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Dal 17 al 25 maggio sperimentiamo sulla pelle, nelle viscere, nella quotidianità più densa, la congiunzione al grado (21° Capricorno) di Plutone e Lilith, la Luna Nera, una delle configurazioni astrologiche più intense, in quanto entrambi rappresentano parti nascoste, inconsce, oltre la nostra percezione sensoriale.
Plutone è il pianeta più lontano dal Sole, quindi riceve poca luce dalla coscienza vigile (Sole), la mente non riesce ad afferrare razionalmente la sua azione. Esso si muove nella nostra ombra, si insinua come dubbio e porta i pensieri dentro loop interminabili. Plutone è anche la capacità dell’animo di scavare nel profondo, mettendosi dentro processi alchemici di grande trasformazione. Dal 2009 e fino al 2023 transita in Capricorno e in questo lungo viaggio ci accompagna ad incontrare il Maestro Interiore, mostrando alla personalità come accettare qualcosa di più grande di sé, la Missione di Vita.
Lilith, la Luna Nera, non è un corpo planetario, ma l’ombra che la Luna proietta. Poiché la Luna stessa è spesso simbolo di illusione, poiché è luce riflessa, figuriamoci la sua ombra a che tipo di percezioni distorte può condurre. Essa è la ribelle che non vuole dire dire sì, che deve fare a modo proprio, che non può sottostare ad alcuna regola; il settore della nostra mappa natale in cui si trova diventa spesso un campo di battaglia. Tuttavia non ci si fa pace con Lilith; si può rispettare quel confine che essa pone, perché il rispetto della propria ombra ci permette di fare pace con noi stessi.
Dallo scorso novembre l’ombra della Luna si trova in Capricorno dove rimane fino al prossimo agosto 2018. In questo lasso di tempo Lilith ci sta insegnando il potere del no: non si riesce più a sopportare di essere continuamente invasi dalle richieste altrui. Chi non ha mai messo confini tra sé e gli altri per paura di essere escluso, si ritrova, suo malgrado, ad erigere grandi barriere verso il mondo esterno. Un meccanismo sano, che però da molte persone viene vissuto quasi con senso di colpa. In questo caso Lilith sa essere una buona maestra di amor proprio.
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La congiunzione precisa al grado di questi due Archetipi, la Strega ed il Maestro Alchimista, porta in superficie tanti punti di buio nascosti dentro le nostre viscere. Il Cielo dello Scorpione, Segno governato da Plutone e in cui Lilith si trova molto bene, è abitato da Giove in questo periodo, che sta facendo un eccellente lavoro di scavo nel passato. Ci stanno venendo in mente episodi che avremmo preferito cancellare del tutto? Eravamo convinti di aver risolto situazioni pesanti che invece improvvisamente ritornano? Ecco, l’attuale Cielo astrologico serve per far salire alla consapevolezza una fotografia precisa della nostra situazione.
Tra ieri e oggi il corpo sta dando il meglio di sé: senso di gonfiore, dolori addominali, emicranie, stanchezza cronica. Per quanto possibile riposiamo, oppure perdiamoci nelle azioni quotidiane, ma senza sforzarci ad essere in forma. Agiamo dallo spazio di energia personale a nostra disposizione, attiviamo il contatto con la Presenza dentro il nostro ventre, la sfera di luce bianca che emana calore e forza. Stiamo lì a respirare ed i processi acquisiranno tutta un’altra prospettiva ed una maggiore leggerezza.
Dal punto di vista del Sincronario Galattico delle 13 Lune, il 17 maggio, giorno in cui è iniziata la congiunzione precisa al grado, era il giorno del Kin 99, Tempesta Blu Galattica, giorno 8 dell’Onda dell’Umano. Stavamo respirando una nuova forma di coscienza che si staccava da tutto quello che avevamo finora conosciuto. Capite la portata? Chiaro che ora l’intestino duole, si gonfia, fa resistenza. E’ più che normale. Ricordiamoci anche la presenza di Urano in Toro, che porta l’attenzione a lasciar andare tutto quello che ci separa dal far risplendere i nostri veri colori! Cosa è necessario lasciar andare per far emergere la vera essenza?
Dal 17 al 22 maggio si è poi chiusa l’Onda dell’Umano, concludendo un processo di integrazione a livello fisico di queste nuove frequenze veloci, celestiali; la sensibilità è diventata molto acuta, le antenne psichiche estremamente ricettive. Il corpo fisico può vacillare perché si sta adeguando, ma il nostro Cuore si sta aprendo, si sta attivando, pulsa e palpita gioioso mirando a mille nuove progetti su come espandere se stesso e la propria visione!
Dal 23 maggio siamo entrati nell’Onda del Serpente Rosso – qui il LINK– ed oggi navighiamo nel giorno dell’Allacciatore dei Mondi Lunare, Kin 106, primo giorno Portale di Attivazione Galattica fino al 30 maggio. Entriamo oggi dentro una serie di giornate in cui la comunicazione tra Cielo e Terra diventa aperta; un’occasione per sperimentare telepatia e sincronicità, per ricordarci di avere dentro una parte galattica molto più attiva di quello che possiamo pensare.
Questi tempi sono occasioni uniche per portare a consapevolezza tutta la bellezza dell’Umano Celeste che siamo. Siamo attivatori del processo di risveglio del pianeta. Ce la possiamo fare, nonostante tutto.
In lak’ech!
Stefania Gyan Salila
€ 16
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