L’amore conduce al mare, seguitelo e saprete nuotare
Non importa se amate l’universo intero, il vostro gatto, un uomo lontano, una donna che vi siede vicino, un genitore stanco o il vostro sorriso allo specchio. Amate tutto questo o solo una parte. Permettete che il cuore, stretto e scomodo, possa liberarsi e respirare. E se il vostro amore non vi porta a nulla di concreto, ancora meglio. Perché è questo che potrete comprendere: amare senza uno scopo, amare come modo di essere.
Le lacrime finiscono, l’eccitazione per la novità passa rapida, le rughe si ricalcano sul viso, le difese prima o poi cadono. Ma quello stato di amore resta sempre. L’amore che provate per qualcuno o per qualcosa è il vostro personale canale per accedere al mare infinito e inesauribile della vita. Se credete che finisce lì, vi sbagliate. Se pensate che il vostro amore comincia e termina con un nome, ancora non avete attraversato tutto il sentiero che si affaccia sull’oceano.
L’oceano è l’amore senza tempo e senza confini, è il luogo dove potrete amare la vostra compagna o il vostro compagno ed anche colei o colui che non lo sono. Potrete amare la notte e amare anche il giorno, il dolce ed il salato, senza sottrarre a nessuno, senza sottrarre a voi stessi.
Nel dubbio…amate. Soprattutto se sentite remore e blocchi nel farlo. Premete dolcemente verso il vostro cuore e lasciate che esca tutto il liquido caldo, gelido, frammentato che possa esserci all’interno. Permettetevi di esprimervi, a costo di sembrare ripetitivi, ridicoli, buffi, infantili. L’amore è ciò da cui venite, in cui vivete e in cui tornerete. Non è possibile creare una vera e propria discontinuità da esso. E’ possibile provare, con ogni mezzo disponibile, ad allontanarsene, come potreste voler fare da una madre troppo protettiva. Ma l’amore è diverso. Non è una madre soffocante. E’ una benedizione costante che nulla chiede. Quando sentite che vi sta domandando qualcosa, siete voi stessi che in realtà domandate ad esso. Domandate certezze, compagnia, chiarezza, metodologia, ordine.
In questi caso l’amore non asseconda mai. Lascia che voi domandiate…e continua ad essere.
Anche in questo caso, continuate ad amare, a seguire il vostro personale canale. Per quanto stretto o obsoleto possa sembrare, o per quanto ampio e ricco vi appaia, esso vi condurrà al mare. E, nel tragitto, vi aiuterà a ricordare come si sta nelle sue acque senza sprofondare.
Cercate di comprendere: l’amore immenso ed improvviso è uno shock. Forse, molti avrebbero difficoltà a non esserne sommersi. Il canale vi protegge e vi insegna. Qualsiasi esso sia.
Dunque, se oggi ancora avete dubbi se seguire o meno un amore che provate, amate. Da tutto questo imparerete come poter far parte della vita intera e dell’amore totale senza più avere paura.
Grazie a tutti coloro che amo.
Noemi fiorentino