TESSERE UN NUOVO SOGNO

Chi è sveglio alla consapevolezza del Sé Superiore, sa che non si può parlare di pace pubblicando immagini di morte.

Chi è sveglio alla consapevolezza dell’Amore sa che non si può parlare di armonia pubblicando considerazioni separative.

Chi è sveglio alla consapevolezza della Verità non nega la paura, la preoccupazione, la sua espansa vulnerabilità empatica, ma le attraversa dirigendo l’attenzione con lungimiranza, con discernimento e saggezza.

Chi è sveglio alla consapevolezza della Via non si lamenta, non parla del dolore per nutrire il vampiresco Corpo di Dolore. Racconta del dolore come via alla trascendenza e si focalizza sulla trasfigurazione.

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Chi è sveglio alla consapevolezza della Vita aiuta come può, con gli strumenti che ha, con le risorse che ha, senza che vi sia bisogno di fare rumore e di comparire.

Chi è sveglio alla consapevolezza dello Spirito Divino lavora incessantemente, con discrezione, con la meditazione e la tessitura eterica, per lasciare una eredità che sia Coscienza per le generazioni a venire.

Il mondo non si è fatto in un giorno.

Il cambiamento non si fa in un giorno.

L’umano non vive solo per sé, ma per tutta la comunità animale, vegetale, minerale, umana, planetaria e cosmica. È responsabilità di ogni umano averne consapevolezza in ogni momento.

Tessere un Nuovo Sogno, agire il Vero Cambiamento, è una scelta di pensieri, parole (pronunciate e scritte), azioni, intenzioni, gesti piccoli e grandi che si fanno in ogni momento con delle scelte in Presenza di Cuore.

Si serve un solo padrone: il falso sé o il Vero Sé.

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Servire il falso sé è tessere e manifestare un sogno, una realtà fatta di separazione, guerra, dolore, giochi di potere su tutti i livelli (fisici, emotivi, mentali e spirituali).

Servire il Vero Sé è tessere e manifestare un sogno, una realtà fatta di condivisione, misericordia, saggezza, distacco dai giochi empatici negativi. Servire il Vero Sé è armonizzare il passato e vivere il Presente sapendo che il futuro si crea qui, adesso, con ogni gesto, pensiero, intenzione, azione.

Così è.

Manuela Forte