I brillamenti solari e l’esperienze di attivazione della luce .Organizzazioni scientifiche di tutto il mondo, inclusa la National Aeronautics and Space Administration (NASA), hanno riferito che il Sole del nostro sistema solare è colpito da eruzioni solari originate principalmente dalla sua metà meridionale.
C’era quindi pochissima attività nella parte settentrionale del disco solare.
Si ritiene che ciò indichi che la metà settentrionale del nostro Sole non ha ancora iniziato a sviluppare una forte attività di brillamento solare.
Per molti decenni sono state condotte ricerche sul nostro Sole per determinare se sperimenta “cicli solari” e attualmente ci troviamo nel “ciclo 25”.
Gli antichi astronomi
Sebbene gli antichi astronomi studiassero i cicli dell’attività solare, secoli dopo i cicli furono studiati per la prima volta da Galileo nel 1610, che studiò la rotazione delle macchie solari.
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Il primo rapporto scientifico ufficiale sui “cicli solari” risale al 1755.
Sebbene molti scienziati abbiano studiato i cicli delle macchie solari e i conseguenti brillamenti solari nel corso dei secoli, alla fine si è concordato che il nostro Sole ha un ciclo di brillamenti maggiori e minori.
Per circa 11 anni si verifica un’elevata attività di brillamento con espulsioni di massa coronale (CME), poi per 11 anni un’attività di brillamento bassa con poche o nessuna espulsione di massa coronale.
Nei periodi in cui i brillamenti solari e le CME sono elevati, si verificano importanti esperienze umane collettive anche nella politica, nelle strutture sociali, nelle questioni economiche, nella religione, nella medicina, ecc. — rivoluzioni, conflitti mondiali, ecc.
Esempi rapidi includono l’anno 1776, la “Rivoluzione americana”, in cui i brillamenti solari e le CME furono elevati. Durante il “Movimento per i diritti civili” degli anni ’60 e il “Movimento Hippie”, anche le eruzioni e le CME furono elevate. Come accennato prima, questi sono solo due rapidi esempi.
I brillamenti solari e l’esperienze di attivazione della luce
Le ricerche sui cicli solari
Dal XVII secolo ad oggi sono state condotte ricerche sui “cicli solari”. Sono sempre stati importanti durante i conflitti umani.
Ma ora qualcosa di nuovo è all’ordine del giorno.
È solo negli ultimi decenni che i brillamenti solari e le CME ad alta intensità sono stati anche il vettore di sfide fisiologiche, emotive e mentali legate all’elevazione della coscienza a livelli molto elevati e al cambiamento letterale della struttura cellulare umana e del DNA.
Questi sono stati etichettati come “sintomi di ascensione” – mentre io ho inventato il termine “Esperienze di attivazione della LUCE” o “LAE”.
La coscienza prima si livella (si illumina), poi il veicolo fisico cerca di cambiare per allinearsi con la nuova coscienza.
Questo ovviamente non è un processo rapido, ci vogliono molti anni, anche decenni, perché le cellule vengano ripulite dai detriti ancestrali (informazioni) e perché il DNA di ciascuna cellula venga ricostruito – non più solo una doppia elica.
Passare dal carbonio al cristallino significa aggiornare i sistemi di credenze umane di base che sono stati “programmati” nel corso di eoni negli archivi cellulari.
La magnetite ed i biofotoni
Sebbene la nostra Terra sia fatta di particelle di magnetite, così come lo sono gli esseri umani, ciò non indica che gli esseri umani si stiano trasformando in cristalli di quarzo!
La magnetite nel corpo – la maggior parte della quale si trova nel cervello – ora si sposta nel vaso fisico e più biofotoni o “LUCE DELLA VITA” come rete di energia (“Forza Vitale”) sono a nostra disposizione e sono le chiavi per CONOSCENZA SUPERIORE.
La maggior parte degli scienziati mondiali che sostengono il concetto di “cicli solari” hanno suggerito che il “ciclo 25” del nostro Sole sarà prolungato a causa del fatto che la metà settentrionale del disco solare non ha ancora iniziato a innescare eruzioni solari ed EMC. con la stessa forza che ha fatto e continua a fare la metà meridionale.
L’attuale “ciclo 25” si prevede finirà intorno al 2035 o 2036, e poi inizierebbe a verificarsi una tendenza al ribasso nei brillamenti solari e nelle CME.
Tuttavia, se riusciamo a collegare la forte attività solare alle esperienze umane collettive dirompenti, allora il “Ciclo 25” si estenderà oltre la metà degli anni ’30 e forse continuerà negli anni ’40, quasi fino alla metà del secolo.
Dwapara Yuga
Eppure ci viene anche detto che la prossima era – quando l’umanità sarà più evoluta …conosciuta come “Dwapara Yuga” nei testi antichi – inizierà l’anno prossimo, nel 2025. Leggi il libro HOLY SCIENCE di Sri Yukteswar. (Nota di Cammina nel Sole: I calendari vedici molto antichi parlano di 300 anni di transizione prima di raggiungere il Dwapara…il 2025 per questi calendari rappresenta l’anno finale del Kali yuga )
La verità è che l’umanità non può più monitorare in modo semplice e affidabile l’attività dell’energia solare in base al suo livello alto o basso.
In ogni momento, i pensieri, i sentimenti e la mentalità umana inviano energia negli eteri, e queste energie vengono “registrate” da vari aspetti del cosmo e, di conseguenza, gli eventi cosmici – che includono l’attività del nostro Sole – si manifestano quando le purificazioni diventano necessarie, e creano anche atomi spirituali di illuminazione.
Come è stato discusso in precedenza e ribadito per sottolineare il fatto che l’umanità si purifica e poi riceve LUCE ancora e ancora in un continuo processo di cambiamento e rinascita fino al momento in cui è completo de inizia l’era più desiderata del “Sattva Yuga” (Nota di Cammina nel Sole : e ce ne vuole di tempo !!!!). Quindi, il nostro Sole è un messaggero.
Egli “consiglia”, “avverte” e offre “elevazione”.
È assistito dall’energia dello spazio profondo.
Dott Schavi M. Ali
Versione inglese: https://www.disclosurenews.it/
Traduzione a cura di Cammina nel Sole