LUNA PIENA IN CANCRO -2 GENNAIO 2018-IL BISOGNO DI CONNESSIONE SPIRITUALE ED EMPATICO

Ogni luna piena ci sdoppia attraverso i segni in cui si trovano opposti sole e luna. Questa luna chiede di riunire il cancro e il capricorno dentro di noi.

Il cancro è fusionalità, emozioni, bambino interiore: è il materno in noi, è la capacità di rilassarsi, concedersi le debolezze, sentirsi protetti e coccolati sempre.

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Il capricorno è autonomia, senso di adeguatezza, capacità di costruire e di realizzare il proprio valore mettendolo in opera, di essere all’altezza rispetto al mondo, autoconsapevoli della propria bellezza e della propria bravura, è il di sentirsi autonomamente capaci e pieni di talento.

Da una parte c’è il bambino interiore insicuro che non si sente amato o apprezzato, che ha bisogno di dipendere, che vuole ricevere valore, accettazione, riconoscimento, che manca di autostima, che si sente brutti e che cerca nell’altro sostegno affettivo…. dall’altra l’adulto che nega i suoi bisogni, le fragilità, che non si lascia andare, che non si permette di coccolare il bambino interiore per sentirsi più forte, bello, bravo, pieno di qualità e talento.

La prima parte è quella cancro, la seconda capricorno. Ognuno di noi tende a vivere psicologicamente una delle due nei giorni precedenti alla lunazione, manifestando nella vita esterna l’altro polo (persone, situazioni, partner..).

Ad un certo punto per risolvere la faccenda bisogna riuscire ad integrare alchemicamente entrambi i poli dentro di noi ed aprire il cuore.

In astrologia quantistica descriviamo questo processo con le cosiddette “equazioni stellari”. Se vivo coscientemente un polo CANCRO – CAPRICORNO (cancro “meno” capricorno) sarò tutto dipendenza e fusionalità ma senza autonomia, inadeguato e svalorizzato interiormente, se mi identifico nel polo CAPRICORNO-CANCRO sarò il contrario: per sentirmi valido e sicuro rinuncio a lasciarmi andare ai bisogni spontanei e naturali, alle emozioni e al rilassamento.

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C’è molta sensitività in questa luna, bisogno di connessione spirituale ed empatico e contemporaneamente bisogno di grandezza, di forza. Ci farà scoprire dove siamo realmente “fichi”, dove ce la raccontiamo, dove confondiamo strutturazione e destrutturazione, dove cerchiamo il paragone, dove ci isoliamo, dove possiamo vivere l’unione vera e la fusione senza bisogno di essere valorizzati dall’esterno, senza un appoggio che crea dipendenza.

Per trasformare questa luna è necessario sentire tutte le emozioni che ci porterà, sia belle che brutte. Quando sentiamo dipendenza o bisogno di riconoscimento (CANCRO – CAPRICORNO) mandiamo amore al nostro bambino interiore e accogliamolo in noi. Quando sentiamo il difetto in noi oppure il bisogno di dimostrarci al di sopra di chi siamo (CAPRICORNO – CANCRO) amiamoci e accettiamo la nostra paura di non avere valore…

Osserviamoci ed amiamo le paure che abbiamo. Se ci sono c’è un motivo perfetto: in passato abbiamo generato una personalità duale necessaria all’incarnazione, abbiamo dovuto scegliere CANCRO OPPURE CAPRICORNO per diventare umani, adesso stiamo integrando l’altra parte che però la personalità è abituata a temere e a rifiutare.

A tramutazione avvenuta (oppure se non ci sono grosse divisioni tra i due segni nella carta natale di nascita) vivremo l’unificazione delle energie. Saremo rilassati, coccolosi, dolci e intimi come bambini… ma operativi, senza fatica, pieni di voglia di costruire e realizzare qualcosa nel mondo. Passeremo giorni costruttivi e pieni di affetto, passione e godimento della vita, piacevolissimi e pieni di risultati. Saremo in grado di darci valore, di concederci tutto senza perdere autonomia e struttura, senza rinunciare al sentirci adeguati al compito che abbiamo. Forti e dolci, amati, produttivi, super sensibili ma solidi come una roccia, fusionali, “bellissimi” anche se nessuno ce lo dice… Innamorati di noi stessi e totalmente aperti al ricevere amore supremo dal mondo!!! Wow!!

Alessandro Pandolfi