Chiunque abbia intrapreso un percorso di crescita personale, avrà sicuramente sentito forte l’esigenza di informarsi, leggere, studiare, per saperne sempre di più. La sensazione che si ha è quella che la Verità, quella con la V maiuscola, sia scritta da qualche parte fuori di noi, e che il nostro compito sia quello di assimilare più informazioni possibile, per poter colmare questo vuoto di conoscenze.
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In questo articolo desidero evidenziare come questo non sia per nulla vero, non almeno nei termini consueti con cui approcciamo la nostra formazione su questi argomenti.
Partiamo subito da un concetto molto importante: a differenza di quello che ci hanno fatto credere fin dalla nascita, siamo esseri divini, venuti qui per riscoprire questa grande Verità attraverso l’esperienza terrena, passando per uno stato apparente di non-divinità. Questo vuol dire che il nostro Vero Sè, cioè ciò che siamo veramente, conosce già tutto. In pratica siamo già esseri illuminati, poiché è questa la nostra più intima natura ed essenza.
Il problema è che non sappiamo di esserlo. Più esattamente, non ricordiamo di esserlo.
Vorrei per un attimo soffermarmi sull’etimologia della parola ricordare.
Ricordare viene dal latino re- (di nuovo, addietro) e cor,cordis (cuore), cioè riportare al cuore.
Perchè è importante conoscere l’etimologia di questa parola, e cosa c’entra il cuore? Fondamentalmente l’approccio che dobbiamo sempre avere di fronte a qualsiasi informazione riguardo a questi argomenti, è quello di non prendere mai nulla per vero.
Dobbiamo infatti sempre far fede alle nostre sensazioni, a quello cioè che il nostro ‘cuore’ sente come vere.
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Come vi ho appena detto, sappiamo già tutto, pertanto tutte le volte che leggiamo o ascoltiamo qualcosa, dobbiamo prendere per vere solo le cose che ‘sentiamo’ essere vere. Anche se può sembrare strano, è questa la strada da percorrere verso la riscoperta della nostra illuminazione. Il nostro essere ‘vibra’ in sintonia solo con ciò che sente esser vero, pertanto bisogna sempre farci guidare dalle nostre sensazioni.
Per farvi un esempio, la prima volta che lessi un libro sulla legge di attrazione fui così eccitato da quello che stavo scoprendo, che mi vennero letteralmente le lacrime agli occhi. Ebbi la netta sensazione di sapere già da sempre quelle cose, e mi stupii addirittura per non aver mai considerato ciò che in quel momento mi appariva così ovvio e scontato.
La conoscenza sepolta
Qualcuno a questo punto potrebbe chiedere per quale motivo è così importante leggere libri o partecipare a seminari, se dentro di noi sappiamo già tutto.
E’ importante perchè abbiamo bisogno di qualcuno o qualcosa che ci aiuti a ‘ricordare’, appunto.
Nel mio precedente esempio era ovvio, come più tardi capii, che quelle informazioni le conoscevo da sempre, ma senza quel libro sarebbe stato difficile, se non impossibile, riportarle alla luce della mia consapevolezza.
Diffida di qualsiasi ‘guru’ che vuole farti credere che sei un essere incompleto, e che ti manca sempre qualcosa per raggiungere la perfezione.
Sei già un essere perfetto, in quanto Divino, pertanto tutto ciò che ti serve è qualcuno che ti aiuti a ‘ricordarlo’.
Tutta la Verità è sepolta al nostro interno, sotto una moltitudine di preconcetti e credenze che abbiamo assimilato fin dalla nostra nascita, attraverso ciò che ci hanno insegnato a scuola, in famiglia, in chiesa, ecc.
Non devi imparare nulla, perchè la tua Vera Essenza, e con essa tutta la conoscenza sulla Realtà, è sepolta sotto un enorme cumulo di falsi preconcetti, tabù, veti e inibizioni che ti fanno vedere una realtà che di fatto non esiste.
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La cattiva notizia è che quelle false verità condizionano ogni giorno la nostra vita, costringendoci all’interno di una prigione fatta di sbarre immaginarie. La buona notizia è che le chiavi di quella prigione sono nelle nostre mani.
Ecco quindi che più che imparare cose nuove, dobbiamo demolire questo enorme cumulo di false conoscenze che impediscono alla nostra vera essenza di venire alla luce della consapevolezza.
Mettete da parte la razionalità, perchè essa è basata proprio su quel cumulo di false conoscenze, pertanto non può esservi di alcun aiuto. Usate invece il cuore, cioè le vostre sensazioni, per capire se qualcosa risuona come vera al vostro interno.
Affrontate sempre la vostra crescita personale e spirituale con la mente aperta e con la massima curiosità, senza pregiudizi o preconcetti, come farebbe un bambino.
Questo intendeva Gesù quando disse:
“Lasciate che i bimbi vengano a me, perché di questi è il regno dei cieli” (Matteo-19,14)
Armatevi dunque di piccone e cominciate fin da subito ad assestare colpi a tutte le vostre certezze attuali. Mettete in discussione tutto, per poter finalmente riportare alla luce il vostro Vero Sè, che da innumerevoli vite non fa altro che urlare, implorandovi di dargli finalmente ascolto e riportarlo alla luce.
Paolo Marrone
Nota di Cammina nel Sole: Oltre il nostro piccone non dimentichiamo quanto la purificazione/rivelazione ci stia aiutando in questo opera di “demolizione”
FONTE:http://www.campoquantico.it/wordpress/non-devi-imparare-nulla-solo-ricordare/
Posso garantire che sento perfettamente tutto questo: Purificazione che Demolisce… Benedico tutto, perché il Tutto “Insegna”, “Ama”… il Tutto rapresenta il nostro più massimo Bene! Grazie di questi articoli che ti aiutano e ti sostengono.
Ciao Bellissima Anima-bimba… anche a me piaciono i punti…mi sembra di non interrompere mai la mia conversazione con l’altra persona ma di essere sempre in collegamento con Lei…Grazie a Te per i tuoi scritti….un abbracio di Luce…
Paty
🙂 Grazie a te