Con la Luna piena in Ariete e il nuovo ciclo che inizia, quale momento sarebbe migliore di questo per parlare del suo Arcano?
La Luna è l’arcano numero 18. L’anima, arrivata a questo punto, è nella fase celeste.
[wp_ad_camp_2]
Osservando la carta salta subito all’occhio l’assenza di figure umane. Ci sono la Luna, il lupo, il cane, il sentiero, il crostaceo, le torri e il cielo. Arrivati a questo punto, per proseguire il cammino non c’è bisogno di fisicità: è il cammino dentro noi stessi, nei nostri sentieri e nelle nostre ombre, questo lato ha la capacità di creare soggezione nell’essere umano. Si è soli con sé stessi e non si può sfuggire.
Il crostaceo che esce dallo stagno è collegato al segno zodiacale del Cancro, segno dominato dalla Luna. Rappresenta la capacità di cancellare le vecchie memorie del passato, consce o inconsce e parla di un evoluzione ancora non compiuta.
Le Torri sono le ‘Colonne d’ Ercole’, oltre le quali non è dato sapere cosa c’è. Sono il limite della conoscenza e forse è da lì che inizia la paura dell’ignoto.
[wp_ad_camp_1]
Lo stagno parla dell’elemento acqua: le emozioni, forti e intense risvegliata dalla Luna piena, infatti le acque sono mosse.
Il cane e il lupo rappresentano i nostri lati docili e selvatici, sono l’istinto animale che ci tiene in vita. Siamo molto più animali di quello che crediamo e parte delle nostre disarmonie hanno origine mentre ci muoviamo per garantirci la sopravvivenza nel nostro gruppo di appartenenza, come fanno gli animali appunto. Questo nostro movimento è del tutto inconscio.
Le espressioni corporee dei due animali indicano attrazione e inquietudine: sentono l’attrazione nei confronti della luna. Sono lì per ricordarci dei nostri istinti e dell’importanza vitali di riscoprirli per affidarci ad essi durante il buio della notte. Soprattutto durante la notte buia dell’Anima.
All’interno della Luna è rappresentato un volto di donna: sfuggente, ma presente. Non si fa distrarre da niente e nessuno, lei c’è e il suo compito è essere. Gli occhi sono chiusi in segno di riflessione, meditazione e raccoglimento in sé.
La Luna rappresenta il femminile, la grande femminilità, la madre di tutte le madri, la donna, nostra madre.
Ha un grande fascino circondato di mistero.
Parla di sogni e di inconscio, di ciò che non viene visto dagli occhi, ma è vivo nel nostro inconscio creando dinamiche particolari.
Ha un grande fascino circondato di mistero.
Da dove arriva la vita? Forse da ciò che c’è oltre le Colonne d’Ercole?
L’acqua è l’elemento dove si materializza l’incarnazione: è legato all’utero e al liquido amniotico.
Ci ricordiamo così poco di quella fase della nostra esistenza e non la prendiamo mai in considerazione quando si attivano vecchi traumi e dolori che potrebbero aver avuto origine proprio in quella fase.
[wp_ad_camp_5]
La meditazione e la ricerca in sé sono la chiave di tutto.
La fase della Luna è di vitale importanza per l’evoluzione umana: entrando in noi, scavando, meditando e trascendendo il passato abbiamo la possibilità di rendere conscio ciò che è inconscio e possiamo smettere di chiamarlo destino.
Buona nuotata anime belle ♥️
Moony and Tarots
Fonte : https://www.facebook.com/moonyandtarots/
Contiene le carte degli arcani maggiori
€ 28.5
|
[wp_ad_camp_4]