di Foelia
Smetti di cercare di scoprire cosa è vero o falso al di fuori di te. Non capisci che questa è una ricerca impossibile? Trova la tua autonomia. Pensate per voi stessi. Non credere a niente e nessuno. Fai tacere dentro di te questo bisogno di credere, di confidare in esseri o cose esteriori, vale a dire in tutto ciò che non è la tua esperienza diretta. Trova il tuo asse. Raddrizzatevi in voi stessi.
Come si fa a farlo? Voglio dire: raddrizzarsi in se stessi.
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È molto semplice. L’ho detto mille volte e lo ripeterò tutte le volte che sarà necessario senza impazienza. Quando cerchi la verità al di fuori di te stesso, puoi solo imbatterti in credenze. Solo la tua esperienza ti avvicina a una certa verità. Ma che importanza hanno questi risultati? Non hai bisogno di conoscere alcuna verità per sapere cosa vuoi e cosa non vuoi. Hai solo bisogno di audacia e coraggio per agire. Questo è il tuo asse. Non può che essere individuale perché si crea intorno alla nozione di responsabilità individuale, che nasce dalla scelta della sovranità assoluta. Fate semplicemente questa scelta una volta per tutte: “Mi distacco da ogni forma di autorità esterna. Non c’è verità al di fuori della mia esperienza. Mi assumo la responsabilità di scegliere la mia vita e di accettarne tutte le conseguenze. Scelgo di non cercare più alcun colpevole per i problemi che incontro, né me né un altro, ma di cercare sempre la responsabilità che posso assumermi per aiutare, me o un altro. Non è semplice?
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Per mettere in pratica, no…
Non ho detto facile.
Ma per capire, sì, è abbastanza semplice. Ti fa chiedere perché non tutti lo fanno.
Non preoccuparti di “tutti”. La responsabilità è solo tua. Se vuoi aiutare, osserva semplicemente le paure, i blocchi, l’inerzia di ogni essere. Impara a capire la loro ragione, la loro origine. Accetta che ognuno possa percorrere il percorso verso il proprio asse al proprio ritmo. Aiuta quando puoi. Non forzare niente e nessuno.
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Trovo che stiamo attraversando un momento particolare: non possiamo più fidarci di niente e di nessuno quando cerchiamo la verità. Non possiamo più credere alle informazioni ricevute, indipendentemente dalla loro fonte. Come fare ordine ?
Non esaurirti cercando di capire cosa è vero o falso. Approfitta di questi momenti particolari in cui la bugia viene rivelata. Approfittate di questa scoperta del fatto che era ovunque, che governava tutte le vostre società e le vostre relazioni con gli altri e con voi stessi. Continuare a cercare la verità esteriore significa aggrapparsi disperatamente a questo mondo morente.
Il nostro mondo sta morendo?
Sto parlando del vostro mondo in termini di uno stato di coscienza. Il mondo delle bugie è destinato a morire e tu non puoi farci niente. Pensi che ci siano più bugie oggi rispetto a ieri? ti dico di no. La menzogna ti ha governato da tempo immemorabile. Accade solo che oggi tu abbia l’opportunità di realizzare la portata della sua influenza su di te, in tutte le aree della tua vita, anche nei tuoi pensieri e domande più profondi.
Quel mondo sta morendo, questo è sicuro. E sulle sue rovine ha già cominciato a rinascere un altro mondo, un nuovo stato di coscienza. È indossato solo da pochi precursori, come sempre accade con il nuovo. E questi precursori sono quelli tra voi che si distaccano dal bisogno compulsivo di cercare la verità al di fuori di se stessi e che si dedicano semplicemente ad attuare ciò che sembra loro giusto. Questi cercano di assumersi la piena responsabilità della propria volontà, del proprio potere, della propria autonomia. Si comportano come adolescenti appena usciti dalla casa dei genitori e cominciano a mangiare da soli, scoprendo i propri gusti, i propri desideri.
Non vedi la moltitudine di diverse maturità nelle popolazioni che compongono il tuo mondo? Non vedete i bambini appena nati, i bambini più grandi, gli adolescenti della coscienza… e i pochi adulti che cercano di insegnarvi?
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Non siamo dunque tutti nella maturità a cui ti riferisci quando parli di adolescenti che lasciano la casa dei genitori?
Ovviamente no ! Questa parte che menziono è in minoranza, ma saranno gli adolescenti di oggi che avranno il compito di prendersi cura dei fratellini e delle sorelline in futuro . L’umanità che popola il vostro pianeta non è adulta, tutt’altro. I rari esseri adulti che ci sono chiedono solo di lasciare la mano agli attuali adolescenti in cammino per diventare essi stessi adulti. La sfida è grande. Questi adolescenti che aspirano all’età adulta devono mettersi alla prova: essere in grado di assumersi la piena responsabilità delle proprie azioni per il bene comune. E questo significa trovare la verità dentro di sé.
Non è così chiaro: cos’è la verità in sé?
Quello di cui non ho smesso di parlare dall’inizio di questa discussione.
Torniamo agli adolescenti della coscienza. Cosa possono fare adesso?
Prima di tutto, non pretendere la stessa comprensione da un bambino di cinque anni come loro. Intendiamoci: ciò che costituisce l’età interiore di un essere non ha nulla a che fare con gli anni esteriori che passano, ma piuttosto con il coraggio di avanzare verso la prossima maturità. Quindi, a coloro che si considerano adolescenti di coscienza, sto parlando con loro. Non mi rivolgo a bambini che non riescono a comprendere i concetti di cui stiamo parlando.
È un po’ elitario, vero?
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È elitario insegnare agli adolescenti piuttosto che ai bambini? Non abbiamo bisogno di insegnanti per tutti?
Sì, senza dubbio.
Metto solo le cose in modo che siano chiare, tutto qui. Il mio corso è un corso per adolescenti alla ricerca della propria autonomia interiore.
Ok, quindi… in realtà stai insegnando.
Prendo il tuo vocabolario. Non pretendo di insegnarti nulla. Voglio solo condividere con voi uno sguardo che mi riempie di gioia. Se mi ascolti, è un bene che tu voglia imparare, vero? E quella responsabilità è tua, non mia. È lo studente che impara, non l’insegnante. E il maestro è solo un essere che condivide la sua esperienza con chi lo desidera.
E da dove venivi da qui?
In un luogo molto semplice, citato fin dall’inizio: un invito a ritrovare la vostra autonomia di pensiero, voi adolescenti responsabili della creazione del mondo nuovo – è sempre agli adolescenti che appartiene questo privilegio. Se sei uno di quelli, chiediti del potere di sapere cosa è vero o falso: lo deleghi ad autorità al di fuori di te? Sei in grado di assumertene la responsabilità con la semplice domanda: cosa voglio veramente? Questo è il nocciolo della lezione che ti viene incontro. È un vero e proprio rito di passaggio, un’iniziazione che ti aspetta. Avevo bisogno di dirlo chiaramente affinché tu possa prepararti in tutta coscienza all’esame che ti si presenta davanti, attraverso lo scenario del mondo che hai scelto di venire a colorare con la tua presenza.
Forza, coraggio, amici! Tutto il nostro amore è con te.
Fonte : https://pressegalactique.com/2023/05/01/trouvez-votre-autonomie-interieure/
Traduzione a cura di Cammina nel Sole