Alessandra Sambrotta una mia amica di FB dopo essere stata a ERKS ( Encuentro Rimantes Kosmos Sideral), in Argentina e aver avuto un’ esperienza spirituale incredibile scrive un libro molto ispirato : ERKS le luci dell’anima: una storia vera
Questo libro nasce dal cuore, in due mesi, dopo essere stata a ERKS …Qui ho incontrato me stessa, in un percorso iniziatico, di ricongiungimento alla mia appartenenza ancestrale, avvenuto in una Terra magica, un “lugar” energetico potente e unico.
Tutto ciò che ho vissuto, unitamente ai miei compagni di viaggio Raffaele e Marisa, è accaduto realmente, in un intreccio continuo di sincronie universali, fino al nostro incontro con il Maestro che ci ha iniziati.
Abbiamo visto luoghi fantastici, meditato sopra le cime del Cerro Uritorco, sperimentato l’Unione con i Fratelli di Luce di Erks.
Qui abbiamo “encontrado” l’Amore, quello che si trova nel cuore, quello che ti cambia la vita per sempre.
Stralcio del Libro : ERKS le luci dell’anima : una storia vera
“Siamo solo noi, con il nostro Maestro, che si ferma davanti alle alte grotte, alza le braccia e chiude gli occhi. Sono certa che stia chiedendo il permesso e la benedizione per noi, affinché questa esperienza porti nei nostri cuori la pace, la serenità e la comprensione. Raffaele è sempre dietro di lui, qualche passo indietro, con grande rispetto. Lo adora. Si vede, si sente. E tutto diventa sacro. Nel rispetto ogni anima si inchina all’altra, in uno scambio di luce. In quei momenti mi rendo conto che siamo solo amore, senza corpi, solo Spirito. Ed è bellissimo!!! Eccolo il Nuovo Mondo! E’ già qui! E io ne sono parte! E’ una scoperta, una rivelazione, un riconoscimento, una certezza. Grazie Padre. grazie Madre. Vi Amo, infinitamente, incessantemente, incommensurabilmente! Grazie! Ariel ci dice di scegliere una parte di parete, di appoggiarci le mani e meditare. Le rocce sono altissime e il cielo sembra così lontano. Siamo così piccoli! la penombra creata dalle pareti maestose ispira ancor di più intimità. Ne scelgo una, appoggio le mani sulla roccia umida, bagnata dalle infiltrazioni d’acqua e il mio cuore si scioglie. I brividi cominciano a salirmi lungo la schiena, mentre le visioni si alternano davanti agli occhi chiusi. Io sono già stata lì, tante volte. Quei luoghi mi appartengono, ho vissuto lì, felice. Donne semplici mi sorridono e lampi di luce e colori mi attirano verso l’infinito. Ogni tanto alzo le palpebre, per capire se sono ancora fisicamente presente. Appena le riabbasso, le immagini riprendono e all’improvviso dal centro del petto mi sale un’emozione così forte che comincio a piangere e poi singhiozzare. Non ve lo so spiegare a parole. E’ una specie di commozione così antica, così profonda da rompere ogni schema, ogni indugio, da squarciare il cielo come un lampo durante il temporale. Appoggio il viso su quella roccia, la bacio, la riconosco mia, mia Madre Terra, quanto tempo! Oh, mia Amata Terra. eccomi, sono tornata. Fatti abbracciare con tutta la forza che conosco. fatti baciare e ringraziare per avermi seguito da lontano, come una madre amorevole che non interferisce con il percorso del figlio. Sei sempre stata con me. Ora lo so!”
Qui troverete la pagina FB di Alessandra : https://www.facebook.com/alessandra.sambrotta