Il giorno 17 febbraio …il campo geomagnetico terrestre è stato  molto  disturbato…ed il campo magnetico interplanetario (IMP) ribaltandosi a sud ha aperto una crepa nella nostra magnetosfera…Il flusso in entrata del vento solare (in partenza da un  buco coronale  sulla superficie solare)… si è riversato nella crepa e ha creato un tripudio di aurore boreali… ma non solo… gli episodi legati alle gigantesche spirali…  accaduti  in Australia a Melbourne potrebbero essere causati proprio dall’apertura di queste crepe…Ovviamente è una mia ipotesi…da prendere con le pinze…ma stranamente molti dati potrebbero coincidere…Vi riporto l’articolo cosi come pubblicato dal sito www.segnidalcielo.it

Cammina nel Sole (Maria Rosaria Iuliucci)

Australia: misteriose “spirali” avvistate dai satelliti meteorologici

Gli esperti meteo non sanno ancora di cosa si tratta, ma i satelliti meteorologici li hanno registrati. Si tratta di “anelli” o “spirali” che compaiono da ovest a sud-ovest dell’Australia. Uno di questi “anelli” comparve qualche anno fa, esattamente il 15 gennaio 2010. Era enorme e concentrico, aveva un diametro compreso tra i 200 e i 400 km e si spostava verso est, tra le città di Kalgoorlie e Boulder. Tuttavia anche se non ci sono nuvole e il tempo non è perturbato, gli esperti avanzano l’ipotesi che potrebbero essere stati dei riflessi  dovuti a segnali radar. Ma tuttavia, queste ipotesi, sono state scartate da alcuni scienziati ed esperti meteo.

 

Questi anelli sarebbero quindi creati da una “propagazione anomala”, una sorta di Falsi echi o probabilmente anche polvere nell’atmosfera. Ma l’ultimo avvistato il 17 Febbraio sopra la città di Melbourne (Australia), non sembra affatto essere una propagazione anomala.

Il misterioso cerchio aveva un diametro molto simile a quello avvistato nel 2010 tra le città di Kalgoorlie e Boulder, quindi compreso tra i 200 e 300 km, ma nel momento della sua comparsa, questo non si è mosso, rimanendo stazionario per un breve lasso di tempo sopra Melbourne.

Il video della registrazione fatta dal radar meteo e Radar-Doppler,  non convince gli scienziati sulla natura di questi cerchi misteriosi. Alcuni ricercatori avanzano una ipotesi incredibile ma possibile. Si tratterebbe di aperture spazio-temporali, molto simili a “singolarità” che avvengono spesso sul nostro pianeta. Rammentiamo che la NASA, ente spaziale americano, ha dato mandato all’Università dello Iowa per ultimare i lavori di un progetto per la costruzione di un veicolo spaziale, per dare la caccia ai portali magnetici nascosti, portali che si troverebbero nelle vicinanze della Terra e sulla Terra e che potrebbero portare alle anomalie riscontrate nei transponder di molti aerei civili e militari, ma anche dai satelliti meteo e doppler radar.

Redazione Segnidalcielo

Fonti www.segnidalcielo.it

www.spaceweather.com

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