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ARIETE – 18/24 febbraio 2018
L’IgNobel è un premio che viene assegnato annualmente agli autori di ricerche “strane, divertenti, e perfino assurde“, che “prima fanno ridere e poi danno da pensare“.Nonostante l’apparente mancanza di serietà dell’evento, il valore delle ricerche scientifiche vincitrici è dato dal mettere in discussione la canonicità delle ricerche.
L‘IgNobel 2014 per la Psicologia è stato assegnato per aver raccolto prove del fatto che chi solitamente resta alzato fino a tardi ha, in media, una maggiore stima di sé ed è più manipolatore e psicopatico. Secondo lo studio, chi va a dormire tardi ha più tendenze narcisiste e psicopatiche di chi preferisce alzarsi presto alla mattina. Sarà vero? Trovo che l’aspetto interessante dello studio, sia il fatto di associare a una maggior stima di sé, il rischio di diventare narcisista e manipolatore (quando non psicopatico). Cari Ariete, che andiate a letto presto o tardi, vi invito a coltivare una sana autostima senza scadere nella tracotanza. Siate modestamente magnificenti.
Esercizio: alzatevi mezz’ora prima, per 7 giorni.
TORO – 18/24 febbraio 2018
L’IgNobel è un premio che viene assegnato annualmente agli autori di ricerche “strane, divertenti, e perfino assurde“, che “prima fanno ridere e poi danno da pensare“. Nonostante l’apparente mancanza di serietà dell’evento, il valore delle ricerche scientifiche vincitrici è dato dal mettere in discussione la canonicità delle ricerche.
L‘IgNobel 2017 per l’Economia è stato assegnato a uno studio per la dimostrazione che la propensione a scommettere alle slot machine varia in base alle emozioni che suscita tenere al guinzaglio un coccodrillo vivo. Uno studio senza senso!! In realtà, i ricercatori hanno osservato che se tenere al guinzaglio un coccodrillo vivo (cosa alquanto rischiosa) vi suscita emozioni positive, tenderete a scommettere di più, altrimenti la vostra propensione al rischio diminuirà. Visto così, una logica c’è. Cari Toro, qual è la vostra propensione a tenere un coccodrillo al guinzaglio? Anche se non faccio mai previsioni, questa settimana voglio fare Branko e dirvi che qualunque essa sia, prevedo che presto aumenterà significativamente. Se dovessi aver ragione, vi esorto a non lasciarvi spaventare ma ad accogliere l’inusitata audacia come una benedizione. Non vi stupite troppo se avrete voglia di passeggiare con un coccodrillo al guinzaglio.
Esercizio: andate allo zoo.
GEMELLI – 18/24 febbraio 2018
L’IgNobel è un premio che viene assegnato annualmente agli autori di ricerche “strane, divertenti, e perfino assurde“, che “prima fanno ridere e poi danno da pensare“. Nonostante l’apparente mancanza di serietà dell’evento, il valore delle ricerche scientifiche vincitrici è dato dal mettere in discussione la canonicità delle ricerche.
L‘IgNobel 2014 per l’Arte è andato a dei neuroscienziati dell’Università di Bari, per aver misurato il dolore che si prova guardando una brutta opera d’arte o una bella opera d’arte, mentre si viene colpiti da un raggio laser. Secondo lo studio, i capolavori d’arte funzionerebbero quasi da anestetici. Insomma, la percezione del dolore può variare in presenza di qualcosa di bello. Cari Gemelli, vi invito a non sottovalutare il potere curativo dell’arte. Provate ad applicare la cura del bello nella vostra vita quotidiana sbarazzandovi di qualunque cosa non gratifichi il vostro sguardo.
Esercizio: vestitevi da Oscar Wilde.
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CANCRO- 18/24 febbraio 2018
L’IgNobel è un premio che viene assegnato annualmente agli autori di ricerche “strane, divertenti, e perfino assurde“, che “prima fanno ridere e poi danno da pensare“. Nonostante l’apparente mancanza di serietà dell’evento, il valore delle ricerche scientifiche vincitrici è dato dal mettere in discussione la canonicità delle ricerche.
L‘IgNobel 2016 per la Percezione è stato assegnato a due ricercatori giapponesi per aver studiato come le cose appaiono diverse quando le osserviamo attraverso le nostre gambe, ossia alla rovescia. I risultati hanno dimostrato che piegandoci in avanti, e mettendo la testa tra le gambe, la distanza e le dimensioni percepite degli oggetti sono diverse, perché influenzati dall’orientamento del corpo. Il Giappone si è interrogato sul mistero per cui piegandoci, il mondo appare distorto e più lontano. Da un punto di vista psicologico, lo studio ci induce a riflettere sulla possibilità di cambiare la percezione a seconda della prospettiva adottata. Cari Cancro, a volte, per capire un’altra persona, è necessario piegarsi e guardare le cose in una posizione un po’ scomoda.
Esercizio: osservate la vostra sala da pranzo in piedi sul tavolo
LEONE – 18/24 febbraio 2018
L’IgNobel è un premio che viene assegnato annualmente agli autori di ricerche “strane, divertenti, e perfino assurde“, che “prima fanno ridere e poi danno da pensare“. Nonostante l’apparente mancanza di serietà dell’evento, il valore delle ricerche scientifiche vincitrici è dato dal mettere in discussione la canonicità delle ricerche.
L‘IgNobel 2015 per il Managment è andato a un gruppo di scienziati per aver scoperto che gli imprenditori che da piccoli hanno superato disastri naturali senza gravi conseguenze, da grandi diventano amanti del rischio e si comportano in maniera più aggressiva. Dallo studio è emerso che un tratto comune a molti uomini d’affari, è proprio l’amore del rischio sviluppato da piccoli, grazie probabilmente al fatto di essere sopravvissuti a un grave pericolo. A ben guardare questa ricerca contraddice la credenza comune che correre un pericolo traumatizzi, rendendo più paurosi. Di fatto, sembrerebbe rendere più audaci. Cari Leone, affrontare le paure può farvi diventare più forti.
Esercizio: guardandovi allo specchio ripetete 3 volte: sono forte, coraggioso, valoroso!
VERGINE – 18/24 febbraio 2018
L’IgNobel è un premio che viene assegnato annualmente agli autori di ricerche “strane, divertenti, e perfino assurde“, che “prima fanno ridere e poi danno da pensare“. Nonostante l’apparente mancanza di serietà dell’evento, il valore delle ricerche scientifiche vincitrici è dato dal mettere in discussione la canonicità delle ricerche.
L‘IgNobel 2017 per la Fluidodinamica va a uno studio della Corea del Sud. Jiwon Han ha voluto capire quale fosse il modo migliore per trasportare una tazza di caffè senza rovesciarla. Il ricercatore ha esaminato complessi modelli e calcoli matematici per giungere alla conclusione che le condizioni per evitare di rovesciare il caffè sono principalmente due: tenere saldamente la tazza e camminare all’indietro. E’ dunque vero che, a volte, fare le cose al contrario riduce i rischi; se non altro perché richiede una maggiore attenzione. Cari Vergine, ispiratevi allo studio di Han, e provate a vedere se cambiando completamente direzione i risultati migliorano. Vi invito a ‘tornare su i vostri passi’. Ragionate esattamente al contrario di come siete abituati.
Esercizio: camminate, letteralmente, all’indietro.
BILANCIA – 18/24 febbraio 2018
L’IgNobel è un premio che viene assegnato annualmente agli autori di ricerche “strane, divertenti, e perfino assurde“, che “prima fanno ridere e poi danno da pensare“. Nonostante l’apparente mancanza di serietà dell’evento, il valore delle ricerche scientifiche vincitrici è dato dal mettere in discussione la canonicità delle ricerche.
Nel 2016, L‘IgNobel per la Medicina, è andato a un gruppo di ricercatori tedeschi, per aver dimostrato che se si prova prurito sul lato destro del corpo, si può alleviare guardandosi allo specchio e grattandosi il lato sinistro (e viceversa). Può sembrare un vezzo, in realtà gli autori suggeriscono diverse applicazioni dello studio, per esempio, la “grattata allo specchio” può “aiutare a ridurre il prurito in chi soffre di malattie della pelle localizzate, senza aggravare l’irritazione”. Inoltre lo studio trova applicazione nel trattamento dell’arto fantasma. Cari Bilancia, perché non provate pure voi? Invece di trattare la parte interessata, potreste tentare di agire indirettamente, cercando connessioni, reali o presunte, che possano attivare un effetto domino. Sapete come si dice, quando in Brasile una farfalla batte le ali, in Texas avviene un tornado.
Esercizio: studiate l’effetto farfalla.
SCORPIONE – 18/24 febbraio 2018
L’IgNobel è un premio che viene assegnato annualmente agli autori di ricerche “strane, divertenti, e perfino assurde“, che “prima fanno ridere e poi danno da pensare“. Nonostante l’apparente mancanza di serietà dell’evento, il valore delle ricerche scientifiche vincitrici è dato dal mettere in discussione la canonicità delle ricerche.
Avendo osservato che, come l’acqua, i gatti assumono la forma dei contenitori in cui vengono inseriti, a un fisico di Lione, è sorto un dubbio. Partendo dalla premessa che la materia può assumere tre stati: solido, liquido o gassoso, egli ha condotto un studio sui gatti, che gli è valso il premio l‘IgNobel per la Fisica 2017. Nel suo studio, utilizza la dinamica dei fluidi per rispondere alla seguente domanda: “può un gatto essere solido e liquido?” Cari Scorpioni, non vi fate domande stupide. Si, certo, potreste sempre vincere un premio, ma c’è da chiedersi se il premio in palio vale il tempo che potreste impiegare in qualcosa di più creativo. I gatti non sono liquidi e domandarselo non cambierà i fatti. Ma forse non è l’esperimento in sé ad essere inutile quanto la domanda a non essere corretta. Non chiedetevi se i gatti sono liquidi ma piuttosto perché i gatti amino assumere altre forme. Insomma, affinché troviate la risposta, dovrete porre la domanda giusta.
Esercizio: fatevi l’I Ching.
SAGITTARIO – 18/24 febbraio 2018
L’IgNobel è un premio che viene assegnato annualmente agli autori di ricerche “strane, divertenti, e perfino assurde“, che “prima fanno ridere e poi danno da pensare“. Nonostante l’apparente mancanza di serietà dell’evento, il valore delle ricerche scientifiche vincitrici è dato dal mettere in discussione la canonicità delle ricerche.
L‘IgNobel 2016 per Pace è andato a Gordon Pennycook, per lo studio scientifico chiamato “Sulla ricezione e rilevamento delle stronzate pseudo-profonde“. Pennycook e colleghi hanno voluto studiare il fenomeno della ricezione di affermazioni che in apparenza sembrano significative ma che in realtà sono solo fumo. Ecco alcuni esempi: “Puoi fare tutto ciò che vuoi, se dentro di te ci credi veramente”; “Sono un buono, ma non fatemi arrabbiare” etc. Lo studio ha concluso che le persone più propense alle “cazzate pseudo-profonde”, sono anche più predisposte ad abboccare alle bufale. Cari Sagittari, vi invito ad affinare i vostri strumenti di discriminazione e valutazione. Non credete a tutto, particolarmente a tutto quello che vi alberga nella testa. Le ‘cazzate pseudo-profonde’ più insidiose, sono quelle che ci raccontiamo da soli.
Esercizio: scrivete 5 convinzioni incrollabili che avete su un foglio e dategli fuoco.
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CAPRICORNO – 18/24 febbraio 2018
L’IgNobel è un premio che viene assegnato annualmente agli autori di ricerche “strane, divertenti, e perfino assurde“, che “prima fanno ridere e poi danno da pensare“. Nonostante l’apparente mancanza di serietà dell’evento, il valore delle ricerche scientifiche vincitrici è dato dal mettere in discussione la canonicità delle ricerche.
Il Premio IgNobel 2016 per la Psicologia è stato vinto da una ricerca intitolata “Dal giovane al vecchio Pinocchio: uno studio trasversale dell’inganno durante la vita“. Si tratta del primo studio che fotografa come cambia il modo di mentire nel corso della vita. Secondo lo studio, la tendenza a dire bugie cresce durante l’infanzia, raggiunge un picco nell’adolescenza e diminuisce in età adulta. I sondaggi, però, non sono stati semplici da analizzare perché gli studiosi si sono trovati nella condizione di dover decidere se credere o no alle risposte dei volontari. C’è da chiedersi quanto valido possa essere uno studio sulla menzogna che si basa sulla speranza che i soggetti dell’esperimento siano sinceri. Cari Capricorno, partendo dall’assunto che tutti mentono, e che mentire può essere una forma di adattamento o uno strumento di sopravvivenza, non vi fermate alla condanna implacabile della menzogna, ma cercate di rintracciare l’origine della scelta di mentire.
Esercizio: giocate a obbligo o verità.
ACQUARIO – 18/24 febbraio 2018
L’IgNobel è un premio che viene assegnato annualmente agli autori di ricerche “strane, divertenti, e perfino assurde“, che “prima fanno ridere e poi danno da pensare“. Nonostante l’apparente mancanza di serietà dell’evento, il valore delle ricerche scientifiche vincitrici è dato dal mettere in discussione la canonicità delle ricerche.
L‘IgNobel 2014 per l’Economia è stato assegnato all’Istat che ha vinto “per aver preso l’iniziativa nell’adempiere il mandato dell’Unione Europea, per ogni paese, di aumentare la portata della propria economia nazionale includendo le rendite derivanti da prostituzione, droghe illegali, contrabbando e altre transazioni finanziarie illecite tra partecipanti volontari“. Cari Acquario, forse, nel computo generale del vostro bilancio, dovreste includere anche le azioni meno nobili. Se desiderate avere un quadro chiaro ed esaustivo della situazione, vi esorto e non lasciare fuori tutto quello che, seppur discutibile, ha senz’altro contribuito al risultato finale.
Esercizio: individuate 3 vostri difetti che in una data situazione vi sono tornati utili.
PESCI – 18/24 febbraio 2018
L’IgNobel è un premio che viene assegnato annualmente agli autori di ricerche “strane, divertenti, e perfino assurde“, che “prima fanno ridere e poi danno da pensare“. Nonostante l’apparente mancanza di serietà dell’evento, il valore delle ricerche scientifiche vincitrici è dato dal mettere in discussione la canonicità delle ricerche.
Il premio IgNobel per la Pace 2017 è andato a un gruppo di scienziati per i loro studi sugli effetti deldidgeridoo (strumento musicale degli aborigeni australiani) sulla sindrome da apnea ostruttiva nel sonno. I nostri vincitori hanno pubblicato, su una prestigiosa rivista scientifica, uno studio che rileva che il suono di questo strumento ha effetti benefici sulle apnee notturne, in pratica impedisce di russare. Per la gioia del nostro vicino di letto. Cari Pesci, il problem solving è la capacità di trovare soluzione ai problemi (da cui il nome, appunto). Il fatto è che ci sono soluzioni scontate e soluzioni creative. Io vi sollecito a una gestione creativa dei problemi, che includa anche la possibilità di suonare un ukulele, o del servire succo di papaya, ossia qualunque cosa che se possa, insospettabilmente, influire sullo svolgersi degli eventi. Uscite dal seminato. Stupitevi.
Esercizio: entrate in un negozio di strumenti musicali.
Gaia Rosini
Fonte: http://brezsnychi.blogspot.it/
Sito : http://astramente.blogspot.it/
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