OLTRE LE TUE RAGIONI di Sara Surti

Le uniche che riuscivano a sopprimere rimpianti, rimorsi, sensi di colpa e ancora più profondamente la mancanza di amore.

Si, quel mancato amore ricevuto.

Quell’aspettativa delusa dall’altro.

Chiunque esso sia: famigliare, amico, partner.

Sopra quel dolore ingestibile,

ci hai costruito “la ragione”,

E ti è sembrato tutto più lieve.

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Ti sei sembrato più forte.

L’ego si è arrogato così il suo spazio

E quel senso di vuoto è diminuito apparentemente.

La ragione ti ha permesso di “separarti” emotivamente, di non sentire più l’Altro e quel dolore.

E non ti sei accorto che in realta ti sei solo separato da te. La ragione ha preso il tuo posto.

Hai un’idea di quante volte l’hai fatto e lo fai in automatico? Quante volte ti costruisci la ragione per insicurezza?

Ci sapresti vivere senza farlo?

Hai mai sperimentato cosa c’è oltre se resisti?

C’è un senso di resa, accettazione, di apertura del cuore…

C’è il territorio raro della compassione.

È un azione temeraria all’inizio,

è un vero e proprio affronto alla personalità quando lo sperimenti…

È un senso di libertà che ti pervade allo stesso tempo.

Quando lasci andare le ragioni,

cadono maschere e identità vecchie come gli anni passati.

Si viene alla Luce.

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Riscopri di aver sempre continuato ad amare anche chi ti ha fatto più soffrire,

e più lo riconosci più percepisci quell’Amore arricchirti gli Occhi di una Visione inimmaginabile…:

Tu Ami nonostante tutto, non c’è più condizione…!!!

Oltre la logica, hai trovato il tuo Cuore.

Nella gratitudine ti perdi ed entri nell’Anima..

Quella che aveva scelto ogni incontro, ognuno.

Ed è grata per ogni esperienza, per tutto ciò che è finito, per tutto ciò che non è andato da programma.

La sua Ragione era Vivere, non ha bisogno di altro. Per lei è andato sempre tutto come doveva andare. E tutti quanti ringrazia con amore infinito per averle permesso di evolvere, crescere, espandersi.

E lei , la tua Anima, La trovi lì, ti aspetta.

oltre le tue ragioni. Sempre un passo più in la.

Sara Surti

Grazie