caso la colpiscono comunque a causa dell’enormità delle dimensioni del nostro Sole rispetto alla Terra che, metaforicamente, assomiglia ad una minuscola pallina da golf accanto a un’enorme palla da spiaggia.
Pertanto, l’eruzione laterale ha ancora un impatto planetario.
Altri brillamenti di classe M sono ospitati dal nostro Sole e possono verificarsi in qualsiasi momento.
La magnetosfera è circondata da particelle di plasma di elettroni e protoni che sono dense ed esercitano pressione.
Pertanto, la Terra è continuamente agitata nelle sue placche tettoniche interne, particelle di magnetite e simili, mentre il “suo” campo esterno viene riverberato dagli impatti.
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Naturalmente anche la creazione sulla Terra – che comprende gli esseri umani – è costantemente influenzata dagli eventi cosmici (alcuni più di altri). È importante restare “con i piedi per terra”.
Esistono diverse teorie su come “radicare” e cosa significhi. Per essere adeguatamente “radicati” come residenti della Terra, bisogna essere calmi, equilibrati nelle nostre energie fisiche, emotive e mentali ed essere in sintonia con il DIVINO – la nostra SORGENTE.
Alcuni dicono che dovresti camminare sulla terra a piedi nudi. Tuttavia, camminare sulla Terra a piedi nudi può causare una frequenza energetica travolgente nel sistema nervoso perché possediamo già particelle di magnetite proprio come la Terra, e quindi siamo stimolati in ogni momento dalle attivazioni della Terra, e siamo circondati e avvolti da tutti i tipi di potenti vibrazioni provenienti sia dal cosmo che dalla tecnologia dell’umanità.
È quindi preferibile “ancorarsi” mediante quello che potremmo definire un “metodo indiretto”.
La meditazione, ovviamente, è sempre un mezzo per radicarsi, perché allora siamo in armonia con la FREQUENZA della FONTE.
Tuttavia, quando si tratta del regno materiale, possiamo “radicarci” trasportando le sostanze degli alberi, di cui abbiamo parlato in precedenza, ma per il bene dei nuovi lettori e per ricordare ai lettori abituali, questa informazione viene ribadita.
Gli alberi sono ancorati alla terra grazie alle loro radici che vi affondano saldamente.
Ondeggiano e si inclinano in caso di vento forte, ma rimangono saldamente radicati. Quando si verifica un tornado, un ciclone o un uragano devastante, è ovviamente possibile sradicarli.
Tuttavia, durante un temporale forte ma non devastante, essi si limitano ad oscillare, come abbiamo detto.
Se gli esseri umani si trovano in tempeste estremamente potenti, possono essere sballottati, girati e persino cadere a causa dell’enorme potenza.
Non sono “ancorati” alla terra come gli alberi che si limitano a oscillare.
Allo stesso modo, se non siamo “radicati”, gli eventi cosmici possono causare disagio fisico, emotivo e mentale poiché emergono con il potente potere di purificare questo regno e prepararlo per una maggiore illuminazione.
Indossare mala realizzati con sostanze vegetali è un modo più delicato per radicarci e ricevere energia protettiva e curativa senza essere sovraccaricati da ciò che già riceviamo dall’atmosfera e persino dal nostro pianeta
Quindi tieni le scarpe o gli stivali quando sei fuori e indossa i seguenti mala: AMBRA, SEMI DI BODDHI, LEGNO DI PALISSANDRO, RUDRAKSHA o LEGNO DI SANDALO. Si possono trasportare anche i semi di loto perché, pur essendo un bel fiore, le sue radici sono saldamente ancorate alla terra e all’acqua. I suoi magnifici petali si aprono all’alba e si allargano per abbracciarne la luce.
Il TURCHESE è anche “tellurico” per il suo contenuto di rame nelle pietre blu e di ferro nelle pietre verdi. Le pietre preziose TURCHESE sono spesso usate come “perle di marcatura” in un mala.
Ecco tre potenti mantra “radicali” da recitare:
Scegline uno e attieniti ad esso: “AUM NAMO GURU DEV NAMO (Oh, Divino, mi inchino all’essere interiore che porta la LUCE dall’oscurità). Si pronuncia: “OM NAH-MO GOO-ROO DEV NAH-MO”.
Un altro è il mantra Pranava (“suono cosmico”): “AUM” (pronunciare con la voce come “AUUUUUUUM”).
Una terza è: “LAM”. Si pronuncia “LAHM”. Questo è ciò che chiamiamo “mantra seme”. In altre parole, è una sillaba vibrante che è il suono della radice collegata a un chakra specifico.
In questo caso “LAM” è la connessione al “chakra della fondazione”, il “chakra della radice” conosciuto come “Muladhara”.
Questo chakra è importante per la nostra sicurezza e protezione.
Quando si perde l’equilibrio, si può provare ansia, affaticamento (di solito a causa di una carenza delle ghiandole surrenali), disturbi digestivi e una sensazione di spazio o vertigini.
Gli eventi cosmici possono essere la causa di questi sintomi e il radicamento li risolve. Il chakra “Muladhara” è di colore rosso e puoi anche “radicarti” sedendoti e immaginando la base della tua colonna vertebrale con un raggio rosso che la circonda, mentre canti “LAM”.
Quindi, ripeto, non sovraccaricate il vostro sistema fisico camminando a piedi nudi sulla Terra. Potresti captare tutti i tipi di vibrazioni irregolari, perché il nostro amato pianeta è in costante cambiamento.
Ci stiamo già muovendo con “Lei” e non abbiamo bisogno di aggiungere nuove energie vibrazionali ai nostri vasi sensibili durante questo processo di trasformazione, poiché perdiamo il nostro carbonio e diventiamo in sintonia spirituale.
I mala sviluppano un potere crescente man mano che vengono cantati e indossati. Hanno una “frequenza oscillante” – un tipo di “coscienza” – una “energia” – una “forza vitale”.
Tutto ciò che viene creato da SOURCE ha “energia” e un oggetto sacro – come un mala – è altamente codificato in termini di potere se usato correttamente.
Yogi, yogini, guru, acharya, rishi – tutte persone in sintonia mistica – lo sanno da migliaia di anni. I Mala non sono solo gioielli.
Questi sono importanti strumenti spirituali. Potremmo dire che sono una sorta di “tecnologia spirituale”.
Guariscono in vari modi, proteggono, attirano circostanze benefiche e anche quelle che provengono dagli alberi sono “radicate”.
Quindi, tra tutti i mala che puoi raccogliere per vari scopi, assicurati di averne uno specifico per il “radicamento”.
Ciò è necessario in questo continuum spazio/temporale, perché gli eventi cosmici stanno diventando sempre più potenti e sempre più frequenti.
Fonte : https://www.disclosurenews.it/
Traduzione a cura di Cammina nel Sole