TRANSIZIONE CICLONICA SPIRIRUALE – UN PASSAGGIO IMMUTABILE

TRANSIZIONE CICLONICA SPIRITUALE – Una transizione immutabile alla quale le nostre anime ci preparano da tempi immemorabili

Predetto da antiche civiltà e molti messaggeri, la fine del potere e l’inizio della potenza dell’anima.

Questo è l’esercizio che stiamo vivendo, e siamo nell’occhio del ciclone.

Tutto si muove in accordo con le leggi dell’Evoluzione, le purificazioni collettive sono in corso, quindi la trasformazione permanente delle memorie di dolore dell’Akasha individuale e collettiva di Pachamama ( Terra). E di tutta la sua vita.

Questo meccanismo comporta liberazioni di energie talvolta intense ed è un cammino che apre al cambiamento delle frequenze del mondo.

Questa transizione non è gestibile dall’essere umano, ed è volontaria perché non può essere fermata o opposta, al di là delle scelte o soluzioni dei nostri ego.

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Tuttavia, possiamo accettarla o respingerla. Accettandola, diventeremo gli strumenti del cambiamento, rifiutandola corriamo il rischio di incontrare sempre più difficoltà.

È importante ricordare che serviamo consapevolmente o meno una causa più grande di noi, dove siamo, qualunque cosa si dica, tutti inclusi nel flusso.

LE NOSTRE FORZE SPIRITUALI PORTANO IL CAMBIAMENTO

La potenza creatrice dell’universo, di cui facciamo parte attiva, esegue ciò che deve per riportarci nell’equilibrio.

Se ci basiamo sulle intenzioni più nobili del nostro cuore e della nostra anima, possiamo diventare strumenti evolutivi.

Viviamo giorni molto pesanti sul piano energetico (che inducono emozioni profonde come la malinconia, la rabbia, la tristezza, l’apatia, la paura) semplicemente perché… ” le frequenze attuali sbloccano le resistenze.

L’oscurità non ha più riparo e deve apparire, la Luce inevitabile.

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Ogni anima è costretta ad affrontare se stessa, il proprio percorso con la propria responsabilità come manifestazione divina in questa densità terrena.

Siamo tutti chiamati all’introspezione. E non solo.

Ciò che scegliamo di essere ora è essenziale, perché crea le basi per i prossimi passi su cui costruire le trasformazioni necessarie per ancorare il Nuovo Mondo e questo con o senza di noi.

Il passato di questo pianeta termina nel ciclo di guarigione karmica.

LA GUARIGIONE KARMICA COLLETTIVA È IN AZIONE

Speriamo che il 2022 apra le porte a nuove soluzioni, perché «il vecchio» modo di vivere non può più stare in piedi.

Cadono gli altari di morte e il Potere conoscerà l’umiltà.

Questo sta già avvenendo nelle grandi istituzioni, la coscienza sta letteralmente rompendo le barriere che la oppongono.

Questa è l’ultima transizione ciclonica spirituale.

Una transizione in cui la dualità è primordiale: la paura e l’amore.

È di questo che siamo coinvolti, della scelta primaria.

Se siamo qui adesso, è perché abbiamo scelto di farne parte. Ognuno come meglio crede, come può con le sue risorse e i suoi limiti.

Non trattenete le vostre emozioni perché sono intense, soprattutto per coloro che percepiscono in profondità questi cambiamenti vibratori.

Il corpo vive tutto questo. Amatelo ancora di più.

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Cercate piuttosto la tranquillità, il silenzio, la solitudine, l’accoglienza in voi degli uragani che sentite nello Spirito.

E anche se non comprendiamo il piano divino, dobbiamo essere sicuri che non è sempre possibile capire razionalmente i nostri stati emotivi, che ci toccano così da vicino, in particolare questa importante de compensazione collettiva.

In ogni transizione de compensatoria, viene offerta una nuova realtà, l’ora della scelta.
Guariamo secoli e secoli… e secoli di profonde ferite in noi, in questa Terra la cui Unità in cammino è immutabile.

Le informazioni di dolore che sono diventate memorie in noi e nel collettivo, racchiudendo la terra e le nostre coscienze in una prigione vibratoria ( griglia/matrice), in cui tutto è rimasto intatto, si stanno trasformando definitivamente ora.

Ogni dolore che ha toccato questo mondo, per millenni, ogni ingiustizia, ogni bugia, letteralmente scompare poco a poco da questa realtà.

DOBBIAMO AVERE FIDUCIA NEL PIANO DIVINO

Abbiate fiducia in ciò che sta accadendo anche se ancora non potete vederlo concretamente con i vostri occhi… cambiamenti incomparabili e magnifici si stanno verificando nel sottile.

Chiediamo la verità nel cuore e la forza per farla avanzare.

Accogliamo coerenza con ciò che sentiamo e manifestiamo le nostre identità divine.

Proteggiamoci dalle ingiustizie con la determinazione che solo l’anima risvegliata conosce.

Siamo Luce.

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Non è più tempo di omertà e rassegnazione.

Attraversiamo i venti di una transizione spirituale che non ammette più alcuna fuga dalle nostre responsabilità. »

E per aiutarci, un promemoria di ciò che è il perdono cosciente:

“Il perdono osserva e tranquillamente non fa niente.

Il perdono è osservazione, il perdono è essere in contatto con il tumulto emotivo che attraversiamo senza sgusciare la sua forma prendendo il nostro Divino a testimone, come se gli chiedessimo di guardare con noi e di consolarci.

È questa pratica che guarisce. Il perdono non richiede che ignoriamo le nostre emozioni e il nostro ego. È esattamente il contrario. Il miracolo del perdono è guardare alla devastazione e ricordare alla mente che ciò che vede è falso.

Lasciamoci insegnare che ciò in cui crediamo, vediamo e falso. Ma non proviamoci a insegnare  a noi stessi. Questo non è il nostro ruolo.
Facciamo del nostro meglio per abbandonarci nelle braccia del perdono, alla sua alchimia guaritrice offerta dalla nostra Divina Presenza.

Vi auguro un felice e meraviglioso ritorno a casa, una transizione molto dolce.

Abbi cura di te.

Fonte : https://pressegalactique.com/2021/12/05/transition-cyclonique-spirituelle/

Traduzione a cura di Cammina nel Sole

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