I CHAKRA
Secondo la tradizione dello yoga il mondo che ci circonda, anche se in apparenza materiale, in realtà è un insieme complesso di onde ed energie che interagiscono tra loro. Il corpo umano (che, secondo la filosofia dello yoga, non è formato solo da carne e sangue, ma è una struttura più complessa e sottile di cui fanno parte anche emozioni, idee, paure e fantasie) filtra e assume energia dall’esterno attraverso sette filtri o nodi energetici chiamati “chakra” (ruota, disco o cerchio in sanscrito). I chakra sono punti nel nostro corpo che rappresentano sette diversi elementi di cui è composta la manifestazione; ognuno è caratterizzato da uno specifico tipo di energia o vibrazione che emettono e con cui possono interagire (se sei interessato ad approfondire l’argomento leggi Tantra, i principi base)
Ciascuno dei sette charka è un portale che permette di far comunicare il tuo campo energetico con il mondo che ti circonda. Se uno di questi è bloccato, l’energia non può più scorrere liberamente e questo può dare come risultato problemi fisici e psicologici di varia natura.
COME PUOI SCOPRIRE QUALE DEI TUOI CHAKRA È NON BILANCIATO O BLOCCATO E COSA PUOI FARE PER MIGLIORARE LA SITUAZIONE?
-Quando Muladhara chakra (primo chakra) è bloccato siamo insicuri, spaventati e ansiosi. Per riuscire a liberarti dal blocco bisogna che affronti le tue paure, che le cerchi di risolvere e, alla fine, che le lasci andare. Per aiutarti a sentirti più stabile prova a camminare scalzo, a ballare o a mangiare cibo che cresce vicino al terreno (patate, carote, ecc.).
-Se Svadhisthana chakra (secondo chakra) è bloccato ci auto-colpevolizziamo, siamo insensibili, non riusciamo a sentire le emozioni e non riusciamo ad appagare i nostri appetiti sessuali qualsiasi cosa facciamo. Per bilanciare questo chakra, osserva meglio la situazione che ti turba, sistema le cose che puoi e rilassati su quelle che invece non puoi sistemare, tanto non le puoi sistemare comunque! Circondati di bellezza e prenditi del tempo per apprezzare le cose che ti piacciono.
– Manipura chakra (terzo chakra)è bloccato quando ci sentiamo avviliti e frustrati o quando abbiamo paura di venire rifiutati o scacciati. Per bilanciare questo chakra devi darti una mossa e incrementare la tua autostima. Passa più tempo fuori da casa, prenditi cura del tuo aspetto, fai un po’ di sport e tieni nota dei progressi che fai.
-Relazioni amorose e familiari complicate, tragiche perdite o una solitudine prolungata portano spesso al blocco di Anahatta chakra (quarto chakra). Questo è un chakra particolarmente difficile da guarire, ma puoi provare a bilanciarlo spostando l’attenzione sulle cose positive che ci sono nella tua vita; prova a focalizzarti sulle persone che ti vogliono bene e che hanno bisogno di te e ad essere grato/a per ciò che hai. Fai qualcosa di altruistico come lavorare da volontario/a in una attività che ti piaccia, incontrerai nuove persone che potresti aiutare; questo ti aiuterà ad aprire nuovamente Anahatta chakra.
-Il blocco di Vishudda chakra (quinto chakra) è normalmente associato a problemi di depressione o a tendenza ad essere manipolativi e a ingannare gli altri. La maniera migliore per bilanciare questo chakra è essere onesti con se stessi e gli altri. Canta, parla, scrivi un blog e in genere fai quelle cose che stimolano la tua abilità di comunicazione con te stesso e con il resto del mondo.
-Hai problemi a concentrarti, a memorizzare (o semplicemente ricordare) le cose? Hai spesso incubi o non riesci a capire cosa fare della tua vita? Prova a stimolare Ajna chakra (sesto chakra) attraverso la meditazione (portando l’attenzione nello spazio tra le sopracciglia al centro della fronte, dove Ajna è situato). Fai esercizi di concentrazione con lo sguardo cercando di guardare l’orizzonte senza focalizzarti su nulla di particolare o prova a osservare piccoli oggetti cercando di lasciare la mente vuota. Allena la concentrazione senza sovraccaricare la mente (se non hai mai meditato e non sai come si fa, leggi (Meditazione per principianti, 10 consigli per cominciare)
-Se Sahasrara chakra (settimo chakra) è bloccato, ci sentiamo indecisi, siamo preoccupati che la nostra vita non abbia senso e soffriamo di depressione cronica. Questo chakra è influenzato negativamente anche dall’eccessivo attaccamento ai possedimenti materiali e alla mancanza di abilità di lasciare andare le cose. Per sbloccare Sahasrara chakra prova a meditare e fare quelle cose che ti fanno sentire in pace. Impara a pensare a te stesso come parte dell’Universo invece che come un essere isolato (per intenderci, l’opposto di vederti ad esempio come un professionista che lavora per questa o quell’azienda).
Come avrai probabilmente notato, la maggior parte dei problemi sopra descritti non compaiono all’improvviso, quindi non aspettarti che scompaiano da un giorno ad un altro. In aggiunta, il più delle volte diverse tipologie di problemi compaiono assieme e solitamente rappresentano solo la punta dell’iceberg. Se questo è il tuo caso significa che probabilmente stai passando attraverso uno di quei complicati momenti nella vita, fatti per insegnare una lezione che deve essere imparata in modo da renderti più forte e più saggio. Prenditi una pausa per pensare alla tua situazione attuale; rifletti sulle persone che ti aiutano e amano nella vita e su quelle che invece ti stanno portando in una strada che non vorresti percorrere; pensa alle cose che puoi (e devi) cambiare e a quelle che invece non puoi cambiare e devi semplicemente accettare. Non importa quanto tu sia piccolo di fronte all’universo, dentro di te risiede il potere di creare la vita che vuoi per gustarti la pace e l’armonia che meriti!
FONTE:http://www.ilgiornaledelloyoga.it/chakra-bloccato
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Molto interessante.