I tre passi di Osho – Osservazione, accettazione e amore
Primo passo: Osservare il quotidiano
Diventa consapevole di tutte le azioni quotidiane, le azioni di routine, e mentre stai facendo queste azioni, resta rilassato. Non occorre che tu vada in tensione. Se stai lavando il pavimento, a che ti serve essere teso? O mentre stai cucinando, a che ti serve essere teso? Non esiste alcun momento nella vita che richieda tensione. Questa è dovuta solo alla tua inconsapevolezza e impazienza. Non ho mai trovato nulla per cui ci voglia tensione – eppure ho vissuto in ogni modo possibile, con gente di tutti i tipi. Mi sono sempre chiesto: come mai sono così tesi? Sembra proprio che la tensione non abbia nulla a che fare con ciò che è fuori di te; è qualcosa che ha a che fare con te. Puoi sempre trovare una scusa all’esterno, perché essere tesi senza una ragione sembra stupido. Trovi una razionalizzazione, una giustificazione all’esterno, in modo da spiegare perché sei in tensione. Ma la tensione non è all’esterno, dipende invece dal tuo modo di vivere sbagliato.
Secondo passo: Accetta te stesso
Tu vivi in modo competitivo, questo crea tensione. Vivi facendo continuamente paragoni, questo creerà tensione. Pensi sempre al passato o al futuro, e manchi il presente che pure è l’unica realtà, questo creerà tensione.
Scopri qual’è il tuo talento. La natura non crea mai un individuo che non possegga qualche dono unico. Basta cercare un po’… Usa al massimo le qualità e il talento che hai, e l’energia impiegata nella tensione inizierà a diventare grazia e bellezza.
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Terzo passo: Sii un artista dell’amore
Tutto ciò che fai, fallo con amore, con un’attenzione tale che persino la cosa più insignificante del mondo diventa un’opera d’arte. Ti porterà grande gioia. Creerà un mondo privo di competizione e di paragoni. Darà dignità a tutti, ridarà loro l’orgoglio che le religioni avevano distrutto. Qualsiasi azione fatta con totalità diventa una preghiera.
Osho