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ARIETE – 22/28 aprile 2018
Tutti possiamo, ciascuno al proprio livello, contribuire a rendere il mondo più giusto, per noi stessi o per gli altri. Fare in modo che un bambino non cresca svantaggiato rispetto ai fratelli, aiutare dei ragazzi a risolvere un conflitto, ribellarsi contro una sanzione immeritata, dare l’esempio con decisioni imparziali, sono solo alcuni dei semplici gesti che possono diminuire il livello di risentimento attorno a noi. Cari Ariete, potete fare la differenza. Vi invito a credere con maggior determinazione nel vostro potere di cambiare le cose. Forse non grandi cose ma non per questo meno importanti. Prendete posizione riflettendo sulle conseguenze di quanto fate o non fate.
Esercizio: compito un gesto di gentilezza, o fate una favore, a qualcuno a sua insaputa.
TORO – 22/28 aprile 2018
La natura umana vive un costante conflitto tra la volontà di azione e la capacità di taglio, e il bisogno altrettanto ancestrale di relazione e convivenza. Queste due spinte interne sembrano collidere, perché per esprimere la nostra volontà non possiamo scendere a compromessi ma se vogliamo ottenere la protezione e il conforto insito nelle relazioni, è necessario scendere a patti con gli altri. Il nostro compito è trovare una via di mezzo tra queste due tendenze armonizzando parti di noi intrinsecamente diverse. Cari Toro, siate arbitri di voi stessi, impegnandovi a individuare il punto di incontro tra andare verso gli altri e rimanere fermi su questioni importanti vincendo il timore di non essere accettati.
Esercizio: giocate con barbie e ken.
GEMELLI – 22/28 aprile 2018
Il talento, dice Schopenhauer, è come un tiratore il quale colpisce un bersaglio che gli altri non sanno cogliere, mentre il genio è come un tiratore il quale colpisce un bersaglio che gli altri non vedono nemmeno. Il talento e la genialità non riguardano solo il campo artistico, o scientifico. Essi rappresentano un attitudine alla vita. Delineano il nostro approccio alle cose. Cari Gemelli, avete talento o siete dei geni? Probabilmente siete molto bravi in quello che fate, ma la domanda è: siete in grado di vedere quello che altri ignorano? Direi che è tempo di lavorare sul vostro genio.
Esercizio: leggete un libro su o di Einstein.
CANCRO – 22/28 aprile 2018
È difficile capire che non è vero che i fini giustificano i mezzi e che non è scontato che se il nemico ha torto noi abbiamo ragione. Siamo abituati a ragionare in termini di opposti e se una cosa è sbagliata, l’altra, per forza, deve essere giusta. Ma la vita è molto più complicata di così, o forse, sarebbe più corretto dire, che è molto più ricca di così. Cari Cancro, mettetevi nella condizione di poter vedere eventi sorprendenti là dove tutto appare scontato e già spiegato. Non vi lasciate sedurre dai contorni netti.
Esercizio: fate un disegno con gli acquerelli.
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LEONE – 22/28 aprile 2018
Nietzsche ha scritto che la più grande differenza tra un uomo e una mucca è che la mucca sa come esistere senza Angst – angoscia – nel beato presente, senza portare il peso del passato e inconsapevole dei terrori del futuro. Noi umani invece riusciamo solo a girovagare brevemente nel presente. Solo i bambini, non ancora appesantiti da ricordi plumbei, dolorosi e dalle macerie del passato, vivono sereni e gioiosi senza pensieri. Nietzsche, si sa, non era l’uomo più ottimista della storia e, tuttavia, non è che gli si può dar torto. Io credo però che vi sia ancora modo di tornare bambini (o mucche) e riuscire a trovare un modo per limitare i ‘ricordi plumbei’ e vivere al di fuori delle macerie del passato. Cari Leone, tornate bambini. Trovate un modo. Il vostro modo. E poi insegnatelo.
Esercizio: muggite.
VERGINE – 22/28 aprile 2018
Sembra che il cosmo, in questo momento, si inchini al vostro cospetto. Si, forse sentite spinte inconsce che possono allarmarvi, ma anche esse sono, di fatto, un dono dell’universo, perché aprono l’accesso a un mondo ricco di tesori. È certamente un viaggio eroico quello che vi si propone, e come tale richiede coraggio, ma sudditi da ogni dove vi hanno raggiunto per accompagnarvi con le loro specialità. Siete dunque ben equipaggiati. Nessuno sa dove il viaggio vi condurrà, cosa vi sarà chiesto di lasciare lungo il cammino e quanto dovrete sacrificare; l’unica cosa certa è che il tesoro che vi attende vale senz’altro la pena.
Esercizio: fate una lista scritta a mano dei vostri talenti e dei vostri pregi.
BILANCIA – 22/28 aprile 2018
Avete mai riflettuto su questi tre tipi di divari: Il divario tra ciò che volete e ciò che avete, il divario tra le vostre condizioni attuali e le migliori condizioni del passato e il divario tra ciò che avete voi e ciò che hanno gli altri? Secondo alcuni studi, questi divari hanno un’influenza determinante sulla valutazione della propria felicità. Ciò fa pensare che siano le condizioni esterne a determinare la nostra felicità e che se avessimo tutto quello che vogliamo saremmo felici. Occorre sottolineare però che si tratta di divari soggettivi e che la nostra personalità ha il suo peso nel valutare ciò che ci renderebbe felici. Cari Bilancia, abbracciate un’ottica più soggettiva dell’esistenza e assumetevi la piena responsabilità della vostra personale soddisfazione. Avete più potere di quanto pensiate.
Esercizio: fate una lista di 3 persone che hanno qualcosa che voi non avete ma che desiderate. Scrivete come, secondo voi, l’hanno ottenuta. Poi, immaginate cosa fareste voi con quella cosa/situazione.
SCORPIONE – 22/28 aprile 2018
Vivere nel presente, prestando attenzione a cosa sia benefico per noi integrando passato, presente e futuro, non equivale a vivere per il presente, che implica semplicemente fare ciò che è sentito come buono, o solo urgente, in quel momento, senza tenere conto delle conseguenze. Quest’ultimo processo non possiede il grado di raffinatezza dell’ascoltare il nostro senso complesso del vissuto interiore, mentre predilige l’attenzione al mero impulso del momento, con conseguenze, a volte, catastrofiche. Cari Scorpione, vi raccomando di istruirvi a viverenel presente e non per il presente.
Esercizio: se tornaste indietro nel tempo, quale errore cambiereste? Come? E perché?
SAGITTARIO – 22/28 aprile 2018
Le emozioni, per loro natura, sono transitorie, hanno un ciclo vitale più o meno breve ma, sicuramente, a tempo determinato. Così vale per la tristezza e, finanche, per il dolore, seppur di più lunga durata. La prossima volta che vi sentirete tristi, dunque, non fatevene una colpa ma pensate che state attraversando una tappa naturale di recupero dopo una perdita o un fallimento grazie alla quale potrete imparare cose nuove sul mondo e sui voi stessi. Non dimenticate mai il valore intrinseco delle emozioni che ci informano su quanto sta avvenendo, dandoci preziosi spunti di riflessione e inducendoci ad un’azione adattiva all’ambiente. Accogliete la tristezza con la stessa equanimità con cui abbracciate la gioia. Sono entrambe preziose.
Esercizio: disegnate una faccia triste e una felice con i fondi del caffè.
CAPRICORNO – 22/28 aprile 2018
Cartesio dice che alla resa dei conti non v’è vizio che nuoccia tanto alla felicità dell’uomo quanto l’invidia. Va detto però che esistono diversi tipi di invidia: depressiva, ostile e ammirativa/emulativa. Se le prime due possono, effettivamente, essere ‘negative’ nel senso di indurre uno stato d’animo nocivo, la terza, tuttavia, è estremamente salutare, perché ci stimola a fare meglio. Cari Capricorno, ammettete che l’invidia è naturale, come tutte le emozioni e che il suo morso fa parte degli incerti dell’esistenza. Non bisogna né sentirsi in colpa né vergognarsi di provarla. Non dimenticate la parte nobile dell’invidia, quella emulativa, che vi spinge a migliorare. E affrontatela con umorismo.
Esercizio: provate a confessare, a una persona cara, una cosa per cui la invidiate.
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ACQUARIO – 22/28 aprile 2018
Scrive Irvin Yalom: “Che altro abbiamo? Che altro, oltre a questo miracoloso intervallo benedetto dell’essere dell’autocoscienza? Se mai qualcosa merita di essere onorato benedetto, dovrebbe semplicemente essere questo, il dono inestimabile della pura e semplice esistenza. Vivere nella disperazione perché la vita è finita o perché la vita non ha un fine più elevato o un disegno in essa insito è crassa ingratitudine. Perché non chinare semplicemente la testa, salutare le leggi e i misteri della natura, sollevando il cappello, e preoccuparsi della questione del vivere?” Cari Acquario, omaggiate la vita in tutto il suo splendore. Ne trarrete infiniti benefici.
Esercizio: tutte le mattine, uscendo di casa, fate il gesto di alzare dalla testa un immaginario cappello e abbozzate un leggero inchino.
PESCI – 22/28 aprile 2018
Nietzsche ha detto che alcuni non possono allentare le proprie catene, ciò nonostante possono liberare i loro amici. A dire che anche quando non ci sentiamo al meglio potremmo comunque essere d’aiuto a qualcun altro. Forse ci sembra di essere inutili, eppure c’è sempre qualcuno che potrà beneficiare del nostro aiuto, seppur piccolo. Cari Pesci, comunque vi sentiate, non sottovalutate la possibilità di intervenire in favore di qualcun altro. Vi dirò un segreto: quando aiuti qualcuno a liberarsi dalle sue catene, è molto probabile che questi torni a trovarvi con una tronchesi.
Esercizio: per tutta la settimana, fotografate le catene che vedete per strada.
Gaia Rosini
Fonte: http://brezsnychi.blogspot.it/
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