Del dottor Schavi M. Ali
Sebbene il recente messaggio della “Pulsar Vela” sia sorprendente e sconcertante per la scienza tradizionale, e sebbene si parli di pulsar nelle antiche scritture vediche, simultaneamente inviano una potente LUCE trasformativa al nostro sistema solare e ci lanciano anche un avvertimento.
“La pulsar Vela ha un effetto stroboscopico, ovvero un’energia che lampeggia costantemente.
Pulsar Vela
In un altro articolo scritto qualche tempo fa, ho parlato della ricerca dei cosmonauti Dr. Marina Popovich e Dr. Lidia Andrianova che hanno ricevuto avvertimenti di potenziali cataclismi imminenti in più di 250 cerchi nel grano che hanno decodificato.
La parola chiave qui è “potenziale”, perché ciò di cui l’umanità è stata messa in guardia non dovrà accadere se una percentuale significativa della popolazione mondiale raggiungerà le vette spirituali necessarie per comprendere i principi divini che dovrebbero governare le nostre vite invece delle agende egoistiche. di controllo e manipolazione dell’umanità.
Tuttavia, tra i cataclismi rivelati ai cosmonauti, molti si sono già manifestati.
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Questi sono i disagi e le interferenze con i dispositivi tecnologici dell’umanità, i massicci terremoti avvenuti di recente in Siria, Turchia (di magnitudo 7,8), Afghanistan (due di magnitudo 6,3) e Marocco (di magnitudo quasi 7,0). , i piccoli terremoti giornalieri, centinaia che si verificano in tutto il mondo, le terribili inondazioni in Libia e le intense tempeste (uragani, tornado, ecc.) che si sono verificate.
La “Vela Pulsar” ha il potenziale non solo per guidare un incredibile cambiamento drammatico nella creazione planetaria, ma anche per annientare tutte le minacce al processo di trasformazione.
Pertanto, pensieri, parole e azioni che sono l’antitesi della giustizia possono essere considerati in un modo che potrebbe assomigliare a una produzione cinematografica di fantascienza.
Non solo “Pulsar Vela” e altre pulsar sconcertano la scienza, ma esiste anche uno strano esopianeta chiamato “WASP 17” da cui spuntano letteralmente minuscoli cristalli di quarzo, e coloro che studiano cristalli e pietre preziose sanno che i cristalli di quarzo hanno il potere di amplificare – espandere tutto ciò che è “programmato” in essi.
Gli “esopianeti” sono quelli situati al di fuori del nostro sistema solare. “WASP 17” si trova nella costellazione dello “Scorpione”.
L’esopianeta WASP 17
Pensa a cosa produce l’energia “Scorpione”: una trasformazione importante, a volte molto scomoda.
Ora pensa al pianeta che governa lo Scorpione, Plutone, il “bulldozer”.
Ciò che accade nel cosmo deve essere considerato sia da un punto di vista scientifico che da un punto di vista metafisico.
Non è un caso che l’umanità abbia potuto scoprire alcune energie cosmiche.
Gli è stato permesso di scoprirli quando se ne presentava la necessità.
In breve, il messaggio di “Pulsar Vela” (e altre pulsar) e dell’ultimo esopianeta scoperto in tempi moderni (WASP 17) è che una luce di forza inimmaginabile viene inviata in tutto il nostro sistema solare allo scopo di un profondo cambiamento nell’evoluzione quantistica. ed eliminazione di tutte le registrazioni cellulari terrestri che interferiscono con il processo di trasformazione.
Se le persone non riescono a realizzare con la loro libera scelta il “PUNTO DELLA SCELTA” che le collega alla FREQUENZA DELLA SORGENTE, allora la scelta sarà fatta per loro.
La Terra non sarà completamente distrutta, ma sarà totalmente rimodellata come è stata in passato.
Ad esempio, come è stato insegnato in precedenza, i continenti dell’Africa e dell’Asia una volta formavano un enorme continente chiamato “Alkebu-Lan”, ma massicci terremoti, eruzioni vulcaniche e inondazioni lo hanno diviso in formazioni separate. Ciò accadde circa 800.000 anni fa.
Alkebu-Lan
Ciò avvenne durante l’epoca del “Pleistocene”, da circa 2.580.000 a 11.700 anni fa.
Era un periodo in cui i ghiacciai coprivano gran parte del pianeta Terra. Lastre di ghiaccio coprivano tutta l’Antartide, vaste parti dell’Europa, del Nord America, del Sud America e, come accennato in precedenza, dell’Africa e dell’Asia.
Il termine “Pleistocene” deriva dal greco “pleistos”, che significa “nuovo”.
Fu utilizzato per la prima volta da Sir Charles Lyell, un geologo britannico e anche un avvocato.
La ricerca più moderna sull’era del “Pleistocene” è stata condotta dal Dr. Manichev Vjacheslav dell’Istituto di Geochimica Ambientale dell’Accademia Nazionale delle Scienze dell’Ucraina e dal Dr. Alexander G. Parkhomenko dell’Istituto di geografia dell’Accademia Nazionale delle Scienze dell’Ucraina.
Una legge fondamentale della fisica è che prima che possa verificarsi l’equilibrio, deve verificarsi il caos.
Questa non è una legge moderna fatta dall’umanità. È stato osservato dall’umanità in molte epoche e attestato nelle antiche scritture, che sono molto più che libri di consigli spirituali, ma “manuali” di conoscenza scientifica di alto livello, molti dei quali, ovviamente, sono stati integrati da approfondimenti culturali. quadri che nulla hanno a che vedere con la Rivelazione divina.
Possiamo davvero essere protetti dalle enormi dosi di LUCE che causano così tanto disagio mentre avviene la trasformazione? Sì e no.
Possiamo sentirci più a nostro agio, ma non fermeremo completamente il processo di cambiamento in corso e non dovremmo cercare di farlo.
La LUCE trasformativa ci sta aiutando ad entrare in un nuovo spazio/tempo, una nuova era con registrazioni cellulari appena create contenenti nuove strutture molecolari di bellezza cristallina e maggiori capacità spirituali.
Quindi, al di fuori del nostro sistema solare arrivano cristalli che possono espandere o amplificare pensieri, sentimenti, parole e azioni – che sono tutte frequenze vibrazionali che si muovono nei regni eterei dove vengono “elaborati” e restituiti sotto forma di esperienze.
Le pulsar – in particolare la pulsar Vela – ci immergono profondamente nel “mare della coscienza cosmica” dove siamo “lavati” dalla LUCE, onda strobo dopo onda strobo dopo onda strobo.
Hanno dimostrato di avere la massima capacità di permetterci di ricevere questa enorme LUCE in dosi più confortanti che schiaccianti perché, ricordiamo, la “Pulsar Vela” contiene potentissime radiazioni gamma ionizzanti che penetrano come “opera”nel processo di nascita che avviene continuamente.
Stiamo già ricevendo dosi significative di LUCE dal nostro Sole sotto forma di brillamenti ed espulsioni di massa coronale che volano verso il nostro pianeta spinti da potenti venti solari.
Si prevede che un’espulsione di massa coronale (CME) arrivi sulla Terra, con una “esplosione” (secondo la NASA) o completamente entro il 19 ottobre, provocando una tempesta geomagnetica.
Sebbene forti brillamenti solari e CME causino tempeste geomagnetiche accompagnate da terremoti e vari tipi di gravi problemi meteorologici, è probabile che molti di questi eventi cosmici saranno causati anche dalle enormi ondate di LUCE provenienti dalle pulsar, come è avvenuto per molto tempo. tempo prima che venissero scoperte le pulsar.
“La pulsar Vela è un “artista” particolarmente potente sul “palcoscenico cosmico”.
Ora siamo in grado di saperne di più su ciò che accade “dietro le quinte” prima che inizi la “presentazione sul palco”.
Fonte : https://www.disclosurenews.it/
Traduzione a cura di cammina nel Sole