di Sara Surti
Un bambino che ha appena imparato a Parlare non pensa di aver imparato a VIVERE.
Ecco. Dovremmo essere come quel bambino.
Nella NEW AGE
non è ancora ben chiaro che
se impari il linguaggio spirituale non significa che hai integrato il contenuto delle parole che pronuncerai.
Mi chiedo quanto serve conoscere il termine “albedo”
se poi ti imbestialisci appena qualcosa non va come volevi?
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Se ti vesti di bianco prima di esserti immerso in quello che tu credi sia il nero, credi davvero di rappresentare la Luce?
Se pensi che i frutti sbocceranno senza aver messo le mani nel tuo letame per fertilizzare la tua terra interiore,
Credi davvero che la vita risponda ai pensieri?
Se sei convinto che basta studiare per essere evoluto,
Se credi davvero che il termine eletto significa migliore,
Ti dico con il cuore che qualcosa o qualcuno ha ingannato la tua buona fede,
E che quell’anelito autentico che ha mosso inizialmente la tua ricerca è stato sopraffatto da ferite irrisolte di infanzia.
Proprio in quei solchi gli ami dell’ego purtroppo ti hanno agganciato.
I termini esoterici dovrebbero servire a dare un nome a esperienze già vissute.
Nei templi antichi ” la parola ” veniva data dopo l’esperienza vissuta. Per allineare la mente a ciò che l’anima aveva già sperimentato; così si creava la CONSAPEVOLEZZA.
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Oggi questi processi vengono fallibilmente invertiti.
Ci sarà un perché i Maestri hanno sempre parlato con parole semplici, non credi?Hanno sempre parlato Di Vita.
Le parabole ne sono un esempio.
La parola semplice entra istantaneamente come un dardo nel cuore e crea il movimento.
La parola forbita crea fascinazione. Riempimento mentale…
Linguaggio condito…
E poi?
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Ad esempio a te che attendi che i portali ti cambino la vita, ti sussurro: è un’illusione.
I due portali PORTANTI della tua Vita hanno un nome e sono quelli:
MAMMA e PAPÀ.
Non sono astrali.
Non sono numerici.
Sono loro. Semplicemente loro.
La Vita te l hanno già influenzata.
Era il loro compito.
E adesso per trasformare il copione, in quei due portali ci devi ripassare attraverso.
Quelli energetici muovono le situazioni e le emozioni affinché TU POSSA OPERARE trasformazioni qui.
Si qui.
Dentro di te.
Attraverso le emozioni, i pianti che non ti permetti, le incertezze che non sopporti, i dubbi che vuoi dissolvere, la vita di cui in realtà, ad oggi ancora, non ti fidi più pienamente.
Non esistono le bacchette magiche. Chi te le vende è li per insegnarti come si perde tempo prezioso nella vita a cercare ali che ti porteranno oltre il labirinto nonostante non sei nato uccello.
“Passo per passo” è il ritmo del Viaggio.
Senza fretta.
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E saresti ancora più avanti nel tuo percorso se solo ti dedicassi piu tempo per rileggere la tua Storia rispetto a quello che spendi per leggere i libri.
Ho detto che non bisogna leggere?
No.
Ho detto che nessun libro può darti l’evoluzione che può donarti il rileggere la tua storia.
Che ciascuno di noi possa lasciare che queste parole rompano gusci che celano la nostra Essenza…ancora troppo annoiata dal poco gusto della Vita che assapora,
rispetto al tanto che lei sa già essere pronto per Sé.
Sara Surti