Apri la porta del Cuore.
Ri-apri la Porta Dorata che ti permette di tuffarti nella tua Missione Superiore.
Non sei più qui per soffrire, per arrivare trafelata ad ogni gradino di consapevolezza, con il corpo e l’anima doloranti.
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Hai già superato tanti ostacoli, hai faticato e hai osato oltre l’impensabile.
Osservati, osservati nelle tue imprese quotidiane.
Guarda la forma che hai oggi, nel fisico, mentale, emozionale e spirituale.
Puoi dire che è uguale a un anno fa?
Puoi dire che nulla è cambiato?
Riprendi i quaderni, gli appunti, il diario della tua “crescita” e accetta di vedere che quello che hai chiamato ricerca e crescita sono il Ritorno a Te, quella vera Te che aspettava, paziente e amorevole, di prenderti per mano sulla soglia della Porta Dorata.
Apri la Porta del Cuore, quel sottile velo che hai creduto fosse lì a separarti da Te, da quell’immenso cuore benevolo che è la tua stessa essenza.
Ascolta la tua Vita, sentila nella pancia. Dove essa si espande, è dove sei TU nella tua passione, nella meraviglia dell’accoglienza di tutte le opportunità che ti fanno sperimentare chi sei veramente.
Ascolta la Vita, sentila nel sangue, nella linfa, nella tua carne. Essa scorre come un fiume, a volte pacato, a volte in tumulto dopo la tempesta e la pioggia.
Ascolta la Vita, sentila nel cuore, nelle viscere, nella pelle. Essa si presenta a te in infinite forme, nel sentire di un Movimento che non sai dove inizia o termina, perché “inizio” e “fine” non trovano posto nel Grande Cerchio della tua esistenza.
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Pensi che la nascita sia l’inizio? E dov’eri, prima di nascere?
Pensi che la morte sia la fine? E dove vai, Sacro Cuore, quando lasci il corpo fisico?
Il tuo impegno ad essere Te è un allenamento, è sostenere la fatica di camminare, correre, saltare anche su sentieri divelti e vie impervie. É l’impegno quotidiano che profondi nell’ascolto del tuo Vero Te.
L’impegno ad essere Te è mantenere la promessa che tu stesso hai fatto, dallo spazio dell’Anima, prima della tua incarnazione. La promessa di re-incontrarti sulla soglia della Porta Dorata.
Ha senso la tua vita se continui a soffrire, ad abbarbicarti sui complicati costrutti della tua mente inferiore?
Ha senso la tua vita se continui a lamentarti, a demandare ad altri la mappa per tornare al tuo stesso Essere?
Svegliati, muoviti nello spazio sacro dove GIA’ SEI. Dove ti trovi ora è esattamente dove devi essere per aprire la benedetta Porta della Missione…sì, missione. Sei qui per servire, per manifestare il tuo “programma” d’anima, per permettere al Mondo di conoscere la tua Sacra Nota.
Ora che hai accolto ciò che era “tuo”, ora che hai ricongiunto le tue spirali energetiche, ora che ti sei riallineata alla tua Sacra Fiamma di Nascita, è tempo di dedicarti al Servizio.
Il Servizio di Te, la manifestazione di Te, è nel Cuore, oltre quella soglia che ti spaventa così tanto.
Può il contadino rinunciare a mietere il grano perché troppo stanco?
Non puoi rinunciare ora, Piccola-Stella-In-Divenire…non ora che il grano è maturo.
Apri la Porta, rivolgi i palmi delle mani al Cielo. Chiedi al Sole di mostrarti la Via, assorbi la sua Luce e portala nel profondo del Cuore, dove già sei con la tua immensità che attende un comando, un comando solo: IO SONO QUI.
Benvenuta, figlia di Yeshua.
Benvenuta, Sacerdotessa di Iside.
Oltre la forma, è la tua Essenza.
Gli Angeli tutti cantano la tua Gloria.
Così è.
Manuela Forte
21 dicembre 2017
Fonte : https://www.facebook.com/manuela.forte.77
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