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Oggi alle 11.44 c’è stato il Solstizio d’Inverno. Oggi quindi è il giorno più corto dell’anno, il giorno in cui le ore di buio superano quelle di luce e da domani le ore di luce andranno piano piano ad aumentare. È l’ora più buia della notte, l’ora in cui si potrebbe perdere la speranza. Invece piano piano nei giorni a seguire le ore di luce vanno progressivamente aumentando…
Il solsitizio d’inverno è il Sol Invictus, la festa del sole sulle tenebre, la festa della luce sull’ombra, fin dagli antichi tempi delle religioni pagane. Qualcuno, migliaia di anni fa, notò come dall’ora più buia, il 21 dicembre, già nel giro di pochi giorni, si passava a giornate con qualche minuto in più di luce.
Per questo qualche giorno dopo il solstizio, intorno al 25 dicembre, si fecero coincidere le nascite dei salvatori del mondo, tra cui noi ricordiamo un bambinello nato dalla luce (l’arcangelo gabriele annuncia a Maria la nascita di Cristo), con la luce (Maria è incinta per intervento divino), per la luce (per salvare il mondo e gli uomini di buona volontà), e salutato dalla luce (la stella cometa che mettiamo nel presepe e sulla punta degli alberi di Natale)
Ora, che io, io che sono una Pagani, scriva con tutti questi riferimenti cristiani fa sorridere. Io scrivo per ricordare a tutti che il Natale è la vittoria della luce sul buio, e che c’è, e molto, da festeggiare. E visto che mai come quest’anno ho sentito lamentele di ogni genere iniziare già a metà ottobre, all’accensione della prima lucina, ho deciso di condividere con voi cosa c’è da festeggiare.
Tutte le volte che passando per una strada asfaltata e trafficata ci fermiamo a guardare un bell’albero, o siamo rapiti dal profumo di un mazzo di fiori, tanto che torniamo ad annusarlo due volte, oppure quando ci fermiamo a salutare il nostro animale domestico e accarezzandogli la testa sentiamo il calore e la morbidezza del pelo, ogni volta che abbracciando vostra nonna o un anziano e gli sentite le ossa fragili, e ogni volta che appoggiando la mano sulla schiena di vostro figli sentite quel lieve respiro e sapete che è vivo, ogni volta che vi mettete ai fornelli e realizzate una ricetta per qualcuno che amate, quando vi sedete, sul calar della sera a guardare il vostro terrazzo o giardino o annusate l’aria intorno a voi, quando state in mezzo alle persone che amate e passate del tempo con loro, quando sentite i baffi ispidi di vostro padre che vi danno un bacio sulla tempia, quando vi godete la compagnia degli amici, quando ridete e vi gustate quella risata, quando progettate una bella serata con chi amate, quando ascoltate un bambino cantare o lo guardate assorto mentre gioca sul pavimento inseguendo mondi fantastici dentro la sua testa, quando aiutate qualcuno a realizzare un sogno, quando ricostruite la storia della vostra famiglia e sentite il legame con la vostra terra, quando siete gentili con voi stessi e vi risparmiate le critiche che vi fate di solito, quando rallentate e vi concedete il riposo di cui avete bisogno, quando non date retta a tutti coloro che cercano di spaventarvi, di scoraggiarvi, di farvi avere paura, quando siete bellezza e non lo sapete, quando ballate liberi, quando vi fermate a fare una foto di qualcosa che vi piace, ogni volta che notate un dettaglio di voi e del mondo e prendete un minuto per sentire, nel cuore, che lo amate, allora la luce vince sulle tenebre perchè voi per un secondo sentite che questo è un mondo meraviglioso in cui vivere.
Buon Natale,
Alessandra Pagani
Fonte : https://unalettrice.org/2016/12/21/buon-solstizio-anzi-buon-natale/
Sulla pagina Facebook di questo blog cioè https://www.facebook.com/1lettrice/ trovate il countdown a Natale: 24 splendide immagini che raccontano la festa della luce, secondo me.🙂
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