Mi dici che ricordi antichi passati che ora si ripropongono. Mi racconti che ti sembra di non riuscire a uscire da questo eterno rincorrersi di eventi. E mentre tu parli io riconosco il mio stesso tormento. Le stesse convinzioni che mi portano a restare nella tua stessa prigione. L’attesa di qualcuno o qualcosa che ti possa liberare da te stesso. Un’aspettativa che rivolgi solo fuori illudendoti che esista un tempo futuro nel quale potrai cambiare le cose e vivere felice. Ti ringrazio di avermi portato il nucleo profondo del mio stesso problema e con esso la sua unica soluzione. Non c’è in realtà nessun passato che non sia Ora, nessun futuro dove poterti liberare o essere liberato. C’è solo un eterno unico presente in cui tu muti solo gli abiti e le forme e gli sfondi. Ogni cosa che ti porta lontano da Te è solo l’ultimo scherzo che da solo ti sei giocato quando hai pensato che non fossero dentro tutte le cose. Che non fossero tuoi tutti gli stati d’animo che di minuto in minuto snocciolano la realtà. Questo salto è un salto nel vuoto che puoi compiere in pieno solo se abbandoni la traccia lineare di causa-effetto che la tua mente ha bisogno di credere per compiere il giro della sua comprensione umana e limitata. Se abbandoni il bisogno di relazione fra gli eventi che è semplicemente il desiderio umano che hai di trovare una consolazione e una spiegazione che di fatto non è. ” In alto sta scritto il nome della porta: Attimo. Tutte le cose dritte mentono. Ogni verità è ricurva, il tempo stesso è circolo.
[wp_ad_camp_5]
Questa vita come tu ora la vivi e l’hai vissuta dovrai viverla ancora una volta e innumerevoli volte. E non ci sarà in essa mai niente di nuovo, ma ogni dolore e ogni piacere e ogni pensiero e ogni respiro, e ogni cosa indicibilmente grande e piccola della tua vita dovrà fare ritorno a te, e tutte nella stessa sequenza e successione. L’eterna clessidra dell’esistenza viene sempre di nuovo capovolta, e tu con essa, granello della polvere. Ogni volta che scegli un atto devi avere la Volontà di sceglierlo per tutta l’eternità.
[wp_ad_camp_1]
E lo stesso vale per ogni azione non compiuta per ogni pensiero abortito per ogni scelta evitata …. e l’inascoltata voce della tua coscienza griderà il suo richiamo per sempre. In alto sta scritto il nome della porta: Attimo.,,(Nietzsche). Solo in questo Attimo puoi essere Libero. E solo l’Amore può essere il vascello che ti può portare dove Sei Adesso. Un Amore molto lontano dalle emozioni e dal bisogno, dai meccanismi che ti rendono felice o infelice. Un Amore che è Fuoco Sacro. Un Fuoco Sacro nel quale puoi vedere il Divino in te e nello stesso tempo riconoscere anche la parte umana che ha bisogno dello stesso tempo, dello stesso nutrimento delle stesse cure dei fiori per crescere evolvere integrare. Due in uno. Dove hai amato così tanto questa Realtà da tornare per liberare ogni più piccola forma di esso. E dove sei anche una piccolissima fragile e meravigliosa forma di esso. Con il mio più grande Amore per me, per la Terra e per tutti noi che ora compiano un salto. Un Nuovo Salto nella Luce.
Sara Cabella
Fonte : https://www.facebook.com/LaSorgenteDellaDea/
[wp_ad_camp_4]