di Stefano Spes
È arrivato il momento, ora il cuore è forte, i muscoli ben tesi, e posso parlare. La paura, quella bestia nera che ti ingerisce mastica e fa a pezzettini ORA è domabile. Ora possiamo decidere. Arrenderci non ci è mai piaciuto, ultimamente abbiamo sanguinato e pianto come mai. Ma ora non più. Non c’è più vetro che scalfisca la nostra pelle, non c’è tessuto che non si rigeneri gridando: vita! E noi siamo qui, a un metro sospesi, oltre la superficie dell’acqua. C’è vento, è freddo come le onde sotto noi. Ma non ci toccano, dentro di noi arde il sole, caldo, gioioso, potente come un sorriso di vittoria. Ci spinge con il suo muso come un cane dagli occhi dolci e vivi: prosegui, sei un’espressione universale. Non ho mai visto un diamante più bello allo specchio, mai visto così nitido il fuoco nel paradiso in questi occhi. Ora sì, ora suoniamo vigorosi, vincitori di questa guerra che ha distrutto i vecchi corpi. Siamo oltre. Mentre i vecchi noi stanno ora scendendo in battaglia, i nuovi noi stanno già assaporando la pace che è già arrivata, e che nel vecchio tempo ancora deve arrivare. Aprite gli occhi e assaporate l’aria, assaggiate con gusto il nuovo sapore di questi nuovi destini. Il sole fuori è stato sostituito. I soli dentro lo hanno rigenerato. Siamo già oltre, seguiamo il nostro bambino adulto, apriamo gli occhi scacciando via la vecchia vergogna, la vecchia paura. Siamo pronti per amarci e meritiamo di permetterci l’incontro con tanta ed estrema bellezza. Siamo pronti per incontrarci seriamente. Aprite le porte del cuore e gli occhi alla tanta e NOSTRA luce!