di Alessandra Barbieri
Questa volta voglio parlarvi dell’astrologia attraverso i tarocchi. I tarocchi sono un mezzo fantastico di lettura della vita, perché sono mobili, possono essere usati in infiniti modi.
Ci sono letture che prevedono posizioni, altre che hanno una schematicità sulla forma della stesa, ma una flessibilità sui significati delle posizioni. Altre che invece sono totalmente libere, tiri fuori le carte e le metti dove “senti” che devono andare.
Per leggere in questo modo ci vuole un’enorme connessione con le carte.
Il cielo del 17 luglio mi ricorda la stessa cosa: le carte sparpagliate che puoi interpretare in 1001 modi.
E saranno tutti giusti, e saranno tutti perfetti per il tuo momento e ciò che si sta predisponendo per te.
Quando le cose stanno così tutto è possibile, e del resto lo dissi che l’estate apriva strade.
Quante e quali?
Tante da quello che vedo.
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La prima cosa sulla quale mi focalizzo è la richiesta della Luna: ho bisogno di essere riconosciuta. Questa luna nuova chiede che il sogno che ha tenuto in serbo fino a questo momento venga visto e riconosciuto come di valore, come l’unico alla quale dare risposta.
E’ una luna che ci spinge a osare, ad andare oltre la paura che le credenze siano giuste, che ci spinge a chiederci se siamo stati “costretti” a non ascoltarci o se ci siamo adeguati ad un sistema senza opporre resistenza.
Il sogno, il nostro sogno chiede di riemergere e il Cielo si posiziona in un teso-libero-possibilista che lascia a noi il libero arbitrio di giocare la palla.
Come la giocheremo? La lasceremo cadere o ci decideremo a giocarla?
A noi la scelta.
C’è un punto estremamente interessante in tutto questo gioco del momento: il fallimento.
Plutone retrogrado guarda il Nodo e si chiede perché non ha ancora trovato la strada, è la parte più sconfortante del transito. E’ il rischio più grande.
La voglia di lasciare le braccia lungo i fianchi e di dirsi che noi non abbiamo potere in merito a ciò che sta accadendo, che siamo solo spettatori è forte.
Invece questo transito ci dice che non è questo il giusto modo di vedere questa situazione.
Leggiamo il cielo e capiamo cosa possiamo fare:
- Saturno non ce la manda a dire e ci esorta a prendere atto del fatto che non esiste nessuno che da fuori vedrà quello che sappiamo fare se non lo mettiamo in campo noi e che per metterlo in campo dobbiamo essere propositivi.
- Nettuno ci esorta a non sederci, come abbiamo già fatto, sulla parte comoda e confortevole della situazione.
- Il nodo ci ricorda che se non lo sciogliamo lui ha un solo modo di funzionare: riproporre all’infinito.
- Urano ci fa una domanda: sei innamorat*? Se sì, prosegui, se no lascia. Di qualunque cosa stiamo parlando, amore o lavoro.
- Lo stellium ci spinge a fare un piano d’azione.
Chi sei? Cosa sei venut* a fare al Mondo?
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Alessandra Barbieri
Fonte : https://scuola.symbolcacademy.com/blog/posts/17-luglio-luna-nuova-cancro