Hai il coraggio di saltare? da bambino/a lo facevi ricordi? Cosa è cambiato ora? Perché hai più paura? Perché hai messo confini dove c’è l’ignoto e aperture verso ciò che ti ricorda il passato? Dove si trova la tua paura e quanto ti congela dentro, allontanandoti dalla tua verità? Lo riconosci? Riesci a starci, nonostante tutto?

 

Si apre un varco, oscuro e nero. Si chiama Abisso, una profondità dentro di te che ti vuole uccidere (questo pensa l’EGO). Per questo la temi. Temi che ti porti via tutto ciò che hai vissuto e costruito. Temi che ti porti via la vita e di non sapere più cosa fare. Temi che sentirai di nuovo quel vuoto, quel dolore che ti ha fatto sentire tremendamente sola e abbandonata. E tu non ti fidi della vita. Pensi ancora che sia lei la causa dei tuoi mali. Che sia lei che ti ha condotto a ferirti così tante volte. E se non fosse così?

[wp_ad_camp_5]

Questo novilunio ci parla della vita che disegna ricami misteriosi secondo un preciso ordine che viene chiamato AMORE. Una forza che ci spinge all’ordine, a casa, alla totalità. La guarigione è possibile solo se siamo disposti a morire per essa. A lasciar andare tutto il peso sentendo quella perdita profonda. Ma la madre che tutta la vita cerchiamo, su altri volti, in altre storie e non riusciamo a tagliare quel cordone ombelicale che ci ha fatto sentire sicuri per il tempo che è stato e nel modo in cui ha potuto. Non il modo che desideravamo, ma insomma…noi eravamo piccoli e la funzione della Fonte l’ha fatta lei ed era troppa responsabilità, non è Dio ma un umano ferito come noi, ma cerchiamo quella fusione primordiale, abbiamo solo sbagliato persona.

 

Chirone
La chiave dello spirito
€ 20,00

“…c’è un cordone ombelicale da tagliare. ed è il problema più delicato e difficile dello sviluppo umano. Finché la figura umana resta legata così alla madre, al padre, alla famiglia, trova in quei vincoli protezione e sicurezza. E’ come essere ancora un feto, c’è qualcuno che pensa per noi; non si ha il senso inquietante di essere un’unità separata, responsabili delle proprie azioni, costretti a pensare da sé, a prendere in mano la propria vita. L’adulto che resti in quelle condizioni non diventa mai un essere umano nel pieno senso della parola, non impara mai a pensare ne ad amare; resta condizionato al suo ambiento, privo di vera fiducia in sé. E non appena i suoi legami elementari sono minacciati, tutto questo diventa manifesto.I pensieri e i sentimenti di un adulto così condizionato derivano sempre dall’autorità del gruppo familiare: non si possono chiamare cosa sua. L’affetto che prova è affetto animale, il tepore della stalla; non è l’amore umano che ha sempre bisogno di libertà e individualità.”  di Erich Fromm Psicanalisi e Religione.

 

Risuona? Ci rivedete qualcosa qui? Non solo di voi ma come collettivo. Siamo rimasti piccoli e attaccati. Abbiamo terrore di staccarci da quel cordone perché lì troviamo affetto e sicurezza. Abbiamo paura di dire FINE a qualcosa o qualcuno per non sentirci abbandonati e persi. E come si fa?

[wp_ad_camp_1]

Abbiamo tutti una ferita affettiva. Nasciamo con essa. E’ il pegno da portare per essere qui. In realtà, quel pegno, è un dono che ci viene fatto mascherato da dolore. Per questo lo rifiutiamo e non capiamo cosa ci sia dietro. Solo se siamo disposti ad andare oltre, a fidarci dello sconosciuto possiamo superarlo.

 

Solo con la pratica possiamo guardarci con compassione e amare quelle ferite, amare quei bambini, senza identificarci, ma prendendoci per mano e iniziando a camminare con la vita. L’energia dei pesci, così forte in questo novilunio, apre la porta a vedere le paure primordiali che ancora ci tengono lontani da noi stessi e, quindi, dalla dissoluzione delle nostre storie, dalla loro gestione in modo adulto, per poterci avvicinare a Dio, La VITA, l’AMORE più grande che ci aspetta e di cui siamo parte.

L'Atomo dell'Amore
Alla scoperta della Fiamma Gemella
€ 25,00

 

E’ il vuoto abissale che ci chiama, dove esistono le nostre paure, le nostre verità nascoste, quelle che ci fanno illudere e cercare inconsciamente i genitori nei volti esterni. Ancora proietti il tuo bisogno? Ancora resti nell’illusione di MAYA? Guarda che puoi anche scegliere di morire a te stesso e attraversare il bardo interiore, andare oltre, anche se fa male. Sei preso per mano e accompagnato. Sono anni che destrutturi te stesso, e ancora tanti ce ne saranno, dipende dove la tua Anima ti chiama, c’è chi dissolve tutto e chi una parte, ma oggi hai la possibilità di saltare e di chiudere un ciclo molto antico. Non lo dico solo per la luna nuova, ma per la possibilità che la vita ci mette a disposizione e che sta a noi cogliere. E’ il grande passo che ti manca per rinascere nuovo a te stesso/a. Nessuno lo può fare per te, nessuno può addentrarsi per te. Ed oggi, sei protetto/a, da un Divino che si apre e si manifesta a chi lo desidera abbracciare.

[wp_ad_camp_5]

E allora, i pesci ulteriormente ci insegnano, come animali simbolici, che si può nuotare con gli eventi della vita, invece di remarvi contro. Lasciarsi plasmare dall’acqua sapendo che il nostro inconscio si manifesta nel bene e nel male per liberarci, per farci tornare a noi e in contatto con qualcosa di più grande che amorevolmente, prova a mostrarci la via più e più volte. Ha la pazienza del Mondo per attendere che noi ci accorgiamo.

 

Ma attenti alle illusioni, al tuo bisogno, a quel che vuoi vedere…… torna nella realtà, senza perdere il Cielo, ma creando ponti tra i Mondi per chiudere cicli e rinascere verso un’adultità che ti può ridare la libertà che cerchi.

 

Fidati.

Buona Processo.

 

Francesca Ollìn

 

*copia consentita con citazione della fonte e rispettandone la forma integra

 

www.semidiluceblu.it

 

www.aomiaccademia.it

Fonte : https://www.ollinsemidiluceblu.it/2021/03/10/novilunio-in-pesci-il-salto-nel-vuoto-oll%C3%ACn/?

Se il mio sito per te è fonte di
crescita ed evoluzione
sostienilo con una donazione



Grazie

[wp_ad_camp_4]

Lascia un commento