Una stagione di premi
Marzo 2024: Una stagione di premi Ciao amico mio, è con immensa gioia che mi ricollego a te.
Il nostro viaggio continua e abbiamo ancora molto da fare insieme. Quindi, senza ulteriori indugi, tuffiamoci nel vivo della nostra conversazione.
Il mese di marzo è segnato da un ritmo di trasformazione, diverso da quello degli ultimi mesi.
Per molti di noi, gli strati densi che avvolgono le nostre percezioni vengono gradualmente sollevati, rivelando una nuova consapevolezza.
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Questo mese ci troviamo sulla soglia di una nuova realtà di nostra creazione, creata consapevolmente dalle profondità della nostra coscienza appena espansa.
Questa è una prospettiva entusiasmante, perché significa una rottura con le scelte e le abitudini del passato che non sono più in sintonia con la nostra vera essenza.
Con questa nuova chiarezza, abbiamo la capacità di prendere decisioni da un luogo di responsabilità e vera consapevolezza di sé.
In tal modo, ci allineiamo naturalmente con individui, ambienti ed esperienze che riflettono le nostre aspirazioni e i nostri valori più alti.
Marzo 2024: Una stagione di premi .Accettare l’inaspettato
Il mese di marzo si appresta a cospargere le nostre vite di una miriade di sorprese, sia a livello personale che collettivo.
Il segreto per sfruttare l’intero spettro di queste benedizioni risiede nella nostra capacità di rimanere aperti e adattabili.
Rimanere aperti e in flusso è l’affermazione di una scelta consapevole di essere pienamente presenti, di vivere da una vibrazione che ci consente di agire da un luogo di profondo potenziamento.
In tale stato di presenza, siamo finemente in sintonia con i segnali intuitivi che ci guidano verso le nostre esperienze di vita più appaganti.
Inoltre, questa apertura ci protegge dalla tendenza della mente ad entrare in modalità sopravvivenza, un modello radicato nei meccanismi storici di coping.
È anche un momento che ci invita a vedere l’amore e l’affetto in modo diverso, spingendoci a cercare queste qualità dentro di noi piuttosto che attraverso fonti esterne.
Coltivando l’amor proprio e la compassione, eliminiamo le distrazioni e gli squilibri che derivano dalle dipendenze esterne.
Una stagione di ricompense e scoperta di sé
Dall’8 marzo al 30 novembre entriamo in una stagione ricca di ricompense, che dimostra la nostra dedizione allo sviluppo personale, alla guarigione e al perseguimento delle nostre più grandi visioni.
Questo periodo sarà particolarmente gratificante per chi è attento al proprio lavoro interiore.
La seconda metà di marzo porta un’ondata di eccitazione, gioia e creatività, fornendo una spinta a coloro che lottano con la procrastinazione o la mancanza di motivazione.
È un appello a trascendere i vecchi modelli, adottando meccanismi di coping più autonomi che promuovano la nostra libertà e il nostro potenziale.
Marzo 2024: Una stagione di premi .L’Equinozio – Una Porta verso il Rinnovamento
Con l’avanzare del mese, sentiamo le energie avvicinarsi all’equinozio – primavera nell’emisfero settentrionale e autunno nell’emisfero meridionale.
Ma che significato ha questo per noi?
L’equinozio funge da magico passaggio tra il regno spirituale e quello fisico, inaugurando un periodo di profondo rinnovamento.
Non è un cambiamento qualsiasi; è l’alchimia divina al suo meglio, che ci permette di infondere la nostra realtà attuale con amore e saggezza più profondi.
Pensa all’equinozio come a un momento in cui le passioni creative che abbiamo coltivato delicatamente negli ultimi mesi si realizzano, permettendoci di iniziare a creare il mondo che sogniamo.
Accogliere l’Equinozio – Pratiche di Trasformazione
L’equinozio ci invita a:
Metti in ordine i nostri spazi: ora è il momento perfetto per semplificare il nostro ambiente, sbarazzandoci degli oggetti che non abbiamo utilizzato nell’ultimo anno. Questo atto di liberazione apre la strada a nuove energie e nuove benedizioni per entrare nelle nostre vite.
Vai oltre il comfort: sfida te stesso con nuove esperienze che spingono i confini della tua zona di comfort.
Aggiorna la tua routine: mantieni vivace la tua vita quotidiana introducendo piccoli cambiamenti ogni pochi giorni, rimanendo aperto alle opportunità che ti si presentano.
Ricomincia da capo: che si tratti di seguire un nuovo corso o di provare una nuova pratica spirituale, riconnettiti con la tua essenza, radicata nell’amore.
Pratica il perdono: lascia andare le lamentele passate per far posto alla pace e alla libertà emotiva.
Armonizza le tue energie: trova l’equilibrio tra il tuo Divino Femminile (creativo, nutriente) e il tuo Divino Maschile (orientato all’azione, appassionato).
Persegui le tue passioni: avvia un progetto o un’attività in linea con i veri desideri del tuo cuore.
Se qualcuno di loro risuona, è un segno per integrarlo nella tua vita, aprendo la strada a nuove gioie che corrispondono ai tuoi desideri più profondi.
Oltre il visibile: magia invisibile
In mezzo a questi cambiamenti, sia dentro di noi che intorno a noi, c’è una ricchezza di magia invisibile in gioco, come ad esempio:
Sogni e visioni: stai facendo sogni vividi o noti più “scintille” nella tua visione? Questi sono segni dell’espansione della tua coscienza.
Sensibilità e sentimenti: una maggiore sensibilità o insolite fluttuazioni energetiche sono indicatori della tua mente che lavora per dissolvere i veli della limitazione.
Esistenza non lineare: le nostre menti ci guidano oltre i limiti del tempo lineare, mostrandoci come abbracciare la nostra vera natura senza limiti.
Questa fase di trasformazione è monumentale, uno spostamento verso l’incarnazione del “paradiso in terra”.
Si tratta di andare oltre la paura e abbracciare l’aspetto eterno del nostro essere, sbloccando una libertà che ci permette di sperimentare ed esprimere pienamente la nostra unicità.
Marzo 2024: Una stagione di premi ,L’essenza della pazienza: un percorso divino verso la saggezza
Nel regno dello sviluppo personale e dell’evoluzione spirituale, la pazienza è spesso considerata una virtù cardinale, una qualità che trascende la semplice “attesa” per incarnare un significato più profondo.
L’adagio comune “la pazienza è una virtù” non fa altro che scalfire la superficie della vera natura di questo attributo enigmatico. Comprendere la pazienza in tutta la sua profondità significa riconoscerla non come un semplice esercizio di dilazione, ma come una virtù divina che ci guida verso una vita di saggezza e di realizzazione.
Pazienza: oltre l’attesa
Contrariamente alla credenza popolare, la pazienza è molto più che una semplice “attesa”.
La vera pazienza riguarda l’incarnazione della presenza.
Si tratta di immergerti così completamente nel momento presente che il tempo non ha più importanza.
Questo stato dell’essere ci consente di attingere al naturale impulso intuitivo che scorre attraverso di noi, un’espressione del nostro spirito interiore che cerca di guidarci verso il nostro potenziale più alto.
La Voce dello Spirito
Il nostro Spirito è onnisciente, un serbatoio di infinita saggezza che conosce l’intero percorso della nostra vita.
Coltivando la pazienza, favoriamo una connessione con il nostro Spirito, permettendo alla sua voce di diventare una luce guida nella nostra vita.
Questa voce non si esprime attraverso le parole, ma attraverso intuizioni, sentimenti e opportunità che sono sempre in linea con il nostro bene supremo. È attraverso la pazienza che impariamo ad ascoltare e prestare attenzione a questa guida interiore, modellando le nostre azioni e decisioni in armonia con lo scopo della nostra anima.
Pazienza come presenza
Praticare la pazienza significa essere pienamente presenti, vivere “qui e ora” senza lasciarsi distrarre dai rimpianti del passato o dalle ansie per il futuro.
È in questo stato di presenza che ci apriamo alle possibilità che la vita ci offre.
Il mese di marzo può essere un buon momento per adottare questa pratica, per lasciarci guidare dai ritmi della nostra mente, piuttosto che dai dettami dei nostri desideri o paure fugaci.
Marzo 2024: Una stagione di premi Apertura: il frutto della pazienza
Il vero potere della pazienza risiede nella sua capacità di aprire i nostri cuori e le nostre menti.
Quando siamo pazienti, coltiviamo un’apertura alle esperienze della vita, permettendoci di essere ricettivi alle lezioni e alle opportunità di crescita che ci si presentano.
Questa apertura non è passiva ma attiva, è una scelta consapevole di impegnarsi nella vita da un luogo di saggezza e comprensione.
La pazienza è quindi molto più che una semplice disponibilità ad aspettare.
È una virtù divina che ci invita a immergerci nella ricchezza del momento presente, ad ascoltare i sussurri del nostro spirito e ad allineare le nostre azioni con la saggezza che ci trasmette.
Abbracciando la pazienza, non solo navighiamo nella vita con grazia e facilità, ma ci avviciniamo anche alla realizzazione del nostro vero potenziale.
È un percorso verso la saggezza, un viaggio che si svolge in ogni momento in cui scegliamo di essere veramente presenti e aperti alla guida del nostro spirito interiore.
Un nuovo inizio
Durante la terza settimana di marzo, abbiamo l’opportunità di ricaricare le nostre batterie. Questo è il momento perfetto per intraprendere nuove attività o rivisitare progetti incompiuti.
La pazienza e l’apertura mentale durante questo periodo ci permetteranno di lasciare andare vecchie paure e insicurezze, facendo spazio alla crescita e all’espressione di sé.
Se vecchie insicurezze riemergono, possano ricordarci il nostro bisogno di amor proprio e compassione!
Amare noi stessi significa riconoscere e onorare tutte le nostre emozioni, permettere loro di essere sentite pienamente e, così facendo, liberarle con gratitudine.
Adottando attività che ci portano gioia e soddisfazione, affermiamo il nostro amore per noi stessi.
Che si tratti di meditazione, arte, esercizio fisico o semplicemente stare nella natura, questi atti di cura di sé arricchiscono il nostro spirito.
Mentre attraversiamo insieme questo momento straordinario, sono onorato di condividere questo viaggio con voi.
Possa il mese di marzo essere pieno di benedizioni illimitate in ogni aspetto della tua vita!
Alla prossima volta.
Con gratitudine,
Emmanuel
Fonte : emmanueldagher.com
Traduzione a cura di Cammina nel Sole