Di Lea Doston
Tutto è capovolto e tutto continuerà ad esplodere in tutte le direzioni, perché è il tempo della rivelazione totale. Tutto deve essere mostrato per permettere a tutti di sperimentare quello che possono. Se riesce ad aprirsi completamente a tutte le rivelazioni, allora potrà, grazie a questa conoscenza autentica, aprirsi a tutto ciò che lo legava, e quindi a tutta l’illusione interiore che era costantemente alimentata da tutta questa menzogna all’esterno.
Se non riesce ad affrontare tutte queste rivelazioni, rimarrà bloccato nel flusso illusorio del sistema per portarlo con sé in un mondo sempre più distopico. Tutte le rivelazioni sono lì per permettere a tutti di scegliere o meno, ciò che vogliono vivere. Anche il fatto di non poter scegliere è una scelta anche se rimane inconscia. Coloro che possono percepire ciò che sta realmente accadendo sceglieranno consapevolmente e per gli altri saranno all’altezza di ciò che possono capire.
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Così questo ultimo faccia a faccia, porterà l’ultimo strappo tra le due correnti temporali che hanno vissuto dall’alba dei tempi, e sarà portato insieme a quello in cui vibra. Non c’è niente di male in questo. È un movimento naturale in cui ognuno sperimenta ciò in cui crede e quindi in un certo modo ciò che comprende.
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Siamo sempre davanti a noi stessi, ma finché viviamo in questa realtà proiettata, lì possiamo trovare solo l’ombra di noi stessi. Questa ombra deve necessariamente essere rivelata all’esterno affinché un gran numero possa finalmente percepirla in loro, non dimenticate mai che tutto è proiezione, poiché noi siamo la fonte stessa di ciò che stiamo vivendo. Tutto nasce dal centro del nostro essere, dal suo interno ed è costantemente proiettato all’esterno affinché possiamo comprendere noi stessi, cioè percepire ciò che è nascosto dentro di noi.
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Tutto è sempre utile per tutti! Ma l’utilità è sempre funzione di ciò che si è pronti a capire. Pertanto, l’intera chiave di volta della nostra realtà risiederà sempre nella nostra comprensione, poiché più comprendiamo cosa sta accadendo, più possiamo usare tutta la nostra esperienza come un processo di auto-scoperta. Così, acceleriamo la nostra consapevolezza, e quindi saliamo in vibrazione, in chiarezza, e quindi in luminosità poiché più alta è la vibrazione e maggiore è l’intelligenza, più la luce diventa abbagliante.
Il saggio mostra sempre la direzione di ciò che ha già intrapreso dentro di sé. Poi, ognuno sceglierà in base a ciò che comprende in relazione a questa direzione condivisa. Alcuni correranno immediatamente fuori all’inseguimento della loro ombra. Poi, altri cercheranno dentro di sé le proprie ombre e infine altri semplicemente troveranno il vuoto ultimo dove tutto può essere e dove tutta la luce rinasce costantemente da queste ceneri.
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Tutto è perfettamente implementato in modo che ognuno impari nella propria esperienza chi è. Tutto è Uno e attraverso tutta questa unità, tutto va verso questo UNO poiché tutto parte da questo UNO, il resto è esperienza di ognuno, compreso o no, di ciò che realmente siamo. Sta a tutti capirlo e l’esperienza ci sarà sempre in aiuto perché viviamo costantemente nel lavoro unitario.
Quindi non importa che alcuni si perdano, poiché possono sempre ritrovarsi poiché questa è la loro esperienza. In definitiva, il vero significato della nostra realtà rimarrà sempre nella misura in cui possiamo comprenderlo. Capire chi può…
Fonte: oeuvre-spirale.com
Traduzione a cura di Cammina nel Sole