Di fronte al Cielo ammirando la Luna “riflettevo…
Sentirsi figlio, figlia di un Padre ed una Madre, colma di Amore quell’angolo del nostro Essere che non puo essere colmato altrimenti, se non da quell’Abbraccio, da quel sentirsi guidato accompagnato e sostenuto in questo percorso di Vita . Va a nutrire quella parte del nostro cuore cosi profonda connessa alla nostra Origine. E a quell’Origine non ci si giunge con il mentale dicendo “io sono Dio” “esisto solo Io”..ma ci si giunge tornando bambini. Si ci si giunge tornando Bambini alle Porte di quel Regno (come “qualcuno”ha detto). Ed Ogni Bambino sa di essere Figlio di “qualcuno” per esistere.
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” Il regno di Dio è dentro di te è tutto intorno a te… non in templi di legno e pietra. Solleva una pietra ed io ci sarò, spezza un legno e mi troverai. “diceva sempre quel “qualcuno”.
cerca quel padre e quella Madre come senti, con la spontaneità di un bimbo che parla con la mamma. Con la spontaneità di un bimbo che parla con il papà.
Altrimenti li cercherai comunque senza accorgerti, e incontrerai proiezioni, riflessi sbiaditi di quell’amore assoluto. La Nostalgia di quella Famiglia che nel cuore é indelebile crea proiezione nei sistemi, nelle relazioni, in tutto ciò che fa da tetto tra te e l’Assoluto.
Il tuo Corpo nasce da due genitori terreni, la tua Anima? È li in quel focolare intimo che puoi ritrovare l appartenenza a quell Amore che ricordi, e a cui ti vuoi Ri-unire.
Ri- allineare e Armonizzare le Radici terrene é fondamentale, come lo è anche riconnettersi con quelle Spirituali.
Da Qui nasce la Fede non come speranza ma come certezza di una tua connessione costante con l Eterno e l Amore Divino.
Da Qui nasce la Fiducia che non sei solo e ciò che accade custodisce e svela la tua Via. La certezza che non sei smarrito in un caos, ma che ogni cosa nella tua vita è percorso da un Filo che spiega un Disegno.il Tuo. Il Bambino dentro di Te lo custodisce. E non è solo. MAI.
Lo so che parlare di Dio tra chi è andato oltre le religioni, non é troppo consueto. Posso solo condividere la mia esperienza ed il mio sentire.
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Ho guardato occhi di persone sapienti e di altissima conoscenza nel campo spirituale ed esoterico, ed ho imparato ascoltandoli e dato un nome a tante cose. Ma scorgevo in alcuni di loro nello sguardo la solitudine e un vuoto.
Ho visto un uomo dipingere sul bordo della strada, tenendo un pennello in bocca perche era senza braccia e nel quadro in piccolo aveva scritto Jesus te ama . Ed ho pianto. Di commozione perche li ho incontrato Dio. Senza parole. Nel suo sguardo nella sua opera. Un amore infinito mi ha fatto scoppiare in lacrime.
Nutriamo la mente ma non diventiamo troppo “grandi”, fermiamoci in quel punto in cui possiamo ancora riconoscere di non poter controllare nulla nonostante la conoscenza, ma che possiamo davvero trovare ciò che cerchiamo, quando amiamo e attraverso il Cuore. Non diventiamo troppo grandi smettendo di cercare quell’Abbraccio.
Quando siamo in quel Centro tutto ciò che ce, lo riconosciamo come una Benedizione. Perché la Fede guida. Quella Certezza.
Benedetta sia la Conoscenza quando è connessa al Cuore e di fronte a quelle Porte si inchina.
semplicemente una riflessione ad alta voce..mentre sono Qui ad ammirare questa splendida Luna
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