Quanti anni ha la tua anima? Sei un’anima giovane o antica?
C’è uno speciale tipo di persona nel nostro mondo, che trova se stesso solo ed isolato fin dall’infanzia. La sua esistenza di isolamento non è dovuta al temperamento antisociale – egli è semplicemente un’anima vecchia. Vecchia nel cuore, vecchia nella mente e nell’anima, questa persona trova la sua visione della vita in modo più maturo rispetto agli altri che le stanno intorno.
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Come risultato vive la sua vita interiore camminando nella propria solitudine, mentre il resto della gente intorno a lei segue altre direzioni. Forse tu stai sperimentando qualcosa del genere nella tua vita o hai visto questo profilo in un’altra persona che conosci? Se è così questo articolo è dedicato a te… con la speranza che tu possa definire e capire ancora meglio te stesso.
Anime antiche
Robert Frost, Eakhart Tolle e Nick Jonas sono stati definiti così. Ma forse questo aggettivo si addice bene anche a voi. Ecco alcuni segni rivelatori dell’anzianità di un’anima:
Tendono ad essere solitarie. Poiché le vecchie anime piuttosto indifferenti agli interessi e alle attività delle persone comuni, trovano insoddisfacente fare amicizia con esse e hanno difficoltà a relazionarsi. Questo è uno dei maggiori problemi nell’esperienza delle anime antiche. Il risultato è che esse tendono a ritrovarsi spesso da sole. Le persone non fanno per loro.
Amano la conoscenza, la saggezza, la verità. Si… questo sembra un po’ troppo grandioso e nobile, ma la vecchia anima ritrova se stessa in modo naturale, gravitando verso il lato intellettuale della vita. Le vecchie anime capiscono che la conoscenza è potere, la saggezza è felicità e la verità è libertà, quindi perché non ricercare queste cose? Tutto questo è di certo molto più significativo per loro che leggere gossip sull’ultimo fidanzato di Belen o gli ultimi risultati di calcio.
Capiscono la caducità della vita. Le vecchie anime sono spesso afflitte dai ricordi e dalla consapevolezza non solo della propria mortalità, ma anche delle persone intorno a loro e di tutto ciò che li circonda. Questo le rende diffidenti e a volte ritirate, anche se permette loro di vivere saggiamente la propria vita.
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Sono riflessive e introspettive. Le vecchie anime tendono a pensare molto… a tutto. La loro abilità nel riflettere ed imparare dalle proprie azioni ed esperienze e da quelle degli altri, è la loro più grande maestra nella vita. Una ragione per cui le anime antiche si sentono così vecchie nel cuore, è perché hanno imparato tante lezioni. Comprendono molto bene le situazioni della vita, grazie alla loro capacità di osservare con calma e attenzione cosa accade attorno a loro.
Vedono il mondo più dall’alto. Raramente le vecchie anime si perdono in dettagli superficiali come ottenere lauree inutili, promozioni di lavoro, o acquistare oggetti materiali superflui. Esse hanno la tendenza a guardare la vita con “occhi da uccelli”, cercando quello che è il modo più saggio e significativo per affrontare la vita. Quando sono di fronte a problemi, tendono a vederli come dolori temporanei e passeggeri che servono solo ad aumentare la quantità di gioia che sentiranno in futuro. Di conseguenza, grazie a questo loro approccio alla vita, sono stabili e di natura placida.
Non sono materialiste. Le anime antiche non sono interessate a ricchezza, status, fama o all’ultima versione di iphone… Le vecchie anime non vedono come fine perseguire le cose che possono essere facilmente acquisite. Inoltre hanno poco tempo per interessarsi alle cose effimere della vita, in quanto sono prese da questioni più elevate.
Spesso sono stati ragazzini socialmente disadattati o perlomeno “strani”. Non è sempre il caso, ma molte vecchie anime esibiscono segni di particolare maturità in giovane età. Spesso, questi bambini vengono etichettati come “precoci”, “introversi” o “ribelli”, non riuscendo a rientrare nei comportamenti usuali o conformi. Solitamente sono anche estremamente curiosi ed intelligenti e vedono l’inutilità in molte cose che i loro insegnanti, genitori e coetanei dicono e fanno, e passivamente o aggressivamente gli resistono. Se potete parlare con un vostro bambino come fosse un adulto, probabilmente vuol dire che egli è un’anima antica.
Semplicemente si sentono anime vecchie. Prima di dare un nome a questo, io ho sentito, ho vissuto le sensazioni di essere semplicemente una persona anziana dentro. I sentimenti che accompagnano una vecchia anima sono di solito di diffidenza verso il mondo, stanchezza mentale, pazienza e calma distaccata. Purtroppo, questo spesso può essere percepito come un atteggiamento distante e freddo, ma è solo uno dei vecchi miti dell’anima. Come alcune persone anziane si descrivono “giovani dentro”, anche molti giovani nel corpo (ma anime antiche) possono sentirsi “vecchi nel cuore”.
Rivisto da Fisicaquantistica.it
Fonte: http://www.noiegliextraterrestri.it/2014/08/sei-unanima-giovane-o-antica.html
Presente.
Sono stanco senza essere stanco.
Sono solitario ma in prefetta compagnia di me stesso.
Parlo sempre con me stesso, e non sempre mi do ragione.
Vedo un mondo giusto onesto che possiamo raggiungere.
Sento l’antichità del mio essere, ma la giovinezza del mio cuore.
Sirius
Purtroppo devi ancora metterti in moto o sei vampirizzato
Mi sento molto vicina alle descrizione
Sono io. ….. Bellissimo articolo, la mia vita
i bambini indaco quindi sono anime antiche???
Quando nasce una anima? Si incarna appena nata? Io ho sempre avuto le caratteristiche di una anima anziana, ma non potrebbe essere che sono scorpione ascendente scorpione?
Caspita….che cosa strana leggere queste cose! E sentirsi a casa! Ho 26 anni…devo fare un lavoro in autogestione…sono solitarua riservata timida e introversa ma amo ballare…il palco e’ una bellissima terapia! A parte questo, vorrei capire se noi anime anziane dobbiamo cercare quelli come noi….a me non me ne va bene uno…si mi adatto ma non mi sento mai a casa…
Ho sempre saputo di essere un’anima vecchia, fin da piccola.. Adesso finalmente ho accettato questo mio essere “al di sopra delle cose inutili” anche se prima il mondo me lo faceva pesare. Ben felice di essere una guardiana, una combattente, come molte sensitive mi hanno detto. Sono grata di questo, e finalmente mi amo per questo.