Cosa stai facendo per amarti?… Basta, davvero, un tuo solo “Sì”! Un Sì profondo e largo, senza condizioni. Se non lo stai dicendo, se non lo stai facendo…Non puoi sentire che ti amo.
Se non lo stai facendo per te, nei tanti modi possibili che solo tu conosci o puoi scoprire, non riesci a sentire l’amore che cerchi e di cui hai bisogno. E sai perché ne hai bisogno? È un bene sai? Perché ti fa cercare. Ti fa cercare la strada verso te. Ce ne sono tante, di strade. Alcune dolorose. Ma tutte, prima o poi, ti portano a quella “centrale”: “La strada del Cuore”. La via del ritorno a “casa” ; della riconnessione al tuo “Essere divino in dimora perfetta”; al tuo Essere autentico ed eterno “in mezzo/per per mezzo” alla/della esperienza dell’essere tutto. Tutto!
Come scartare (o separarti da) una tua parte? Sei un Tutto compiuto e in movimento in un Tutto compiuto e in movimento.
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Ma ritornando alla domanda: “cosa stai facendo per darti vita, amore, gioia, piacere, pace, realizzazione?
Non è una domanda che sgrida o pretende.
È una domanda che apre una porta.
E tu puoi scegliere sempre cosa fare.
Se entrare o non entrare.
Se entrare ed uscire o entrare ed esplorare.
E questo puoi farlo in ogni istante.
Può anche capitare che in una stessa giornata tu entra ed esca più volte, ad assaggiare il dolce e potente nettare dell’amore per te.
Per poi convincerti di non meritare tanta dolcezza e tanta meraviglia e ritrartene con l’amaro in bocca della rinuncia.
Puoi rimanere fuori in attesa che qualcuno ti chi-ami, che magari arriverà.
Ma non potrà abbracciarti se rimani sulla soglia di te stesso.
Occorre varcarla uscendo dall’ombra dei tuoi pensieri inquieti… “Sarò o non sarò amato? Sarò o non sarò in grado? Verrò o non verrò giudicato? Farò bene o farò male ? Sarà giusto o sbagliato? Sarò punito o salvato?”
L’amore semplicemente ama. Non giudica, non punisce, non pretende, non misura, non toglie se non per aumentare, non chiede sforzo, prestazione, penitenza. Non ti guarderà mai con gli occhi dell’imperfezione, ma ti chiederà di brillare. Questo sì. Perché sei luce incarnata che non può che vivificare e glorificare la materia, non mortificarla. Allora perché dovresti farlo tu? Perché pre-tendere tu, giudicarti tu, umiliarti tu, rinunciare, nasconderti, difenderti, sottrarti, sforzarti. . . Perché ti porti addosso il peso di ciò che hai creduto di essere e non sei? Sei “perfettissimo” così come sei . La scoperta attraverso la dimenticanza di chi sei è proprio questa . Ti accorgerai che, varcando quella porta, tutto ciò che sei può essere amato, ha un senso, un posto, una ragione, una e ancora mille possibilità, oltre le tue paure, i tuoi giudizi, i tuoi nascondimenti, il tuo senso di smarrimento e indegnità. Tu sei Divinità! Divinità incarnata che attraversa strati di consapevolezza solida e resistente alla Luce . Luce le cui espressioni o qualità essenziali sono: Amore, Gioia, Piacere. Perché ti neghi ancora tutto questo? Sei arrivato alla soglia, ora. Siete li in tanti ad esitare. Per paura di non meritare, di rimanere delusi, di deludere, di non farcela, di scoprire che non c’è amore, non c’è realizzazione, senso oltre il non-senso percepito.
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Gli strati di consapevolezza densi da attraversare si sciolgono più velocemente ora, di fronte alla “volontà d’amore”: volere fortemente, osare coraggiosamente e dolcemente entrare… E fare, secondo la voce sottile, cristallina, dolce, potente, calda, appassionata e dorata del cuore .
Fare… Ciò che sai che è Amore e Gioia per te!
Può darsi che tu non lo sappia con chiarezza perché non ti fidi, non ci credi. Troppe le memorie (di dolore, delusione e fallimento, secondo il giudizio mentale individuale e collettivo) che ti scorrono dentro. Ed hai ragione. Ma lo scopo è proprio questo: trasformarle! E lo fai continuamente anche quando adagi un pensiero, del peso di una sola moneta, sulla bilancia della vita in cui i due piatti contenenti da un lato amore, dall’altro paura (rabbia, dolore, delusione, diffidenza… tutto parte della paura), oscillano continuamente.
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Di fronte alle paure (tue, ma non solo!) Tu afferma: “io sono qui, pronto all’amore, alla gioia, alla pace, all’abbondanza, al piacere, al sostegno, al benessere, alla realizzazione e alla massima espressione della mia Luce. Sono pronto ad un mondo di gioia di amore e di pace. Che ogni paura, resistenza e memoria di dolore, mia e dei miei antenati, cari, amici, conoscenti e fratelli mai conosciuti si sciolgano ora! Che il massimo Bene sia fatto per tutti, Ora! Grazie e Grazia, da sempre e per sempre! Così sia sia e così è ! ”
Amati e lasciati amare. L’amore scorre liquido sapendo dove andare. Sciogliti ora. Non resistere più. Osa aprire ogni porta, varcando la Tua.
Serenella Yôssêi Luâ Zechini
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