Gli individui veramente centrati sono rari…altrimenti sono nelle dolci sfere dell’Orsetto (vita zucchero e miele) o nella lotta contro un nemico, il più delle volte, che non esiste più. In entrambi i casi, l’immaginazione prende il sopravvento sulla realtà, come un volo a precipizio.
Qual è la causa?
Paura. La paura di essere, la paura inconscia di affrontare la propria sofferenza interiore. Quindi, è più facile e comodo inventare un mondo di miele e cuori d’amore artificiali, o continuare a seguire la linea editoriale della mente piena di notizie false che provengono dalla geopolitica, dal sociale, sotto la copertura di una guerra perpetua che non ha più ragione di esistere. Possiamo vederlo attraverso vari mezzi, informatori o commenti…
L’immaginazione oscura il vero Sé, quello che dovrebbe essere al centro della Vita; nell’equilibrio perfetto e armonioso per essere sia nella realtà fattuale che nelle forze sottili della coscienza. Perché la vera comprensione degli eventi passa attraverso l’allineamento con se stessi.
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Centrare la “bilancia ” della coscienza è la chiave per riuscire ad affrontare se stessi e, allo stesso tempo, squarciare il velo degli eventi per vedere apparire la loro vera realtà e non cadere più nella trappola delle apparenze.
Le apparenze sono volutamente ingannevoli, servono a ricordare chi sei e ad essere in intimo rapporto con la tua coscienza. Come e perché? Perché le apparenze sono semplicemente una prova che l’Universo ti sottopone per poter accedere alla Verità, la Tua. Come a voler effettuare una sorta di aggiornamento di un software divenuto obsoleto.
Attualmente, le energie sono molto destabilizzanti per le persone nelle emozioni, nella negazione di se stesse, nella fede nelle apparenze, nel dolce amore dove la lotta continua.
È sempre questa resistenza al cambiamento che impedisce l’accesso alla nuova coscienza. Perché non puoi portare con te un vecchio paradigma in uno nuovo.
Lasciare la vecchia vita non è un abbandono di sé, ma un’opportunità per crescere ulteriormente. Ora è la paura di restare soli con se stessi e anche la paura di andare verso l’ignoto avendo come bagaglio solo il tessuto della triste esistenza passata. Di conseguenza, la sofferenza viene mascherata da atteggiamenti, ma l’Energia dell’Universo richiama all’ordine scuotendo ciò che deve scomparire per poter accedere pacificamente al Nuovo Mondo.
Sarà sempre più difficile per chi rifiuta questa realtà. Lo vediamo sui volti e attraverso le voci delle persone che incontriamo o che seguiamo attraverso le notizie sui social network.
Non c’è vergogna nell’aver preso la strada sbagliata, è semplicemente quella che dobbiamo percorrere per sperimentare le prove per elevarci nella coscienza. Chi resiste conoscerà il dolore finché non riuscirà a comprendere la lezione.
Così funziona l’Universo per l’Amore autentico della sua Creazione.
Michele
Fonte: https://vk.com/id745482690
Traduzione a cura di Cammina nel Sole