Un Cambiamento necessario. Attualmente stiamo vivendo il collasso di un mondo che non è più in sintonia con la nostra vera natura. La crisi che stiamo vivendo sta destabilizzando molte persone. Con questa sensazione che tutto stia andando a rotoli. Il mondo dopo non sarà davvero più quello di prima. È l’ignoto totale, senza riferimento né possibilità di proiezione. Ansie, paure, panico, invadono il corpo perché sono insolite.
Saltare in questo vuoto che stai vivendo in questo momento sembra spaventoso, ma quando ci cadiamo dentro, è un silenzio pacifico che ci viene incontro.
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Tutto questo è normale, avendolo sperimentato. Ho condiviso qui in questo blog fin dall’inizio questa traversata che alcuni stanno esplorando.
Vivere nel mondo come lo conoscevamo non è più possibile. Ciò porta alla perdita dell’orientamento, ma anche a nuovi desideri opposti a ciò che abbiamo conosciuto, desideri di cambiamenti radicali e chiamate a sperimentare altro.
Quando tutto crolla, è il passato a crollare, al quale tendevamo ad aggrapparci. La vita ci offre l’opportunità di un cambiamento completo e totale dei vecchi schemi. Ci offre finalmente questa possibilità di guardare il mondo in modo diverso da dentro noi stessi, per vedere il gioiello che siamo in una versione più illuminata e nuova del nuovo essere umano.
Perdere tutto, lavoro, risorse, salute e relazioni fa parte del processo anche se a volte è insopportabile. Dobbiamo perdere per trovare un’altra strada, un’altra direzione. Dobbiamo morire al vecchio per rinascere al nuovo, immergerci nelle nostre ombre più oscure per vedere emergere la luce più brillante, mai persa, alla fine.
Un cambiamento necessario
Non è l’esperienza a spaventare, ma piuttosto il condizionamento a cui ci aggrappiamo come una boa per abitudine. La colla a volte è troppo densa per staccarsi dalla memoria che conserviamo.
Se non riesci più a vedere la fine della sofferenza che stai affrontando, non cercare nemmeno di trovare la strada. È ciò che vivi che ti condurrà lì perché la pace non viene dalla strada che pensi di percorrere. L’uscita dell’ingranaggio apparirà solo quando smetterai di cercarla. Consenti a te stesso di cadere nell’abisso della paura e della mancanza man mano che si presenta. Lascia che tutte le paure e il dolore che ti infliggi esistano.
Sì, fa male è anche terribilmente doloroso… a volte è angosciante. Il dolore è insopportabile. Il passaggio verso la rivelazione è un percorso caotico, ma necessario. Sta a te arrenderti a ciò che sta accadendo per trovare questa pace immutabile che non ti ha mai abbandonato.
Lì, le disidentificazioni sono necessarie per uscire da questa matrice di creazione falsificata in cui si cerca di trovare una parvenza di felicità. Abbiamo operato per troppo tempo in una modalità invertita che alla fine dava solo l’impressione di vivere un sogno.
Non c’è niente da fare per trovare ciò che siamo, semplicemente esplorare in ogni momento l’esperienza offerta dalla vita.
Quando finalmente ti ritrovi dall’altra parte del velo, prende piede un altro modo di vivere. Sembra che nulla sia cambiato, eppure tutto è cambiato, la tua visione del mondo, il tuo modo di funzionare…
Si sta mettendo in atto una nuova creatività. Nasce un nuovo ancoraggio della realtà. Il nuovo essere umano con le sue strutture completamente nuove si rivela, conducendoci verso nuove creazioni innovative, totalmente impregnate della vita stessa.
Questo nuovo campo di esperienza vibra su frequenze finora completamente sconosciute. Dà questa sensazione di assoluta fiducia e tranquillità nella vita.
Fonte: http://samia-aissaoui.com/
Traduzione a cura di Cammina nel Sole