Se c’è confusione fermati. Hai udito molte cose, hai ricercato tanto. Ora più informazioni sono dentro di te. avevi sete e hai cercato di dissetarti. Quando si alzano gli occhi al Cielo Tutto diviene affascinante. Hai incamerato pareri diversi e filosofie.
Se questo è un momento di confusione.
Allora fermati.
volgi gli occhi alla terra. riparti dal Silenzio.

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Nulla di ciò che è stato davvero nutrimento può disperdersi. ma solo il tuo cuore può vagliare, discernere. Dagli il tempo di elaborare tornando all’essenziale.
Ricorda l’intento che ha mosso all’inizio la tua ricerca. Quella chiamata che profuma di purezza e amore..E ti invitava a Se.
Resta ferma li ora.
lascia che Sia il tuo maestro interiore che in silenzio abbassi il volume della mente e ti liberi da tutto ciò che è un carico in più e che al tuo cammino non serve. Riporta gli occhi ad incrociare quelli di chi adesso ti sta a fianco. Quello di chi oggi incontrerai.
L’Amore, quello essenziale è lì.
Quello a cui non servono parole.
Si concentra nei piccoli gesti e si espande.
prenditi cura di te e godi di ciò che hai riscoperto nella semplicità e in ciò che c’è.
Molti dei tuoi dubbi li ritroverai dissolti.
Alcuni resteranno per far si che tuoi passi ti conducano nella giusta direzione.
Alcuni saranno ancora il motore della tua ricerca.
ma saranno dubbi non invadenti, con meno potere e soprattutto creeranno meno conflitti.
appariranno come un dolce richiamo, proprio come all’inizio.
Hai ascoltato molto al di fuori, non c’è errore in questo. È stato utile, ma forse lo hai fatto trascurando un po troppo la voce più importante, quella che davvero guida il tuo cammino, quella del tuo cuore che ti ama senza condizioni.
Fa che ora il silenzio disperda il carico in più.
È un passaggio fondamentale.
Non aver paura di mettere in discussione.
Sarà in quell’istante che sentirai la voce della tua Anima.
Fidati.mettere in discussione significa onorare la Verità.

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Non rinnegarla.
ciò che davvero ha alimentato la tua fiamma è lì, gia fuso in lei, non può essere gettato via.
Ti accorgerai che alcune consapevolezze sono pilastri inamovibili dentro di te. e sostengono il tuo tempio. Tutto il resto, è un ramo ormai secco da lasciar bruciare: impalcature da smantellare con un grazie, riconoscendo che ti sono servite fino ad oggi.
La mente si nutre di esterno, è felice di incamerare perché vuole collaborare con te. Ed è così. Ma fa che sia guidata dal Saggio Cuore che sa riconoscere ciò che SERVE da ciò che non serve.
che sa riconoscere la stagione che vivi.
cosi come in autunno gli alberi si fidano del vento. riconoscono quando è il momento di ritirarsi in se stessi e di lasciarsi liberare e spogliare di ciò che è passato. Non continuano imperterriti a vestirsi quando non è il tempo.
non hanno bramosia.
Sanno che La linfa scorre viva in loro oltre le apparenze. Quando sembrano secchi e morti, e’il momento in cui, silenziosamente, si stanno preparando per rinascere piu rigogliosi di prima.
dai modo ai Semi che hanno attecchito nel tuo terreno di nutrirsi senza che la mente possa controllare.
Solo così fiorirai e godrài dei frutti della ricerca compiuta fino ad oggi.
Se non permetti che l inverno passi, attraverso quel silenzio, non godrài la primavera.
Fidati della vita.
Fidati di quell’amore che tanto hai scelto e richiamato.
FIDATI DI TE.
Ora, lascia che sia.

Sara Surti

*copia consentita solo con citazione della fonte

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